L'olio essenziale di patchouli si distingue per il suo aroma intenso, tuttavia presenta anche interessanti proprietà benefiche.
Andiamo alla scoperta di come e perché utilizzarlo.
Che cos'è l'olio essenziale di patchouli
L'olio essenziale di patchouli si ricava dalla pianta del Pogostemon cablin, ovvero una specie erbacea originaria dell'Asia che appartiene alla famiglia delle Labiateae.
Conosciuto principalmente per il suo aroma intenso e speziato, l'olio di patchouli si ottiene attraverso la distillazione a corrente di vapore e presenta caratteristiche interessanti per la salute e la bellezza dell'organismo.
La pianta del patchouli è un arbusto di piccole dimensioni simile alla menta che cresce spontaneo in Malesia, in India e nelle Filippine; presenta foglie lucide di colore verde scuro che, se vengono stropicciate, emanano un odore intenso ed avvolgente, mentre i fiori bianchi e rossi sono altrettanto profumati.
La caratteristica principali del patchouli è sicuramente il suo aroma particolarmente speziato e gradevole, che trova ampia applicazione in cosmetica e in campo erboristico; l'essenza presenta al suo interno il "patchoulolo", ovvero un alcol a catena sesquiterpenica, il norpatchoulenolo, il bulnesolo, il pogostolo, il patchoulene, il benzaldeide e gli aldeidi di cannella.
Le proprietà dell'olio essenziale di patchouli
L'olio di patchouli presenta proprietà interessanti per il benessere fisico e mentale dell'organismo.
Il suo profumo ha un'intensa capacità armonizzante e in aromaterapia viene utilizzato per il trattamento della depressione e dei disturbi dell'umore: sembra, infatti, che inalare l'essenza di patchouli possa contribuire a diradare il torpore dalla mente e a mitigare stati d'ansia e di stress.
Secondo i principio dell'aromaterapia questa pianta ha la capacità di stimolare l'energia interna del corpo ma, allo stesso tempo, di calmarla e di far rimanere la persona con i piedi ben piantati a terra.
Da non sottovalutare è anche il potere afrodisiaco che gli viene attribuito. L'aroma del patchouli avrebbe infatti il potere di a produrre di endorfine, favorendo quindi il rilassamento e un senso di appagamento fisico.
L'olio essenziale di patchouli non è tuttavia apprezzato solo in virtù del suo aroma avvolgente: esso vanta proprietà purificanti e rigeneranti, inoltre contribuisce a rendere la circolazione più attiva e, di conseguenza, ad avvertire un senso di maggior leggerezza agli arti inferiori.
I benefici principali dell'olio di patchouli includono:
- la sua azione antifungina, particolarmente utile per contrastare disturbi come le micosi e le candidosi;
- una capacità antinfiammatoria che si esplica principalmente nel trattamento del mal di testa e delle infiammazioni intestinali;
- un'azione stimolante nei confronti della circolazione. Il patchouli ha la proprietà di favorire il ritorno venoso, agendo contro i ristagni di liquidi, la cellulite, i gonfiori e la ritenzione idrica;
- azione cicatrizzante. L'olio di patchouli può essere usato sui tessuti cutanei per favorirne la rigenerazione; esso aiuta a migliorare l'aspetto delle smagliature, delle cicatrici, delle piaghe da decubito, delle bruciature ma anche delle rughe;
- aiuta a contrastare l'eccesso di sebo e ha capacità astringenti e purificanti. Il patchouli è ottimo per contrastare l'acne e le imperfezioni cutanee causate da un eccesso di sebo, ma anche per indurre un rinnovamento della pelle. Esso viene infatti sfruttato in caso di eczema seborroico, dermatosi infiammatorie e di tipo allergico, parassitosi, micosi e impetigine. L'olio di patchouli si può utilizzare anche per rendere meno grasso il cuoio capelluto e, se applicato con costanza, aiuta a ridurre la forfora grassa sui capelli;
- azione antiossidante. Utilizzato sulla pelle del volto, permette di ridurre l'aspetto delle rughe e rende l'aspetto dell'epidermide meno secco e stanco;
- svolge un'azione lipolitica nei confronti degli accumuli di grasso corporeo. Massaggiare qualche goccia di olio essenziale di patchouli diluita all'interno di un altro olio vegetale a scelta, contribuisce a migliorare lo stato della ritenzione idrica e della cellulite, favorendo anche il ritorno venoso.
Come utilizzare l'olio essenziale di patchouli
L'utilizzo principale dell'olio di patchouli è quello in ambito aromaterapico. Si può ad esempio diluire qualche goccia di essenza all'interno di un vaporizzatore, oppure all'interno delle vaschette per l'acqua collocate in prossimità dei termosifoni; altrettanto piacevole è la pratica di un bagno rilassante: in questo caso basterà aggiungere dieci gocce di olio alla vasca riempita di acqua calda per godere di un momento rilassante.
Un altro utilizzo dell'essenza di patchouli, particolarmente diffusa in Oriente, è quello legato alla sua capacità di tenere lontano gli insetti, i quali non amano questa fragranza così speziata; proprio nei paesi asiatici, dove l'uso del patchouli è maggiormente diffuso, vi è l'abitudine di strofinare qualche goccia di essenza sulla biancheria, in modo da allontanare insetti e parassiti.
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Per sfruttare la capacità stimolante nei confronti della circolazione e di contrasto alla cellulite, invece, si consiglia di diluire trenta gocce di olio essenziale in 200 ml di olio vegetale a scelta (ad esempio olio di mandorle o di jojoba), poi applicare sul corpo e massaggiare.
Oltre al massaggio, è poi possibile sfruttare l'olio di patchouli anche in virtù della sua azione idratante; in questo caso è consigliabile aggiungere qualche goccia di essenza alle propria abituale crema idratante e poi spalmare sul viso, evitando la zona del contorno occhi.
Controindicazioni dell'olio essenziale di patchouli
Come tutti gli oli essenziali, anche quello di patchouli presenta delle controindicazioni a cui occorre prestare attenzione.
Esso è, infatti, sconsigliato alle donne in gravidanza, a quelle che stanno allattando e ai bambini di età inferiore ai sei anni; è preferibile inoltre testarlo su una piccola porzione di pelle prima di utilizzarlo, in modo da escludere la comparsa di reazioni allergiche.