1. Indicazioni terapeutiche
Prevenzione e trattamento della nausea, del vomito e della vertigine, propri delle naupatie (mal di mare, d’auto, di treno, d’aereo).
2. Posologia
Adulti: Nelle naupatie (mal di mare, d’auto, di treno, d’aereo), la nausea e il vomito possono essere controllati con una dose singola di mezza compressa di VALONTAN Adulti (50 mg), il cui effetto dura approssimativamente per 4 ore; questa dose, occorrendo, può essere ripetuta, a scopo di prevenzione, ogni 4 ore (3 compresse nelle 24 ore). Non superare le dosi consigliate. Non usare per trattamenti prolungati.
3. Controindicazioni
Ipersensibilità al principio attivo, verso altri antistaminici, o ad uno qualsiasi degli eccipienti. Controindicato nei bambini e adolescenti. Controindicato durante la gravidanza e l’allattamento.
4. Avvertenze
L’uso degli antistaminici contemporaneamente a certi antibiotici o altri farmaci ototossici può mascherare i primi segni di ototossicità, la quale può rivelarsi solo quando il danno è irreversibile. Usare con cautela in soggetti affetti da glaucoma, ipertrofia prostatica, altre sindromi di ritenzione urinaria, ostruzione intestinale, ipertensione arteriosa, malattie cardiovascolari, asma bronchiale, bronchite cronica o enfisema, ipertiroidismo. Il medicinale può esacerbare disordini convulsivi. Va pertanto impiegato con molta cautela nei soggetti affetti da epilessia. VALONTAN Adulti contiene saccarosio. I pazienti affetti da rari problemi ereditari di intolleranza al fruttosio, da malassorbimento di glucosio-galattosio, o da insufficienza di sucrasi isomaltasi, non devono assumere questo medicinale.
5. Interazioni
Durante il trattamento evitare l’uso contemporaneo di bevande alcoliche e di farmaci antidepressivi, ipnotici, sedativi o tranquillanti, allo scopo di impedire eventuali fenomeni additivi di sedazione (vedere anche paragrafo 4.7).
6. Effetti indesiderati
In seguito al trattamento con VALONTAN Adulti sono stati segnalati i seguenti effetti indesiderati:
Classificazione sistemica organica secondo MedDRA | Effetti indesiderati più frequenti | Effetti indesiderati frequenti | Effetti indesiderati meno frequenti |
Disturbi del metabolismo e della nutrizione | | Anoressia | |
Disturbi psichiatrici | | | Insonnia Euforia |
Patologie del sistema nervoso | Sedazione Sonnolenza | Cefalea | Vertigine Tremori Convulsioni |
Patologie dell’occhio | | Disturbi dell’accomodazione | |
Patologie cardiache | | | Tachicardia |
Patologie vascolari | | | Ipotensione |
Patologie gastrointestinali | | Secchezza delle fauci Nausea | |
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo | | Fotosensibilità Reazione cutanea su base allergica | |
Patologie renali e urinarie | | Disturbi della minzione | |
Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione | | | Astenia |
Segnalazione delle reazioni avverse sospette. La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l’autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo
https://www.aifa.gov.it/content/segnalazioni-reazioni-avverse.
7. Gravidanza e allattamento
VALONTAN Adulti è controindicato durante la gravidanza e l’allattamento (vedere paragrafo 4.3). Nelle pazienti che allattano occorre decidere se rinunciare a nutrire al seno il bambino ed iniziare il trattamento o, viceversa, proseguire l’allattamento evitando la somministrazione del prodotto.
9. Principio attivo
Ogni compressa rivestita contiene: Principio attivo Dimenidrinato 100 mg. Eccipiente con effetti noti: Ogni compressa rivestita contiene 16 mg di saccarosio. Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.
10. Eccipienti
Saccarosio, silice colloidale, magnesio stearato, amido di mais. Componenti del rivestimento: resina acrilica (Eudragit), talco.
11. Sovradosaggio
In caso di sovradosaggio consultare immediatamente il medico. La sonnolenza è il sintomo più usuale di iperdosaggio. Dosi tossiche possono produrre: convulsione, coma e depressione respiratoria. Nel caso attuare una terapia sintomatica. Quando necessario, assistenza respiratoria.