Semipermanente fai da te: i passaggi da seguire per un risultato assicurato

Ludovica Cesaroni

Ultimo aggiornamento – 16 Agosto, 2023

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Nell'ambito della manicure, un trend che ha acquisito notevole popolarità negli ultimi anni è l'utilizzo dello smalto semipermanente fai da te. Per il semipermanente i passaggi da non saltare includono, in primis, lo scegliere una strumentazione di alta qualità, onde evitare problematiche per la salute delle unghie anche gravi.

Ecco le linee guida per fare il semipermanente in autonomia. Ricordiamo che è sempre consigliabile rivolgersi a degli specialisti per queste tipologie di trattamenti alle unghie.

Smalto semipermanente fai da te: di cosa si tratta?

Questa tecnica consente alle persone di applicare autonomamente uno strato di smalto che dura più a lungo rispetto allo smalto tradizionale. 

Il processo di applicazione dello smalto semipermanente coinvolge l'utilizzo di:

  1. una base coat;
  2. uno smalto colorato;
  3. un top coat.

Tali smalti, dalla formulazione specifica, devono essere applicati mediante l'utilizzo di una lampada UV o LED. Il trattamento con il semipermanente offre numerosi vantaggi alle unghie, tra cui una durata eccezionalmente prolungata e una maggiore resistenza alle scheggiature, consentendo di mantenere una manicure impeccabile per un periodo più lungo rispetto all'uso dello smalto tradizionale. 

Inoltre, l'ampia gamma di colori e finiture disponibili permette a ogni individuo di personalizzare al massimo la propria manicure semipermanente fai da te, sperimentando con numerose nail art, texture e applicazioni 3d; tuttavia, è importante seguire attentamente le istruzioni e prendere in considerazione la corretta rimozione dello smalto semipermanente, per garantire la salute e l'integrità delle unghie ed evitare seri e pericolosi danni.

Cosa serve per mettere lo smalto semipermanente?

Per ottenere un semipermanente perfetto, è essenziale avere a disposizione un insieme di strumenti e prodotti specifici, indispensabili per un'applicazione sicura ed efficace, tra cui:

  1. Base coat. Questo prodotto costituisce il primo strato applicato sulle unghie e prepara la superficie per lo smalto. Il base coat aiuta ad aderire meglio allo smalto e protegge le unghie dall'eventuale scolorimento causato dallo smalto colorato.
  2. Smalto semipermanente colorato. Una vasta gamma di colori è disponibile per soddisfare i gusti individuali; al di là del colore, soggetto a una preferenza personale, è importante scegliere uno smalto di alta qualità, per ottenere una copertura uniforme e una lunga durata.
  3. Top coat. Il top coat viene applicato come strato finale per sigillare e proteggere lo smalto semipermanente; questo strato conferisce un aspetto lucido alle unghie e contribuisce a evitare scheggiature e scolorimenti.
  4. Lampada UV o LED. La cura dello smalto semipermanente richiede l'utilizzo di una lampada UV o LED per attivare i polimeri presenti nello smalto, garantendo una rapida essiccazione e una maggiore durata.
  5. Solvente per rimozione. Per rimuovere lo smalto semipermanente in modo sicuro e senza danneggiare le unghie, è necessario avere a disposizione un solvente specifico per la rimozione. Questi solventi sono formulati per sciogliere lo smalto senza danneggiare la superficie dell'unghia.
  6. Buffer e lime per unghie: È importante preparare e levigare le unghie prima dell'applicazione dello smalto. Un buffer viene utilizzato per lucidare delicatamente la superficie dell'unghia, mentre una lima viene utilizzata per dare forma e levigare i bordi.
  7. Altri accessori. È utile avere a portata di mano cotton fioc, dischetti di cotone, bastoncini di legno o metallo per spingere le cuticole e un detergente per unghie per garantire una pulizia accurata prima dell'applicazione dello smalto.

È importante ricordare che il corretto utilizzo di tutti questi strumenti e prodotti è fondamentale per ottenere risultati ottimali e garantire la salute delle unghie. Seguire attentamente le istruzioni fornite con ogni prodotto e prendersi cura delle unghie dopo l'applicazione dello smalto semipermanente contribuirà a mantenere un aspetto impeccabile a lungo termine.

Fasi per applicare lo smalto semipermanente

Per capire come si fa il semipermanente occorre, anzitutto, seguire una serie di fasi e procedure specifiche:

  • Preparazione delle unghie: iniziare rimuovendo eventuali residui di smalto precedente con un solvente senza acetone. Successivamente, limare le unghie per ottenere la forma desiderata e utilizzare il buffer, per levigare delicatamente la superficie delle unghie, rendendola più ruvida per favorire l'adesione dello smalto.
  • Spingimento delle cuticole: utilizza un bastoncino di legno d'arancio o, eventualmente, di metallo e spingere delicatamente le cuticole verso la base dell'unghia. Questo passaggio permette di creare uno spazio libero tra la cuticola e la superficie dell'unghia, evitando che lo smalto si applichi sulla pelle circostante. Non tagliare le cuticole o la pelle in eccesso per evitare sanguinamenti o infezioni.
  • Applicazione del base coat: applicare uno strato sottile e uniforme di base coat su ogni unghia. Assicurarsi di coprire l'intera superficie dell'unghia e sigillare bene i bordi, evitando il contatto con la pelle circostante. Dopo l'applicazione, mettere le unghie sotto la lampada UV o LED per l'asciugatura dello smalto semipermanente. Seguire le istruzioni del produttore per conoscere il minutaggio di asciugatura sotto la lampada.
  • Applicazione dello smalto semipermanente: applicare uno strato sottile e uniforme dello smalto semipermanente colorato scelto. Assicurarsi di coprire completamente l'unghia senza toccare la pelle circostante. Dopo l'applicazione, mettere le unghie sotto la lampada UV o LED per l'asciugatura, seguendo il tempo di polimerizzazione raccomandato.
  • Applicazione del top coat: applicare uno strato sottile e uniforme di top coat su ogni unghia. Sigillare bene i bordi e assicurati di coprire completamente lo smalto colorato; mettere le unghie sotto la lampada UV o LED per la catalizzazione, seguendo il tempo consigliato per l'indurimento.
  • Sgrassare le unghie: dopo la polimerizzazione finale, potrebbe rimanere un sottile strato appiccicoso sulla superficie delle unghie. Utilizzare un dischetto di cotone imbevuto di solvente (cleaner) per rimuovere delicatamente l'adesivo residuo, sfregando delicatamente sulla superficie delle unghie fino a quando queste appaiono pulite e lisce.
  • Mettere l'olio sulle cuticole: questo passaggio è fondamentale per garantire una cura in più alle mani, in particolar modo alla cuticole, per evitare irritazioni o screpolature. Effettuare un leggero massaggio con qualche goccia di olio specifico sulle cuticole e rimuovere eventuali eccessi con un dischetto di cotone.

È fondamentale seguire attentamente le istruzioni del produttore per ciascun prodotto utilizzato durante il processo di applicazione dello smalto semipermanente fai da te. Inoltre, prendersi cura delle unghie dopo l'applicazione, evitando l'uso di sostanze chimiche aggressive e idratando regolarmente, aiuta a mantenere l'aspetto impeccabile delle unghie per un periodo più lungo.

Come rimuovere il semipermanente fai da te

Per rimuovere correttamente lo smalto semipermanente fai da te a casa, è necessario seguire una serie di fasi e utilizzare gli strumenti appropriati:

  • Preparazione: iniziare proteggendo l'area circostante con un telo o carta assorbente per evitare eventuali danni o macchie. Assicurarsi di avere a portata di mano tutti gli strumenti necessari, come: lima, buffer, dischetti di cotone, fogli di alluminio, bastoncini di legno o metallo e solvente specifico per la rimozione dello smalto semipermanente.
  • Limatura: utilizzare una lima per levigare delicatamente la superficie dello smalto semipermanente. Questo aiuta ad alleggerire lo strato superiore dello smalto e favorisce la penetrazione del solvente durante la fase successiva.
  • Imbibizione: prepara dei quadrati di cotone sufficientemente grandi da coprire completamente ogni unghia. Imbevere ogni quadrato di cotone con il solvente specifico per la rimozione dello smalto semipermanente e posizionarlo sulla superficie dell'unghia.
  • Avvolgimento: avvolgere ogni dito con un quadrato di alluminio, assicurandosi che il cotone imbevuto sia a diretto contatto con lo smalto semipermanente; ciò serve a mantenere il cotone in posizione e a evitare l'evaporazione del solvente.
  • Tempo di posa: lasciar agire il cotone imbevuto con il solvente sulle unghie per circa 10-15 minuti; tale lasso di tempo consente al solvente di sciogliere lo smalto semipermanente e facilitare la sua rimozione successiva.
  • Rimozione: dopo il tempo di posa, rimuovere delicatamente gli avvolgimenti di alluminio e il cotone imbevuto da ogni dito. Utilizzare un bastoncino di legno o di metallo per spingere con delicatezza lo smalto semipermanente rimasto sulla superficie dell'unghia. Se necessario, utilizzare una lima per levigare ulteriormente eventuali residui.
  • Idratazione: dopo la rimozione dello smalto semipermanente, è consigliabile applicare un olio o una crema idratante per le cuticole e per l'unghia stessa; ciò contribuisce a ripristinare l'idratazione e la salute delle unghie dopo il processo di rimozione.

È doveroso prestare attenzione durante il processo di rimozione dello smalto semipermanente e non forzare o strappare lo smalto; se l'adesione risulta difficile, è consigliabile ripetere la fase di imbibizione per un tempo più lungo. Inoltre, prendersi cura delle unghie dopo la rimozione dello smalto, evitando l'uso di sostanze chimiche aggressive per un paio di settimane almeno e idratarle regolarmente, contribuisce a mantenerle in buona salute.

Ludovica Cesaroni
Scritto da Ludovica Cesaroni

Amo definirmi una creativa dalla forte impronta razionale. Scrivere, disegnare e creare con le mani sono le mie grandi passioni, ma il pungolo della curiosità mi ha sempre portato a interrogarmi sui grandi misteri della vita e a informarmi sui 'piccoli misteri' dell'uomo.

a cura di Dr. Stefano Messori
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