Le reazioni avverse più comunemente riportate sono nausea, diarrea, vomito, incremento transitorio delle transaminasi, rash e reazioni nella sede di iniezione ed infusione. Le reazioni avverse segnalate con CIPROFLOXACINA KEIRONPHARMA (terapia orale, endovenosa e sequenziale) nell’ambito delle sperimentazioni cliniche e durante la fase post–marketing sono riportate sotto, classificate per frequenza. L’analisi di frequenza tiene conto dei dati derivati sia dalla somministrazione orale sia dalla somministrazione endovenosa di ciprofloxacina.
Classificazione per Sistemi e Organi | Comune da ≥1/100 a <1/10 | Non Comune da ≥1/1.000 a <1/100 | Raro da ≥1/10.000 a <1/1.000 | Molto Raro <1/10.000 | Non Nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili) |
Infezioni ed Infestazioni | | Superinfezioni micotiche | Colite associata ad antibioticoterapi a (molto raramente con possibile esito fatale) (vedere paragrafo 4.4) | | |
Patologie del Sistema Emolinfopoieti co | | Eosinofilia | Leucopenia, anemia, neutropenia, leucocitosi, trombocitopeni a, trombocitosi | Anemia emolitica, agranulocitosi, pancitopenia (pericolosa per la vita), depressione midollare (pericolosa per la vita) | |
Disturbi del Sistema Immunitario | | | Reazione allergica Edema allergico / angioedema | Reazione anafilattica Shock anafilattico (pericoloso per la vita) (vedere paragrafo 4.4) Reazione a tipo malattia da siero | |
Disturbi del Metabolismo e della Nutrizione | | Anoressia | Iperglicemia | | |
Disturbi Psichiatrici | | Iperattività psicomotoria / agitazione | Confusione e disorientamento, reazione ansiosa, alterazione dell’attività onirica, depressione, allucinazioni | Reazioni psicotiche (vedere paragrafo 4.4) | |
Patologie del Sistema Nervoso | | Cefalea, senso di instabilità, disturbi del sonno, disturbi del gusto | Parestesia e disestesia, ipoestesia, tremore, convulsioni (vedere paragrafo 4.4), vertigine | Emicrania, alterazione della coordinazione, disturbi della deambulazione, disturbi del nervo olfattivo, ipertensione endocranica | Neuropatia periferica (vedere paragrafo 4.4) |
Patologie dell’Occhio | | | Disturbi visivi | Alterazioni della percezione cromatica | |
Patologie dell’Orecchio e del Labirinto | | | Tinnito, perdita dell’udito / calo dell’udito | | |
Disturbi cardiaci | | | Tachicardia | | Aritmia ventricolare e torsione di punta* (riportati prevalentemente in pazienti con fattori di rischio noti per il prolungamento QT, QT prolungato all’ECG (vedere paragrafi 4.4 e 4.9) |
Patologie Vascolari | | | Vasodilatazione, ipotensione, sincope | Vasculite | |
Patologie Respiratorie, Toraciche e Mediastiniche | | | Dispnea (compresa l’asma) | | |
Patologie Gastrointestina li | Nausea, diarrea | Vomito, dolori gastrointestinali e addominali, dispepsia, flatulenza | | Pancreatite | |
Patologie Epatobiliari | | Incremento delle transaminasi, incremento della bilirubina | Compromissione della funzionalità epatica, ittero colestatico, epatite | Necrosi epatica (molto raramente evolvente ad insufficienza epatica pericolosa per la vita) (vedere paragrafo 4.4) | |
Patologie della Cute e del Tessuto Sottocutaneo | | Rash, prurito, orticaria | Reazioni di fotosensibilità (vedere paragrafo 4.4) | Petecchie, eritema multiforme, eritema nodoso, sindrome di Stevens– Johnson (potenzialment e pericolosa per la vita), necrolisi epidermica tossica (potenzialment e pericolosa per la vita) | |
Patologie del Sistema Muscoloschelet rico e del Tessuto Connettivo | | Dolore muscoloscheletrico (ad es. dolore alle estremità, dolore lombare, dolore toracico), artralgia | Mialgia, artrite, aumentato tono muscolare e crampi | Debolezza muscolare, tendinite, rottura di tendine (prevalenteme nte del tendine d’Achille) (vedere paragrafo 4.4), esacerbazione dei sintomi di miastenia grave (vedere paragrafo 4.4) | |
Patologie Renali e Urinarie | | Compromission e della funzionalità renale | Insufficienza renale, ematuria, cristalluria (vedere paragrafo 4.4), nefrite tubulo– interstiziale | | |
Patologie Sistemiche e Condizioni Relative alla Sede di Somministrazi one | Reazioni nella sede di iniezione ed infusione (solo per somministrazi one endovenosa) | Astenia, febbre | Edema, sudorazione (iperidrosi) | | |
Esami Diagnostici | | Incremento della fosfatasi alcalina ematica | Alterazione del livello di protrombina Incremento dell’amilasi | | |
* Questi eventi sono stati segnalati nel periodo postmarketing e sono stati osservati prevalentemente in pazienti con altri fattori di rischio per il prolungamento del QT (vedere paragrafo 4.4). I seguenti effetti indesiderati rientrano in una categoria di frequenza superiore nei sottogruppi di pazienti che hanno ricevuto una terapia endovenosa o sequenziale (terapia endovenosa seguita da terapia orale):
Comune: | Vomito, Transitorio incremento delle transaminasi, Rash |
Non comune: | Trombocitopenia, Trombocitosi, Confusione e disorientamento, Allucinazioni, Parestesia e disestesia, Convulsioni, Vertigine, Disturbi visivi, Perdita dell’udito, Tachicardia, Vasodilatazione, Ipotensione, Transitoria compromissione della funzionalità epatica, Ittero colestatico, Insufficienza renale, Edema |
Raro: | Pancitopenia, Depressione midollare, Shock anafilattico, Reazioni psicotiche, Emicrania, Disturbi dell’olfatto, Calo dell’udito, Vasculite, Pancreatite, Necrosi epatica, Petecchie, Rottura di tendine |
L’incidenza di artropatia riportata sopra si riferisce a dati raccolti negli studi nell’adulto. Nei bambini l’artropatia è di riscontro comune (vedere paragrafo 4.4).