Cos'è la lattoferrina
La
lattoferrina è una
proteina presente nel latte vaccino e nel latte umano. Il
colostro, il primo latte prodotto dopo la nascita di un bambino, contiene lattoferrina in quantità sette volte superiori rispetto al latte prodotto successivamente.
In particolare, la lattoferrina è uno specifico tipo di glicoproteina, ossia è una
siderofillina, e costituisce la più importante
riserva di ferro nel latte.
La lattoferrina, conosciuta anche con il nome di
lattoferrina umana o
apolattoferrina, oltre che nel latte si trova anche nei fluidi degli occhi, nel naso, nelle vie respiratorie e nell'
intestino.
Infine, ricordiamo che per il Ministero della Salute, la
quantità massima di lattoferrina da assumere in un adulto corrisponde a
200 mg al giorno.
A cosa serve la lattoferrina
Nell'
agricoltura industriale, la lattoferrina
serve per uccidere i batteri durante la lavorazione della carne. Nel campo della salute, le persone ricorrono a questa proteina sotto forma di
integratore, con scopi farmaceutici. Essa, infatti, aiuta a
regolare l'assorbimento del ferro nel corpo dall'intestino.
Sembra anche utile nel
proteggere contro le infezioni da
batteri, virus e funghi. La lattoferrina, infatti, rallenterebbe la proliferazione batterica, privando di nutrienti i batteri stessi e distruggendone le pareti circostanti.
Infine, la lattoferrina contenuta nel latte materno contribuisce a
proteggere i bambini allattati al seno dalle infezioni, conferendo una
immunità naturale e anticorpale.
Dal momento che la lattoferrina è risulta anche coinvolta nella
produzione di cellule del sangue essa risulta particolarmente efficace per i bassi livelli di ferro nelle donne in
gravidanza. Alcune ricerche dimostrano, infatti, che l'assunzione di
lattoferrina come fonte di ferro durante la gravidanza potrebbe essere efficace come integratore di solfato ferroso.
Invece, non esistono sufficienti prove per dimostrare l'efficacia della lattoferrina per contrastare:
Benefici della lattoferrina
I
benefici della lattoferrina sono numerosi e riguardano principalmente il rafforzamento delle difese immunitarie; essi sono:
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Lattoferrina come prebiotico - La lattoferrina sostiene il sistema digestivo come prebiotico. Gran parte della nostra digestione avviene, infatti, grazie all'assistenza dei batteri intestinali. A seconda di ciò che si mangia e dei farmaci assunti, si può raggiungere l'equilibrio tra batteri dannosi e batteri benèfici. Alcuni antibiotici uccidono i batteri indiscriminatamente. Alcune dosi di lattoferrina possono però fare in modo che i batteri del microbiota intestinale si mantengano nelle giuste quantità, apportando a questi le giuste dosi di ferro.
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Lattoferrina come antivirus - La lattoferirna sembra anche avere alcuni effetti antivirali. Anche in questo caso, il compito della lattoferrina è quello di agganciare il ferro libero nel nostro corpo e portarlo alle cellule dove può essere maggiormente utilizzato. Il virus, solitamente, si aggancia a una cellula, vi scarica il proprio DNA, quindi costringe la cellula a replicare massicciamente il DNA per far proliferare il virus che, alla fine, infetta il sistema immunitario. La lattoferrina inibisce l'aggancio del un virus a una cellula, dunque esso non può replicarsi. Esso circola liberamente e in questo modo è maggiore la possibilità che i globuli bianchi e altre difese lo catturino e distruggano.
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Lattoferrina a beneficio delle ossa - La lattoferrina ha infine un effetto sulla regolazione della crescita ossea e il riassorbimento osseo. Il riassorbimento osseo è il processo attraverso il quale il corpo ricicla il materiale delle ossa per utilizzarlo per altri scopi. Ad esempio, il corpo può avere bisogno di liberare un po' di calcio per tamponare il sangue acido o per aiutare a regolare il battito cardiaco. Quando troppo materiale osseo viene riutilizzato, però, si finisce con ossa deboli o fragili e tutti i problemi che ne derivano. La lattoferrina può invece aiutare ad assicurarsi che il processo di riassorbimento rimanga in equilibrio.
Dove si trova la lattoferrina
I lati positivi di questa glicoproteina sono dunque molti, ma
dove si trova la lattoferrina?
La si può
assumere in due modi:
- dagli alimenti;
- assumendo un integratore.
In che alimenti si trova la lattoferrina?
La lattoferrina, come dice anche il nome, si trova nel latte.
Di solito, il latte umano non è in vendita e pertanto si può ricorrere al latte vaccino (contenente lattoferrina bovina).
Integratori di lattoferrina
In caso di
intolleranza al lattosio è bene selezionare un buon
integratore lattoferrina.
La
lattoferrina è una proteina del latte e non coinvolge né lo zucchero del latte (
lattosio) né il grasso.
Un buon
integratore di lattoferrina dovrebbe pertanto essere perfettamente sicuro, indipendentemente dal grado di intolleranza verso i l latte.
Coronavirus e lattoferrina
Una
ricerca italiana, eseguita nel gennaio 2021, ha evidenziato l’
azione immunomodulante della lattoferrina, la quale contribuirebbe a fornire un
innalzamento della risposta immunitaria, utile in caso di infezione da
Sars CoV2.