La somministrazione sottocutanea di ormone della crescita può causare una perdita o un aumento di tessuto adiposo nella sede dell’iniezione. In rare occasioni nella sede di iniezione si ha comparsa di dolore o di rash pruriginoso.
Classificazione per sistemi e organi | Molto comune (≥ 1/10) | Comune (≥1/100, <1/10) | Non comune (≥1/1000, <1/100) | Raro (≥1/10000, <1/1000) | Molto raro (<1/10000) |
Patologie del sistema emolinfopoietico | | | Anemia | | |
Patologie cardiache | | | Tachicardia, ipertensione (adulti) | Ipertensione (bambini) | |
Patologie dell’orecchio e del labirinto | | | Vertigini | | |
Patologie endocrine | | Ipotiroidismo | | | |
Patologie dell’occhio | | | Edema della papilla, diplopia | | |
Patologie gastrointestinali | | | Vomito, dolore addominale, flatulenza, nausea | Diarrea | |
Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione | Edema (adulti), edema periferico (adulti) | Edema (bambini), edema periferico (bambini), reazione al sito di iniezione, astenia | Debolezza, atrofia al sito di iniezione, emorragia al sito di iniezione, tumefazione al sito di iniezione, ipertrofia | | |
Disturbi del sistema immunitario | | Formazione di anticorpi | | | |
Esami diagnostici | | | | Anomalie dei test di funzionalità renale | |
Disturbi del metabolismo e della nutrizione | Lieve iperglicemia (adulti) | Alterata tolleranza al glucosio (bambini) | Ipoglicemia, iperfosfatemia | Diabete mellito tipo II | |
Patologie del sistema muscoloscheletrico e del tessuto connettivo | Artralgia (adulti), mialgia (adulti) | Artralgia (bambini), mialgia (bambini) Rigidità alle estremità (adulti) | Atrofia muscolare, dolore osseo, sindrome del tunnel carpale Rigidità alle estremità (bambini) | | |
Tumori benigni, maligni e non specificati | | | Neoplasie maligne, neoplasie | | Leucemia (bambini) |
Patologie del sistema nervoso | Cefalea (adulti), parestesia (adulti) | Cefalea, ipertonia, insonnia (adulti) | Sonnolenza, nistagmo | Neuropatia, pressione endocranica aumentata, insonnia (bambini), parestesia (bambini) | |
Disturbi psichiatrici | | | Disturbi della personalità | | |
Patologie renali e urinarie | | | Incontinenza urinaria, ematuria, poliuria, urgenza/ pollachiuria, urine anomale | | |
Patologie dell’apparato riproduttivo e della mammella | | | Secrezione genitale, ginecomastia (adulti) | | Ginecomastia (bambini) |
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo | | | Lipodistrofia, atrofia cutanea, dermatite esfoliativa, orticaria, irsutismo, ipertrofia cutanea | | |
Dopo la commercializzazione, sono stati riportati casi di pancreatite durante il trattamento con GH (frequenza non nota). Anticorpi anti-somatropina: la somatropina è una proteina che può indurre la formazione di anticorpi. Secondo il tipo di prodotto, questi anticorpi sono stati identificati in una precisa percentuale della popolazione trattata. La capacità di legame di tali anticorpi e la loro titolazione è generalmente bassa e non ha dato luogo a conseguenze cliniche. Tuttavia, in caso di assenza di risposta alla terapia con somatropina, deve essere eseguito un test per la rilevazione degli anticorpi della somatropina. Leucemia: sono stati riportati casi di leucemia (molto rari) in bambini con deficit di ormone della crescita (GH), alcuni dei quali erano stati trattati con somatropina e inclusi nei dati post-marketing. Tuttavia, non c’è evidenza di maggior rischio di leucemia in assenza di fattori predisponenti. In bambini trattati con GH sono state riportate fuoriuscita dell’epifisi dalla testa del femore e malattia di Legg-Calve-Perthes. La fuoriuscita dell’epifisi dalla testa del femore è più frequente in caso di patologie endocrine e la malattia di Legg-Calve-Perthes è più frequente in caso di bassa statura, ma non è noto se queste due malattie sono più frequenti o meno durante il trattamento con somatropina. Qualunque disturbo o dolore all’anca e/o al ginocchio deve suggerire la loro diagnosi. Altre reazioni avverse possono essere considerate effetti della classe, quali iperglicemia dovuta a diminuzione della sensibilità all’insulina, la diminuzione del livello di tiroxina libera e il possibile sviluppo di ipertensione endocranica benigna. Segnalazione delle reazioni avverse sospette. La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l’autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo www.agenziafarmaco.gov.it/content/come-segnalare-una-sospetta-reazione-avversa.