Il naso, con la sua varietà di forme e dimensioni, rappresenta una caratteristica distintiva dell'anatomia umana, influenzata da una complessa interazione di fattori genetici, strutturali e ambientali.
Tra le molteplici conformazioni nasali, il naso aquilino – o naso alla romana – si distingue per la sua curva pronunciata, evocando l'immagine di un becco d'aquila.
Cerchiamo di capire come correggere il naso aquilino.
Cosa si intende con naso aquilino (o romano)
Il termine "naso aquilino" o "naso alla romana" si riferisce a una particolare forma di naso che è spesso descritta come appuntita e con una curva pronunciata, simile al becco di un'aquila.
Questo tipo di naso curvo è caratterizzato da una gobba prominente nella parte superiore e da una punta nell’appendice finale.
L'espressione "naso alla romana" può derivare dal fatto che questa caratteristica è stata spesso associata alle statue romane antiche, che ritraggono figure con questo tipo di naso.
Cause del naso romano o aquilino
La forma del naso è determinata principalmente dalla struttura genetica e dalla crescita durante lo sviluppo.
Non esiste una singola causa specifica per la presenza di un naso alla romana, piuttosto è influenzato da una combinazione di fattori genetici e anatomici.
Ecco alcuni dei fattori che possono contribuire alla formazione di un naso aquilino:
- genetica: i tratti nasali sono ereditati dai genitori e, se ci sono antenati con un naso aquilino nella famiglia, c'è una maggiore probabilità che tale caratteristica sia presente anche nei discendenti;
- struttura ossea e cartilaginea: una maggiore quantità di tessuto osseo o cartilagineo può contribuire alla formazione di una gobba o di una forma più pronunciata;
- etnia: alcuni gruppi etnici possono avere una maggiore predisposizione a determinate caratteristiche nasali, compreso il naso aquilino;
- invecchiamento: con il passare dell’età, la struttura del naso può subire cambiamenti. La pelle e i tessuti molli possono perdere elasticità, e questo può influire sulla forma del naso nel corso del tempo;
- traumi: fratture o lesioni durante lo sviluppo possono influire sulla sua forma. Ad esempio, un infortunio al naso durante l'infanzia o l'adolescenza potrebbe alterarne la crescita normale;
- condizioni mediche: alcune condizioni mediche possono influire sulla forma del naso – ad esempio, la presenza di polipi nasali.
Naso ad aquilino: le conseguenze
La presenza di un naso aquilino potrebbe invecchiare il volto e concorrere a conferire un'aura più matura (soprattutto quando associata ad una curvatura accentuata o a una punta rivolta verso il basso).
Inoltre, sembra esserci un legame tra questo particolare tipo di naso e il fenomeno del russamento (ma occorre sottolineare che tale conformazione non ne rappresenta l'unica causa) influente su tale condizione.
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Ecco i fattori legati al naso aquilino che possono incidere sul russare:
- ostruzione delle vie aeree: il naso aquilino (o romano), soprattutto se caratterizzato da una curvatura pronunciata o da una punta rivolta verso il basso, potrebbe costituire un ostacolo al flusso d'aria nasale, aumentando la resistenza;
- respirazione attraverso la bocca: a causa delle difficoltà respiratorie nasali, i soggetti con un naso aquilino potrebbero tendere a respirare attraverso la bocca durante il sonno, incrementando il rischio di russamento a causa della maggiore vibrazione dei tessuti molli nella gola;
- postura nel sonno: la conformazione di un naso aquilino potrebbe influire sulla postura naturale durante il sonno, predisponendo a posizioni che facilitano la vibrazione dei tessuti nelle vie respiratorie e, di conseguenza, si potrebbe russare più facilmente.
Correzione naso aquilino: a cosa ricorrere
La correzione di un naso aquilino può avvenire attraverso diverse opzioni, a seconda delle preferenze personali, delle aspettative e della situazione medica di ciascun individuo.
Ecco alcune opzioni comuni:
- chirurgia plastica (rinoplastica): la chirurgia plastica del naso, nota come rinoplastica, è un intervento chirurgico che consente di modificare la forma del naso. Un chirurgo plastico esperto può rimodellare la struttura del naso per ridurre la gobba e perfezionare la forma complessiva;
- filler: alcuni medici utilizzano filler temporanei per correggere imperfezioni del naso senza chirurgia. Questo approccio è temporaneo e richiede reiniezioni periodiche;
- esercizi facciali: alcuni soggetti cercano di correggere le caratteristiche del naso attraverso esercizi facciali mirati. Tuttavia, l'efficacia di questo metodo è controversa e non ci sono prove scientifiche solide che ne dimostrino l'efficacia;
- makeup e tecniche di contorno: l'uso strategico del trucco può creare illusioni ottiche per rendere il naso meno prominente. Questo metodo è temporaneo e non offre una soluzione permanente come la chirurgia.
Bisogna sempre sottolineare che la bellezza è soggettiva e molte persone trovano affascinanti le caratteristiche uniche di ciascun individuo; la correzione fisica potrebbe non essere necessaria o appropriata per tutti.
Prima di intraprendere qualsiasi procedura, è essenziale consultare un professionista medico o un chirurgo plastico per discutere le opzioni disponibili, i rischi e i benefici, e per ottenere consigli personalizzati in base alla situazione specifica.
Correggere naso aquilino con rinoplastica e rinofiller
Come visto in precedenza, le tecniche principali cui ricorrere se si vogliono correggere i nasi aquilini sono due.
Chirurgia plastica (rinoplastica)
La rinoplastica è un intervento chirurgico estetico che mira a modificare la forma del naso: in questo modo è possibile affrontare diverse correzioni, compresa la riduzione della gobba sul dorso del naso, la definizione della punta e l'armonizzazione delle proporzioni del naso rispetto al resto del viso.
Il processo prevede una valutazione approfondita da parte di un chirurgo plastico qualificato, che discuterà le aspettative del paziente, valuterà la struttura del naso e fornirà informazioni dettagliate sui risultati attesi e sui possibili rischi.
Durante l'intervento chirurgico, il chirurgo andrà a rimodellare il naso rimuovendo parte del tessuto osseo o cartilagineo, raddrizzando la gobba e modellando la punta del naso.
La rinoplastica richiede un periodo di recupero, durante il quale il paziente può sperimentare gonfiore e lividi. I risultati finali possono richiedere diversi mesi per manifestarsi completamente.
Rinofiller
L'uso di filler per correggere piccole imperfezioni del naso è un'opzione non chirurgica.
Questo metodo prevede l'iniezione di filler, solitamente a base di acido ialuronico, per migliorare la simmetria e correggere piccole irregolarità.
I rinofiller sono spesso utilizzati per correggere la forma del naso senza la necessità di un intervento chirurgico.
Tuttavia, è importante notare che questa è una soluzione temporanea, poiché i filler si assorbiranno nel tempo e richiederanno reiniezioni periodiche per mantenere i risultati.
La procedura è meno invasiva rispetto alla chirurgia plastica e generalmente comporta un minor periodo di recupero.
Tuttavia, i risultati non sono permanenti, e il paziente deve essere consapevole della necessità di aggiornamenti periodici.