Tipi di naso: ecco quali esistono

Mattia Zamboni | Seo Content Specialist

Ultimo aggiornamento – 10 Aprile, 2024

Donna di profilo si tocca il naso

Quando si vuole correggere la forma del proprio tipo naso, è bene essere a conoscenza di tutte le modalità esistenti per ritoccare questa specifica parte del corpo – oltre ad essere a conoscenza di tutte le varianti possibili.

Cerchiamo di scoprire le soluzioni disponibili per esaltare al meglio le caratteristiche del proprio viso.

Come correggere i tipi di naso

Quando si vuole correggere la forma del proprio naso, si può ricorrere a due strade.

Rinoplastica

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La rinoplastica è un intervento chirurgico che mira alla correzione degli aspetti estetici e funzionali del naso.

Questo procedimento può riguardare:

  • setto;
  • punta;
  • larghezza.

Questa procedura viene eseguita in anestesia generale e la sua durata può variare dalle due alle quattro ore.

Attualmente, esistono due approcci principali nella chirurgia ai vari tipi di naso:

  • rinoplastica chiusa: si accede al naso attraverso le narici, eseguendo l'intervento dall'interno. Questa tecnica impiega incisioni interne, evitando tagli esterni ed è spesso preferita per interventi meno invasivi, o quando è necessaria una correzione meno estesa;
  • rinoplastica aperta: si effettua un taglio al centro del naso, alla base delle narici, per permettere un accesso ottimale alla struttura interna del naso e offrire una visione completa della situazione osteo-cartilaginea. Questa tecnica è utile per interventi più complessi che richiedono una visualizzazione dettagliata.

Rinofiller

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Il rinofiller è una procedura di medicina estetica finalizzata a effettuare correzioni sulla forma e sulla punta del naso.

Questo trattamento è consigliato per coloro che desiderano apportare modifiche alla forma del proprio naso attraverso una soluzione additiva.

La procedura prevede l'utilizzo di filler riassorbibili, tra cui l'acido ialuronico, per correggere depressioni e avvallamenti presenti sui nasi mediante iniezioni.

Forme del naso: ecco tutti i tipi

Ecco un elenco dettagliato di tutti i tipi di naso esistenti.

Naso alla romana o aquilino

Il naso aquilino, noto anche come naso romano, si distingue per la sua evidente sporgenza del dorso, caratterizzato da un profilo marcatamente pronunciato e con una curva che si estende verso la punta del naso stesso.

Questa conformazione è ampiamente diffusa e rappresenta uno dei tipi di naso più soggetti a interventi di chirurgia: la correzione richiede l'eliminazione di eccessi ossei e cartilaginei al fine di sistemare eventuali asimmetrie e la presenza di una gobba nel naso aquilino.

Il termine "naso romano" trova la sua origine nelle antiche statue romane, spesso caratterizzate da questa particolare conformazione nasale.

Naso a sella

Il naso a sella presenta un dorso estremamente sottile, con una superficie concava e una punta nasale notevolmente ampia, da cui il suo nome, che richiama la somiglianza con una sella quando si osserva la persona di profilo.

Per correggere questa particolare conformazione nasale, il chirurgo si avvale di innesti al fine di eliminare l'incavatura presente sul dorso, ottenendo così un profilo più uniforme e in armonia con gli altri tratti del viso.

Naso greco o dritto

Il naso greco, o diritto, si distingue per la sua linea retta e impeccabile che collega la fronte alla punta.

Il termine trae ispirazione dalle sculture raffiguranti le divinità dell'antica Grecia, le quali presentano un naso dal profilo sorprendentemente simile.

Durante la rinoplastica, questo tipo di naso è ricercato soprattutto da chi desidera ottenere un volto armonioso e distintivo.

Il tratto distintivo di questo naso dritto e lungo risiede nella sua radice nasale elevata, caratteristica che lo rende piuttosto diffuso e facilmente migliorabile attraverso interventi di chirurgia plastica.

Naso nubiano o egiziano

Il naso nubiano, o egizio, presenta un profilo contraddistinto da un dorso diritto e sottile, che si espande progressivamente avvicinandosi alla punta – quest'ultima solitamente rappresenta la parte più ampia.

Nella correzione di questo tipo di naso è fondamentale che il chirurgo focalizzi la propria attenzione soprattutto sulla punta, al fine di ottenere un risultato più affinato e armonioso.

Naso alla francese

Il naso alla francese è la tipologia più ricercata dalle donne che optano per interventi di rinoplastica – ed è prevalentemente riscontrata nei paesi europei, soprattutto nelle regioni settentrionali.

Ereditato da circa il 13% della popolazione (escludendo coloro che ricorrono a interventi chirurgici), si distingue per le sue caratteristiche di dimensioni ridotte, curvatura marcata e una punta che si inclina verso l'interno.

Per ottenere un risultato soddisfacente e naturale con il naso alla francese, è essenziale affidarsi a chirurghi con comprovata esperienza nel campo, al fine di evitare risultati eccessivamente artificiali ed esteticamente discutibili.

Un naso dalla forma delicata e rivolta verso l'alto può conferire un aspetto gradevole al volto, purché il risultato finale mantenga un equilibrio armonioso senza eccedere nella ricerca di un aspetto innaturale e antiestetico.

Naso bulboso o a patata

Il naso a patata, noto anche come naso bulboso, è caratterizzato da una forma molto rotonda con una punta che ricorda, appunto, una "palla".

In questo contesto, l'intervento chirurgico si concentra sulla trasformazione della cartilagine al fine di ottenere una punta meno arrotondata e più sottile e definita.

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Naso asimmetrico o irregolare

Il naso asimmetrico si caratterizza per un profilo irregolare, in cui uno dei lati del naso differisce dall'altro – ciò risulta particolarmente evidente dalla visione frontale; questa disuguaglianza è generalmente attribuibile alle condizioni della cartilagine sottostante.

Nella correzione, l'attenzione si concentra sulla modifica della cartilagine del dorso e della punta nasale, nonché su quella delle ossa nasali asimmetriche.

Naso a uncino

Questo tipo di naso ha una protuberanza lungo il dorso, con una punta che si incurva verso il basso e assume, di fatto, una forma simile a un uncino.

Nonostante sia, generalmente, di dimensioni ridotte, la sua particolare conformazione può causare difficoltà respiratorie.

L'intervento prevede un doppio rimodellamento del dorso e della punta, con l'obiettivo di armonizzare il profilo del dorso nasale e ottenere una proiezione della punta più equilibrata durante la rinoplastica.

Naso storto

Il naso storto, se visto frontalmente, si manifesta con una caratteristica forma a "C" o, nei casi più gravi, a "S".

La deviazione, dunque, contribuisce a rendere il dorso frontale non perfettamente rettilineo.

Nella correzione di questa condizione, l'intervento mira a ripristinare la deviazione del setto, per poi eseguire miglioramenti estetici generali.

Talvolta, potrebbe essere necessario ricorrere all'utilizzo di innesti di cartilagine per compensare eventuali carenze di tessuto che non possono essere corrette solo mediante la modellazione.

Naso largo

La larghezza di un naso è spesso causata dall'eccessiva estensione delle cartilagini alari e delle ossa nasali. La base alare, intesa come la distanza tra le due ali del naso nella zona cutanea vicina alla guancia, gioca un ruolo fondamentale. Quando questa base è troppo ampia, il naso appare largo e sproporzionato. 

Pertanto, l'intervento mira a "restringere" le ali e di conseguenza le narici, integrando nella maggior parte dei casi anche un ridimensionamento del dorso e della punta per ottenere un risultato esteticamente armonioso.

Naso con la gobba

La gobba sul naso è una sporgenza presente sul dorso del naso, particolarmente visibile quando si osserva la persona di profilo.

Spesso, questo tipo di naso è associato anche a una punta nasale proiettata in avanti o inclinata verso il basso.

Durante l'intervento di rinoplastica, il chirurgo si occuperà di rimuovere l'eccesso di osso nasale che forma la gibbosità, contribuendo anche a migliorare la proiezione della punta nasale al fine di ottenere un risultato più armonioso.

Forma del naso grande

Si tratta di un naso con una notevole ampiezza che lo rende estremamente sproporzionato all'interno del volto.

Questa grandezza può coinvolgere sia un dorso nasale eccessivamente pronunciato che una punta nasale di dimensioni considerevoli, o entrambi contemporaneamente.

La correzione di un naso troppo grande implica l'intervento di rinoplastica, mirato a modificare le dimensioni attraverso osteotomie (fratture chirurgiche per la riduzione delle ossa), al fine di rimuovere osso e cartilagine in eccesso.

Il chirurgo avrà anche la responsabilità di modellare la punta del naso per ottenere un risultato armonico e naturale.

Mattia Zamboni | Seo Content Specialist
Scritto da Mattia Zamboni | Seo Content Specialist

Ho conseguito la laurea in Scienze della Comunicazione con un particolare focus sullo storytelling. Con quasi un decennio di esperienza nel campo del giornalismo, oggi mi occupo della creazione di contenuti editoriali che abbracciano diverse tematiche, tra cui salute, benessere, sessualità, mondo pet, alimentazione, psicologia, cura della persona e genitorialità.

a cura di Dr. Stefano Messori
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