Tachidol (Paracetamolo e codeina) è un farmaco disponibile in differenti formulazioni:
L’uso di paracetamolo combinato con codeina è indicato nel trattamento di stati dolorosi che non rispondono alla terapia con analgesici non oppioidi.
Tachidol in formulazione granulato effervescente in bustine può essere assunto fino a tre volte al giorno (1-2 bustine per volta) con intervalli di almeno 4 ore, sciogliendo il granulato in acqua. Anche le compresse (1-2 a volta) possono essere assunte fino a tre volte al giorno, disciolte in un bicchier d’acqua. Le compresse rivestite con film, nelle stesse quantità delle altre formulazioni, vanno invece inghiottite.
Tra gli effetti indesiderati più comuni del Tachidol vi possono essere soprattutto reazioni cutanee di vario tipo e genere, assieme ad altri sintomi, tra cui:
Evitare di assumere Tachidol in caso di ipersensibilità ai principi attivi o ad uno degli eccipienti del farmaco. Non usare Tachidol in caso di:
Non usare in bambini e/o adolescenti, dopo la rimozione di tonsille o adenoidi. Non assumere Tachidol se si sta allattando con latte materno.
Per assumere Tachidol occorre la prescrizione medica: serve quindi che il medico abbia verificato la necessità di assumere il farmaco. La ricetta è di tipo RNR, indicante i medicinali con prescrizione medica da rinnovare di volta in volta.
Per ogni altra informazione si fa riferimento al bugiardino di Tachidol.
Indice
Popolazione | Prevalenza% |
Africani/Etiopi | 29% |
Africani Americani | 3,4% a 6,5% |
Asiatici | 1,2% a 2% |
Caucasici | 3,6% a 6,5% |
Greci | 6,0% |
Ungheresi | 1,9% |
Nord Europei | 1–2% |
Classificazione per sistemi e organi secondo MedDRA | Frequenza | Effetti indesiderati |
Patologie del sistema emolinfopoietico | Non nota | Trombocitopenia¹, leucopenia¹, anemia¹ agranulocitosi¹ |
Disturbi del sistema immunitario | Non nota | Shock anafilattico¹reazione da ipersensibilitಠ|
Disturbi psichiatrici | Non nota | Disforia², euforia² |
Patologie del sistema nervoso | Non nota | Sonnolenza1,2, sedazione² |
Patologie dell’occhio | Non nota | Miosi² |
Patologie dell’orecchio e del labirinto | Non nota | Vertigini1,2 |
Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche | Non nota | Edema della laringe¹, depressione respiratoria1,2, broncospasmo² |
Patologie gastrointestinali | Non nota | Reazione gastrointestinale¹, stipsi², nausea², vomito², sindrome addominale acuta2 (di tipo biliare o pancreatico, che suggeriscono spasmo dello sfintere di Oddi*), pancreatite² |
Patologie epatobiliari | Non nota | Epatite¹ |
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo | Non nota | Eritema multiforme¹, sindrome di Stevens Johnson¹, necrolisi epidermica¹, angioedema¹, prurito², orticaria², eruzione cutanea² |
Patologie renali e urinarie | Non nota | Insufficienza renale acuta¹, nefrite interstiziale¹, ematuria¹, anuria¹, ritenzione urinaria² |
Esami diagnostici | Non nota | Prove di funzionalità epatica alterate1 |