Le 4 cose che non devono mancare nella tua skincare invernale (secondo la cosmetologa)

Liliya Dimitrova | Responsabile Editoriale

Ultimo aggiornamento – 25 Gennaio, 2024

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Freddo, sbalzi temporali e umidità. Una combinazione che mette sicuramente a repentaglio il benessere della maggior parte delle pelli.

Con l’inizio del nuovo anno tutti abbiamo voglia di cambiamenti e questo potrebbe riguardare anche la nostra skincare routine, ponendoci domande come: quali sono i migliori prodotti da integrare? Quali ingredienti prediligere? Quali invece è meglio evitare?

Abbiamo fatto queste e altre domande a Beatrici Marini, Chimica Cosmetologa, su Instagram @bea_lacosmetologa, che ci ha fornito qualche spunto pratico sulle cose essenziali che non devono mancare nella nostra routine per la cura della pelle, specialmente in questo periodo più freddo.


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Quali sono i cambiamenti che la pelle subisce con il freddo?

"Con il repentino abbassamento di temperature, il cambiamento più importante è l’abbassamento dell’umidità nell’aria. Abbassandosi l’umidità nell’ambiente, la pelle è meno portata a trattenere l’idratazione.

In un ambiente freddo, i vasi sanguigni subiscono vasocostrizione, reazione automatica del nostro corpo che ha lo scopo di trattenere maggiormente il calore. In questo stato, il circolo sanguigno è ridotto e l’apporto di nutrienti alla pelle subisce un calo.

Non dimentichiamoci inoltre che vivere in ambienti riscaldati artificialmente e gli sbalzi termici che ne derivano, aumentano le possibilità che la pelle reagisca agli agenti atmosferici in maniera negativa, con un effetto definito  flushing . Passando dal freddo esterno ad un ambiente caldo, i vasi nuovamente si dilatano, creando vasodilatazione, sensazione di calore e rossore.

Tutto questo si traduce in una maggiore secchezza della pelle, di disidratazione e, nei casi più difficili, prurito, rossore, irritazione e desquamazione specialmente nelle zone sensibili."

Di cosa potrebbe avere bisogno la pelle in questo momento in termini di skincare routine? Quali sono i passaggi da non saltare e quelli che possono essere evitati in favore di una skincare routine sostenibile ed efficace?

"In questo periodo, possiamo abbandonare le texture leggere ed acquose per passare a prodotti con texture più nutrienti, che contengano una fase lipidica e di conseguenza maggiore emollienza.

Mai dimenticare il contorno occhi! Questa zona è caratterizzata da una pelle più sottile, che necessita idratazione specifica e texture adeguate che la proteggano da freddo e vento.

Le labbra avranno bisogno di attenzione particolare poiché sono più sottili, non hanno ghiandole sebacee (proprio come il contorno occhi) e per tanto subiscono una maggiore perdita di idratazione. E’ proprio per questo che le sentiamo sempre secche e disidratate con la sensazione che tirino.

Se non siamo esposti, nella vita di tutti i giorni, al sole diretto (ad esempio chi lavora davanti ad una finestra o all’aperto) in inverno la protezione solare non è obbligatoria.

Ci sono però dei casi in cui utilizzarla è fondamentale. In montagna ad esempio, la protezione va applicata ogni 2 ore. L’ambiente più rarefatto rende i raggi solari più dannosi, il riverbero sulla neve ne aumenta la pericolosità. Oltre l’spf utilizzare creme molto corpose che possano difendere la barriera cutanea.

Non solo in montagna ma anche nella quotidianità, quando le temperature sono molto rigide, può venirci in aiuto la tecnica dello slugging nelle zone più secche. Consiste nell’applicare uno strato di vaselina sopra la crema barriera in modo da sigillare la skincare e proteggere maggiormente la pelle trattenendo l’idratazione nello strato sottostante."

Quali sono i prodotti che non devono mancare nella skincare routine in questo periodo?

"Detergente. L’utilizzo di creme più corpose rende necessario prestare maggior cura alla detersione. Usiamo un detergente adatto a noi, delicato, e utilizziamolo mattino e sera.

Acqua termale. Importantissima poiché aiuta a lenire le irritazioni e previene la perdita di idratazione della pelle.

Creme barriera. Creme con attivi idratanti ed emollienti, via libera a texture cremose, specialmente la sera e vaselina durante il giorno a bloccare gli attivi utilizzati e l’idratazione della pelle.

Stick labbra. Emollienti ed idratanti anche molto corposi, con spf. In questa zona lo slugging è di enorme aiuto!"

Liliya Dimitrova | Responsabile Editoriale
Scritto da Liliya Dimitrova | Responsabile Editoriale

Mi occupo da 7 anni della gestione e creazione di contenuti per il web grazie alle collaborazioni con editori nazionali e realtà internazionali. Oggi sono a capo del team editoriale di Pazienti.it per approfondire temi legati al benessere e alla salute attraverso articoli, approfondimenti, studi e interventi di valore.

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