Gli attacchi di panico sono un disturbo d'ansia che colpisce molte persone, indipendentemente dall’età, ma può essere particolarmente spaventoso quando un bambino ne soffre.
La crisi di panico può essere difficile da identificare, dal momento che i sintomi possono variare da un bambino all'altro e potrebbero essere confusi con altri disturbi psicologici o fisici.
Cerchiamo, dunque, di esaminare gli attacchi di panico nei bambini, i sintomi e come prevenire queste crisi.
Che cosa sono gli attacchi di panico?
Gli attacchi di panico sono un disturbo d'ansia che può colpire chiunque; si verificano quando il soggetto rileva una minaccia che non è presente nella realtà.
In alcuni casi, gli attacchi di panico possono essere associati a una condizione medica sottostante, come:
- ipertiroidismo
- ipoglicemia.
Tuttavia, quando la causa è psicologica, le crisi di panico nei bambini possono essere il risultato di:
- disturbo d'ansia generalizzato;
- disturbo ossessivo-compulsivo;
- disturbo da stress post-traumatico.
I sintomi degli attacchi di panico nei bambini
I sintomi dell'attacco di panico nei bambini possono variare da un soggetto all'altro e possono essere difficili da identificare.
Ciò detto, però, i sintomi più comuni includono:
Altri sintomi possono essere:
- sensazione di soffocamento;
- mancanza di respiro;
- dolori al petto o all'addome;
- formicolio alle mani o ai piedi;
- forte paura di morire o perdere il controllo.
Attacchi di panico nei bambini: cosa fare
Qualora il bambino dovesse avere un attacco di panico, è importante rimanere calmi, tranquilli e ricorrere ad alcuni di questi metodi:
- si deve trovare un posto dove il piccolo si senta sicuro e aiutarlo a respirare lentamente e profondamente;
- potrebbe essere il caso di incoraggiarlo a contare fino a dieci o a immaginare un luogo rilassante, come una spiaggia o una foresta;
- occorre rassicurare il bambino che tutto andrà bene e che gli attacchi di panico possono essere gestiti;
- dopo la crisi di panico, è importante parlare con il bambino e chiedere come si sente.
Si deve considerare la possibilità di parlare con un professionista della salute mentale per aiutare il piccolo a gestire gli attacchi di panico e affrontare eventuali problemi sottostanti.
Le cause degli attacchi di panico nei bambini
Le cause degli attacchi di panico nei bambini possono variare da un bambino all'altro e potrebbero essere difficili da identificare.
La causa principale sembrerebbe essere una vulnerabilità temperamentale, cioè una predisposizione biologica familiare a riscontrare disturbi correlati all'ansia; pertanto i bambini che soffrono di attacchi di panico, molto probabilmente, possiedono parenti affetti dallo stesso disturbo.
Allo stesso tempo, però, esistono alcuni fattori che possono aumentare il rischio di sviluppare attacchi di panico. Questi includono:
- storia familiare di disturbi d'ansia o attacchi di panico;
- eventi stressanti, come la morte di un familiare o un divorzio;
- pressione scolastica o sociale;
- cambiamenti ormonali durante la pubertà;
- condizioni mediche sottostanti, come l'asma o la sindrome da colon irritabile.
I bambini che hanno subito un evento traumatico potrebbero anche sviluppare disturbo da stress post-traumatico (PTSD), che può essere caratterizzato da sintomi simili a quelli degli attacchi di panico.
Diagnosi degli attacchi di panico nei bambini
Diagnosticare gli attacchi di panico nei bambini può essere molto difficile, poiché i sintomi possono essere confusi con altri disturbi psicologici o fisici.
Tuttavia, se il bambino ha sintomi ricorrenti di attacchi di panico, è importante parlare con un medico o uno psicologo per una valutazione: il professionista della salute mentale può eseguire un esame fisico e psicologico, nonché valutare la storia medica e familiare del bambino.
Molti bambini, dopo una valutazione mirata ad escludere la presenza di cause organiche, vengono sottoposti a numerosi test diagnostici; inoltre, la presenza di altri disturbi (come l'asma) può complicare la diagnosi stessa.
Si rende necessaria una completa ricerca di disturbi sottostanti, dal momento che questi possono essere la causa principale degli attacchi di panico (che, quindi, sono un sintomo di un’altra patologia).
Prevenzione degli attacchi di panico nei bambini
La prevenzione degli attacchi di panico nei bambini può essere difficile, poiché le cause possono variare da un soggetto all'altro. Allo stesso tempo, ci sono alcune azioni che i genitori possono mettere in atto per aiutare a prevenire il panico nei bambini.
Qualora il piccolo dovesse manifestare sintomi legati all’attacco di panico, come respiro affannoso o palpitazioni cardiache, potrebbe essere necessario consultare un medico: lo specialista potrebbe raccomandare una valutazione psicologica per determinare se il bambino ha un disturbo d'ansia o un'altra condizione medica che potrebbe causare gli attacchi di panico.
Alcune misure di prevenzione includono:
- riduzione dello stress;
- incoraggiamento ad uno stile di vita sano;
- educazione sui disturbi d'ansia e il loro trattamento;
- ricerca di aiuto professionale (laddove necessario).
In conclusione, gli attacchi di panico nei bambini possono essere spaventosi, ma gestibili con l'aiuto dei genitori e dei professionisti della salute mentale. È importante che i genitori riconoscano i sintomi degli attacchi di panico nei loro figli e siano in grado di fornire il supporto necessario quando necessario.
Con la giusta attenzione e supporto, il bambino può superare gli attacchi di panico e vivere una vita felice e sana.