La pedicure, rispetto alla manicure, richiede alcuni step specifici, di cui le mani non sempre hanno bisogno.
I piedi hanno infatti una morfologia e problematiche diverse dalle mani e, proprio per questo, vanno trattati in modo differente.
Ecco, dunque, 6 consigli per effettuare una pedicure fai da te.
Come fare una pedicure fai da te
Anzitutto, occorre distinguere tra:
pedicure curativa: il piede è spesso sottoposto a stress e sollecitazioni, legate soprattutto all’uso di calzature non adeguate, che possono comportare l’insorgenza di calli, duroni o unghie incarnite. Dunque, ciò significa anche ridurre il rischio di funghi e piccole infezioni;
pedicure estetica: la pedicure estetica si prende cura più della bellezza del piede; pelle liscia e levigata, oltre che piacevole al tatto, così come delle unghie curate e magari con dello smalto applicato.
L’ideale sarebbe far andare salute e bellezza del piede di pari passo.
Per quanto riguarda gli step da seguire per una pedicure fai te, ecco 6 consigli utili:
- pulire e ammorbidire i piedi: eliminare eventuali residui di smalto con un solvente e lavare i piedi con un sapone delicato e naturale. Immergere poi i piedi in una bacinella di acqua tiepida, con l’aggiunta di un cucchiaio di amido di riso;
- tagliare e/o limare le unghie: accorciare le unghie secondo il proprio gusto e il proprio comfort (anche in base alle calzature che si è abituati a portare) senza tagliare troppo in profondità. Se le unghie sono già della lunghezza desiderata, sarà sufficiente rifinire con una lima;
- togliere le cuticole: le cuticole sono quella parte di pelle alla base dell’unghia, che tende a ispessirsi nel tempo, risultando antiestetica. Con il bastoncino vanno spinte verso il basso, prestando attenzione a non ferirsi;
- applicare un olio per unghie: un olio nutriente e specifico per unghie (di ricino o jojoba) è ideale per rinforzare e nutrire in profondità le unghie. L’olio va massaggiato delicatamente per qualche minuto, fino a completo assorbimento;
- applicare una crema idratante per i piedi: per concludere, applicare una crema nutriente. Meglio un prodotto naturale, senza siliconi, parabeni o petrolati. Può essere applicata tutti giorni, specialmente in presenza di pelle secca.
Inoltre, per la cura dei propri piedi è possibile anche ricorrere ad altri accorgimenti:
- Applicare base protettiva e smalto: fase facoltativa e puramente estetica. La base protegge dal rischio di aloni gialli che il colore dello smalto può causare alle unghie e va fatta asciugare completamente prima di applicare il colore;
- Fare una maschera di bellezza: anche quest’opzione è facoltativa, ma se i piedi sono rovinati o soggetti a irritazioni, può aiutare a levigare la pelle (maschera esfoliante), avere un’azione rigenerante (se è nutriente e antiage) o curativa (se di tipo lenitivo) per diminuire l’infiammazione della pelle. Applicare la maschera sui piedi e lasciarla agire per 10 min. Risciacquare al termine.
Consigli per le unghie
Per chi volesse dedicare un’attenzione particolare alle unghie, ecco qualche consiglio utile:
- rimuovere il vecchio smalto: usate un dischetto di cotone idrofilo imbevuto con del buon solvente levasmalto (senza acetone). Immergere i piedi in una vaschetta di acqua tiepida per ammorbidire le unghie e spingere via le cuticole con un trimmer (o rimuovi cuticole). Applicare un olio per cuticole.
- limare le unghie: quando non serve tagliare le unghie è sufficiente definire la forma con una lima. Si procede limando dal centro verso l’esterno dell’unghia. Si consiglia una lima in vetro o in metallo per unghie robuste, in legno per unghie fragili e in cartone per piccoli ritocchi.
- applicare il nuovo smalto: oltre all’applicazione della base protettiva, si può scegliere lo smalto del colore che si preferisce, magari aggiungendo delle decorazioni e infine proteggendo, il tutto con uno strato di top coat. Un fissatore per smalto può prolungare la durata della pedicure.
Consigli per i talloni
I talloni tendono a disidratarsi e a seccarsi, presentando una cute spessa e danneggiata.
L’ideale, dunque, sarebbe applicare una crema idratante quotidianamente, per prevenire e ridurre squamosità e disidratazione.
Anche un gommage è perfetto per rimuovere le cellule morte, contrastare la pelle ruvida e spessa dei talloni e ripristinare anche la microcircolazione.
Infine, è possibile ricorrere alla pietra pomice, da passare dopo il pediluvio sulle parti più dure del piede. In alternativa, è possibile usare una spazzola con setole dure o un guanto di loofah (guanto di luffa), per una maggiore esfoliazione.
Consigli per i calli/duroni
I duroni e i calli sono entrambi inestetismi del piede, dovuti all’ispessimento della pelle (ipercheratosi) a causa dell’ eccessiva pressione corporea su certe aree del corpo (come i piedi).
- i duroni sono presenti su ampie aree del piede e a volte compaiono per sfregamento con calzature troppo strette;
- i calli, invece, hanno forma circolare e sono tipici di alcune zone del piede, punti in cui esso subisce una maggior pressione.
Per rimuovere entrambi, occorre prima eseguire pediluvio e scrub, insistendo particolarmente sulle zone afflitte da calli e duroni, dopodiché, se si vuole procedere autonomamente alla rimozione di calli e duroni, serve acquistare un macchinario professionale con testine rotanti, seguendone le istruzioni.
Attrezzi e strumenti per la pedicure fai da te
Per una perfetta cura dei piedi fai da te, alcuni strumenti utili sono:
- lima per unghie: può essere usa e getta, in cartone, vetro o metallo. Da disinfettare dopo ogni uso;
- forbicine (o tagliaunghie): le prime sono più precise, le seconde danno tagli più regolari;
- bastoncini per cuticole: si trovano in legno d’arancio o in metallo; vanno disinfettati ogni volta;
- maschere per i piedi: a seconda della tipologia, hanno una differente azione benefica sul piede;
- oli per i piedi: rinforzanti e ricchi di vitamine, promuovono la salute della pelle del piede;
- crema piedi: da usare sia per la pedicure che come trattamento quotidiano;
- base smalto: importante se si vuole applicare uno smalto colorato;
- smalto: opzionale, a seconda del proprio gusto;
- solvente: ricordarsi di sceglierne uno che non contiene acetone, troppo corrosivo per le unghie.
La pedicure può essere effettuata ogni settimana o ogni due settimane, a seconda delle proprie esigenze e alle proprie condizioni, per cui potrebbe essere opportuno l'intervento di un esperto.