Gli integratori per la caduta dei capelli sono davvero efficaci? Come agiscono questi prodotti e quali sostanze privilegiare per donare maggior forza e resistenza alla propria capigliatura?
Scopriamolo insieme.
Gli integratori per la caduta dei capelli sono efficaci?
La caduta dei capelli è uno dei problemi più comuni, tuttavia le cause possono essere molto diverse fra loro.
Da squilibri di tipo ormonale o alimentare, passando per motivi genetici o ambientali, la perdita della capigliatura è determinata da vari fattori, e dall'individuazione di questi ultimi consegue anche la cura più efficace.
Quando la caduta è provocata da aspetti di tipo ambientale, come ad esempio l'inquinamento o il cambio di stagione, oppure da carenze di tipo dietetico, dall'invecchiamento o dall'eccessiva esposizione ai raggi solari, l'assunzione di integratori contro la caduta dei capelli può rivelarsi una soluzione molto utile, in quanto essi vanno a fornire alcune sostanze nutritive funzionali alla crescita e al rinforzo della chioma.
In particolare, questo tipo di prodotto può contenere:
- vitamine del gruppo B (vitamina B1, tiamina, riboflavina, niacina);
- sali minerali (come zinco, ferro, rame);
- aminoacidi (come la cistina, la prolina e la metionina);
- sostanze derivate da specie vegetali (ad esempio le proteine della seta);
- cheratina;
- omega 3;
- vitamina D;
- vitamina E.
Se l'assunzione di sostanze nutrienti può effettivamente svolgere un ruolo importante nel far ritrovare al capello la sua vitalità, qualora la perdita fosse invece dovuta all'alopecia, allora questo tipo di prodotti non avrebbe un impatto significativo sul problema.
L'alopecia, infatti, determina la caduta di quantità massicce di capelli in aree specifiche e può essere di diversi tipi; solamente una visita con uno specialista potrà chiarire le cause della perdita e indirizzare verso la cura più efficace.
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Quando assumere un integratore per la caduta dei capelli
Se la caduta del capello è determinata da cause genetiche oppure da problematiche come l'alopecia, difficilmente un integratore potrà migliorare la situazione, tuttavia se i motivi della perdita sono altri, allora in commercio è possibile trovare un'ampia gamma di soluzioni utili.
Tra le situazioni tipo per le quali è consigliato l'utilizzo di prodotti per rinforzare i capelli disponibili in farmacia troviamo:
- carenze alimentari e squilibri dal punto di vista dell'alimentazione;
- invecchiamento;
- eccessiva esposizione ai raggi solari;
- cambio di stagione;
- stress;
- assunzione di terapie farmacologiche;
- debilitazione fisica;
- sbalzi ormonali;
- lavaggi eccessivi;
- esposizione ad agenti atmosferici particolarmente aggressivi, come vento, sole e iodio, tipici degli ambienti marini;
- sbalzi di peso;
- post partum;
- menopausa.
La menopausa e il post-parto rappresentano due momenti per il genere femminile in cui può essere d'aiuto assumere un prodotto specifico.
Gli integratori per la caduta dei capelli nelle donne agiscono infatti per contrastare le conseguenze derivate dalle fluttuazioni ormonali, le quali possono mettere a dura prova anche la capigliatura.
Durante la menopausa, ad esempio, si verifica un brusco calo nel livello degli estrogeni, e può risultare utile intraprendere un ciclo di apposite sostanza formulate con vitamina A, C, D e E, oltre a zinco, selenio e biotina.
Come utilizzare gli integratori anticaduta per capelli
Quando la perdita dei capelli è causata da fattori ambientali (inquinamento, cambiamenti stagionali), da carenze alimentari, dall'utilizzo di prodotti per l'igiene del cuoio capelluto troppo aggressivi, allora è possibile intervenire con successo utilizzando specifici integratori per capelli anticaduta.
A differenza di quanto avviene quando si soffre di alopecia, in questo caso la perdita di capigliatura non è massiccia e dura al massimo qualche mese.
In genere si consiglia di effettuare due cicli di integratori all'anno, con una durata pari a tre mesi per ciclo: il primo da settembre a novembre, e il secondo da marzo a maggio.
È importante non esagerare mai con le dosi e rispettare le quantità consigliate, seguendo le indicazioni riportate sulla confezione o quelle ricevute dal proprio medico.
Prima di assumere prodotti specifici, è tuttavia fondamentale tenere presente come funziona il naturale ciclo vitale del capello, in modo da poter modulare nel migliore dei modi l'assunzione di eventuali integratori, e fare riferimento alle indicazioni ricevute dal proprio medico.
È importante, quindi, sapere che il ciclo vitale del capello attraversa tre fasi:
- la fase anagen, che è un periodo temporale che dura dai due ai sei anni durante il quale la quasi totalità dei capelli cresce a una velocità di circa 1 cm al mese;
- la fase catagen, ovvero una fase di regressione che va da due a tre settimane. Si tratta di un momento di degenerazione dei capelli, i quali smettono di crescere;
- la fase telogen, che rappresenta una fase di riposo. Essa interessa meno del 10% dei capelli e dura dai due ai tre mesi: in questo momento i capelli cadono ed emergono quelli nuovi, i quali entrano in piena fase anagen.
Per capire se è il caso di assumere compresse per la caduta dei capelli o altre tipologie di integratori, è necessario parlarne con il proprio medico, il quale saprà valutare se le cause di una perdita eccessiva rientrano nella normale fisiologia della chioma o se, invece, c'è qualcosa da approfondire.