Fino a che età è obbligatorio il seggiolino in auto?

Valentina Montagna | Editor

Ultimo aggiornamento – 04 Agosto, 2023

Scopri fino a che età è obbligatorio il seggiolino

L'obbligo seggiolino in auto, fino a che età è previsto dalla normativa? Questa è una domanda che tanti genitori si fanno, anche perché le leggi possono cambiare nel frattempo, ed è bene quindi tenersi al passo per non incorrere in possibili sanzioni amministrative e penali. Sanzioni che non vengono proprio per nuocere, ma per evitare i più temibili pericoli sulla strada.

Vediamo, allora, quali sono gli obblighi previsti dalla normativa per quanto riguarda l'età del bambino trasportato sul seggiolino durante i viaggi in auto, quali caratteristiche deve avere il seggiolino per essere a norma di legge.

Seggiolino obbligatorio per bambini, cosa dice la legge  

L'obbligo del seggiolino in auto è una misura cautelativa molto importante, che purtroppo in qualche caso viene ancora disattesa.

L'utilità, anzi la necessità, dei sistemi di sicurezza, tuttavia, è ampiamente dimostrata dai dati statistici sugli incidenti stradali, che toccano cifre ancora troppo alte (secondo le stime preliminari, nel semestre gennaio-giugno 2022 si registra, rispetto allo stesso periodo del 2021, un aumento del numero di incidenti stradali – fonte ISTAT). 

Per ridurre i rischi, dunque, la legge ha stabilito alcune norme su "obbligo seggiolino per auto", che è bene conoscere. 

Seggiolini in auto: obbligo di legge

Questi sono i parametri che la normativa fissa per stabilire gli obblighi di legge in materia di utilizzo dei seggiolini auto per bambini, che variano in base all'età e al peso. Qui la fonte diretta (Art. 172 del Codice della Strada).

In Italia, l'obbligo di utilizzare dispositivi di ritenuta adeguati è previsto per il bambino appena nato fino ai 12 anni di età, o con un'altezza o pari ai 150 cm. Naturalmente, passando a seggiolini più grandi durante la crescita. 

Uomo monta seggiolino in auto

Fino ai 18 kg si possono usare i seggiolini, con un peso superiore e fino ai 12 anni, si possono adottare le cinture di sicurezza e degli adattatori, ovvero piccoli sedili che permettono di sollevare il bambino.

Per scegliere il seggiolino auto più adatto, dunque, è importante considerare l'età, il peso e l'altezza del bambino. Ma non solo, il seggiolino deve essere anche auto omologato e conformi alle norme di sicurezza europee, che garantiscono la massima protezione possibile per il bambino durante i viaggi in auto. 

In sintesi, ecco fino quando è obbligatorio il seggiolino e quali parametri considerare:

  • età per seggiolino auto: fino a 12 anni o fino a 150 cm di altezza
  • seggiolini auto peso: fino ai 18 kg, dopo è possibile usare adattatore le cinture di sicurezza
  • modelli necessariamente auto omologati. 

Come riconoscere un seggiolino omologato

La normativa prescrive anche di scegliere un sistema di ritenuta omologato, ovvero un seggiolino che rispetti le norme di sicurezza, e che sia stato testato e certificato da un'organizzazione autorizzata.

L'utilizzo di un seggiolino auto non omologato può comportare gravi rischi per la sicurezza del bambino in caso di incidente stradale.

I seggiolini auto omologati si riconoscono dalla presenza di un'etichetta di omologazione che si trova sotto o sulla parte laterale della struttura. L'etichetta riposta dettagli che indicano a chi è rivolto il seggiolino, il gruppo di peso di riferimento, il numero di omologazione e il paese in cui è stato prodotto. 

L'etichetta di un seggiolino omologato, inoltre, deve riportare gli estremi di omologazione, la sigla ECE R44-04, che vuol dire che il dispositivo rispetta la normativa europea.

Oltre ad assicurarsi che il seggiolino per auto sia omologato, è importante installarlo correttamente.

Obbligo di seggiolino in auto: sanzioni previste

Il mancato rispetto delle normative e degli obblighi di legge in materia di utilizzo dei sistemi di ritenuta omologati può comportare sanzioni amministrative e penali, che possono variare in base al paese e alla gravità dell'infrazione. 

In Italia, la sanzione amministrativa può andare da 80 a 323 euro, prevedere la decurtazione di 5 punti dalla patente di guida. La sospensione, invece, da 15 giorni a 2 mesi, può avvenire nel caso in cui si ricevano due sanzioni per la stessa infrazione nel periodo di due anni. 

Nel caso in cui il guidatore non sia il genitore del bambino, ma il genitore sia comunque in auto, la sanzione va al genitore, inclusa la decurtazione dei punti.

Tipi di seggiolini auto per bambini

Esistono diversi tipi di seggiolini auto, ciascuno con caratteristiche specifiche per adattarsi alle diverse età, peso e fasi di crescita del bambino. 

Ad esempio, per i neonati, è necessario scegliere un dispositivo di sicurezza che garantisca un corretto sostegno alla testa e al collo. Per i bambini più grandi, i seggiolini auto con schienale e i booster o cuscini da rialzo possono essere la scelta migliore.

  • Gruppo 0: la navicella o culla omologata per bambini di peso inferiore a 10 kg deve essere collocata sul sedile posteriore.
  • Gruppo 0+: il seggiolino o ovetto per bambini di peso inferiore a 13 kg, da collocare sui sedili posteriori in senso contrario a quello di marcia. Inoltre, se il veicolo è dotato di airbag frontale, è obbligatorio disattivarlo.
  • Gruppo 1: il seggiolino per bambini tra 9 e 18 kg, da collocare sui sedili posteriori rivolto verso il senso di marcia.
  • Gruppo 2: il seggiolino composto da un adattatore con braccioli, schienale e imbracatura per bambini tra 15 e 25 kg, da posizionare sui sedili anteriori o posteriori, rivolto verso il senso di marcia e con airbag disattivato.
  • Gruppo 3: il seggiolino per bambini tra 22 e 36 kg da montare sui sedili anteriori o posteriori rivolto nel senso di marcia, disattivando l'airbag frontale.

Ecco altri tipi di seggiolino:

  • Seggiolini convertibili: i seggiolini convertibili sono progettati per crescere con il bambino, caratterizzati dallo schienale che può essere rivolto sia verso la parte anteriore e sia verso la parte posteriore dell’auto, per adattarlo alle diverse fasi di crescita del bambino;
  • Booster: i booster sono dispositivi di sicurezza parziali che si possono adottare quando il piccolo raggiunge un'età in cui è possibile adottare questo sistema, ovvero un rialzo da usare con le cinture di sicurezza, che devono essere collocate nei punti della vita e della spalla. Affinché si possa adottare questo sistema, l'altezza del bambino deve essere compresa tra i 125 e i 150 cm, per permettere il corretto posizionamento della cintura di sicurezza; 
  • Sistema ISOFIX: è un tipo di seggiolino che prevede l'aggancio del seggiolino direttamente al sedile dell’auto.

Dispositivo di allarme anti-abbandono

Un aggiornamento dell'articolo 172 del Codice della Strada, oltre all'obbligo di protezione con un sistema di ritenuta omologato, richiede l'installazione di un dispositivo di allarme dedicato, al fine di prevenire l'abbandono dei più piccoli all'interno dell'auto. Questa normativa è stata introdotta con la Legge n.117 del 1° ottobre 2018 ed è entrata in vigore il 7 novembre 2019, grazie alla Legge 766. 

Valentina Montagna | Editor
Scritto da Valentina Montagna | Editor

La mia formazione comprende una laurea in Lingue e Letterature Straniere, arricchita da una specializzazione in Web Project Management. La mia esperienza nel campo si estende per oltre 15 anni, nei quali ho collaborato con nutrizionisti, endocrinologi, medici estetici e dermatologi, psicologi e psicoterapeuti e per un blog di un'azienda che produce format televisivi in ambito alimentazione, cucina, lifestyle.

a cura di Dr. Giuseppe Pingitore
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