Quali benefici ha?
Il fango è usato per assorbire le tossine e prevenire alcune malattie, oltre che per le sue proprietà rilassanti. I principali benefici derivanti dalla fangoterapia sono:
- Miglioramento della circolazione e del rilassamento muscolare
- Riduzione del dolore ed del gonfiore, nonché dei sintomi delle infiammazioni
- Fa bene a pelle e capelli
- È utile in caso di rigidità articolare
Perché praticare la fangoterapia?
Soprattutto perché offre ottimi risultati con materiali facilmente reperibili e di facile conservazione. Inoltre, ha un costo ridotto.
Quanti tipi di fango esistono?
Ogni fango ha proprietà diverse, in relazione alla zona del mondo dal quale proviene. Sarebbe bene procedere sempre a setacciarlo, per eliminare eventuali impurità, prima del suo utiizzo. Le principali tipologie di fango sono:
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Fango nero. Ha consistenza untuosa ed è ricco di minerali, inoltre, conserva l’acqua per lungo tempo.
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Fango del Mar Morto. Ricco di magnesio, calcio, potassio Bromuro, silicati e materiali organici, era usato anche in antichità come strumento per curare la pelle. Sono i silicati che lo rendono particolarmente adatto per ammorbidire e curare il derma. Il fango migliora la microcircolazione, rendendo la pelle più luminosa.
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Fango Moor. È un tipo di fango che ha origine da residui organici di fiori, erbe e piante. Ricco di acidi fulvici, vitamine, aminoacidi, ormoni vegetali ed acidi umici, ha proprietà disintossicanti e nutrienti. Utile per condizioni quali l’artrite ed il recupero di lesioni sportive, ha effetti positivi su infiammazioni e come prodotto anti-invecchiamento.
Ci sono effetti negativi legati all’uso della fangoterapia?
L’abuso può portare ad un’eccessiva secchezza della pelle. Attenzione anche in caso di allergie.