Il cuoio capelluto è una parte del corpo molto sensibile, che per molteplici fattori e condizioni può arrivare a seccarsi. Ciò può causare una vera e propria desquamazione della cute, all'attaccatura del capello, con presenza di piccole scaglie o squame.
Scopriamo perché il cuoio capelluto si screpola e come agire in questi casi.
Cause del cuoio capelluto screpolato
La desquamazione del cuoio capelluto può dipendere da vari fattori, sia interni che esterni.
Le cause cutanee possono essere ricondotte a:
- disidratazione e carenza di lipidi cutanei per disfunzione delle ghiandole sebacee, che non producono abbastanza acqua e sebo;
- metabolismo irregolare;
- stress psico-fisico;
- squilibri ormonali (gravidanza, menopausa, ciclo mestruale);
- naturale processo di invecchiamento della pelle, che produce meno sebo.
I fattori esterni della secchezza del cuoio capelluto possono, invece, essere i seguenti:
- shampoo aggressivi (alcalini o molto sgrassanti) e lavaggi frequenti;
- raggi UV e acqua clorata;
- uso di farmaci per la pelle (per dermatiti e psoriasi);
- inquinamento;
- trattamenti per capelli (colorazione, decolorazione, permanente);
- danni da spazzole o strumenti per capelli.
La cute può manifestare squame e disidratazione per tutti o alcuni di questi fattori, è importante non sottovalutare la condizione singola di ogni individuo per avere la certezza che si tratti di desquamazione e non di altri fastidi o problematiche correlate alla cute del capello.
Altre cause della desquamazione del cuoio capelluto, possono essere ricondotte a vere e proprie patologie, come:
- dermatite seborroica (forma di dermatite comune che causa infiammazione della pelle, non solo del cuoio capelluto, e desquamazione della cute con squame bianco-giallastre, originaria del fungo Malassezia);
- psoriasi (patologia infiammatoria della pelle, che può coinvolgere anche il cuoio capelluto con squame bianco-argento).
Fare riferimento al proprio medico dermatologo di fiducia aiuterà a capire se effettivamente la causa della cute desquamata può essere connessa a qualche patologia in atto, o ai fattori più comuni descritti precedentemente.
I sintomi
Chi presenta un cuoio capelluto desquamato prova alcuni sintomi più o meno comuni, tra cui:
- arrossamento della cute, a volte provocando eritemi locali;
- escoriazioni;
- prurito alla testa;
- squame gialle o bianche (forfora);
- croste sulla testa, alla base dei capelli;
- indolenzimento della testa;
- capelli spenti, sfibrati e secchi.
Rimedi, cure e trattamenti per i capelli che si squamano
Esistono alcuni rimedi efficaci per contrastare l'effetto "squame" del cuoio capelluto, ma è opportuno ricordare che è necessaria una diagnosi certa della causa poiché ogni causa ha una specifica soluzione.
Vediamone alcuni:
- utilizzo di prodotti per capelli (shampoo e balsamo) delicati ed esfolianti per la cute, specifici per le infiammazioni del cuoio capelluto;
- se la desquamazione è dovuta a dermatite seborroica, scegliere una lozione a base di antimicotico con shampoo cheratolitico, questo farà scomparire le squame;
- se la secchezza è dovuta a psoriasi o dermatiti, utilizzare uno shampoo a base di catrame di carbone può essere una scelta saggia, aumenta il distacco delle cellule morte dal cuoio capelluto;
- shampoo con acido salicilico (da abbinare sempre con balsamo per evitare una secchezza eccessiva);
- per desquamazione dovuta ad allergie e dermatiti è consigliato uno shampoo ad azione cortisonica per ridurre l'infiammazione;
- per desquamazione da forfora, utilizzare shampoo antiforfora a base di zinco piritione, piroctone olamina, e ketoconazolo.
Oltre ai trattamenti specifici per la cute secca e squamosa, vi sono anche delle azioni quotidiane consigliate e da seguire per coloro che soffrono di cuoio capelluto sensibile ed irritato, che potrebbero aiutare il cuoio capelluto a mantenersi sano regolarmente. Vediamole:
- lavare i capelli regolarmente con prodotti specifici per la condizione soggettiva del capello e della cute (facendo riferimento ad uno specialista);
- cercare di ridurre lo stress, quando possibile, per evitare alterazioni della cute;
- evitare di esporsi eccessivamente al sole, soprattutto nelle ore più calde;
- ridurre l'uso di prodotti con agenti chimici stressanti ed aggressivi, dannosi per la cute sensibile.
Esistono, infine, alcuni rimedi a base naturale che possono essere utilizzati per un benefico sollievo, oltre che sulla cute, anche sulle lunghezze del capello. Essi sono trattamenti a base di oli, con principi naturali, che possono ridurre l'infiammazione della cute, preservando il suo stato sano:
Per ridurre la secchezza della cute:
- balsami e maschere con olio di lino, girasole e moringa (lucentezza ai capelli);
- olio di babassu, argan (nutrienti), jojoba (idratante);
- estratti di amla e camomilla (rinforzanti);
- prebiotici derviati dalla cicoria (potenziano difese immunitarie e rafforzano i capelli).
Per ridurre i fastidi da forfora, sono ottimi i prodotti a base di:
- rosmarino;
- alloro;
- tea tree;
- salvia;
- ortica.
Si ricorda che i rimedi a base naturale, nonostante non siano dannosi, non presentano delle prove di efficacia scientifica, se si decide di utilizzarli è sempre bene fare riferimento ad uno specialista per verificare l’appropriatezza del trattamento.
Differenza tra forfora e cuoio capelluto desquamato
Spesso si tende ad identificare la screpolatura del cuoio capelluto con la sicura presenza di forfora, a volte può essere corretto, ma non in tutti i casi. Infatti esistono delle differenze tra la forfora e la desquamazione del capello.
In particolare, la forfora si verifica per via di un eccesso di sebo (lipidi) sulla cute, mentre la desquamazione e secchezza della cute si verifica al contrario, quando manca lo strato lipidico e quindi il sebo sulla cute è carente.
Ne consegue che la forfora è causata da una cute grassa, mentre il cuoio desquamato è dovuto ad una cute secca ed a capelli spenti e molto sfibrati.