Cos'è
Il
prurito è un sintomo comune, ma non si può facilmente descrivere o definire. Si tratta di una sensazione alla pelle particolarmente fastidiosa.
Tale sintomo induce il soggetto che ne è affetto a grattarsi o strofinarsi la pelle; lo stimolo semi-involontario del grattarsi di solito non risolve la sintomatologia ma, anzi, può farla peggiorare; tuttavia, il grattarsi la zona pruriginosa può arrecare un temporaneo sollievo dal disturbo.
I bambini e gli anziani sono i soggetti che avvertono con maggiore intensità il
prurito, a causa della loro pelle più sensibile e più
secca.
Le
manifestazioni pruriginose avvengono a causa del rilascio di
numerosi mediatori chimici prodotti dalle cellule della cute come:
istamina, leucotrieni, prostaglandine, chinine, oppioidi, sostanza P, neurotensina.
Classificazione
Il prurito può essere classificato in:
Forme di prurito
Le
forme di prurito sono davvero molte, e dipendono dalla causa sottostante il sintomo.
Le forme di prurito sono:
Cause
Le
cause del prurito corrispondono alle patologie, all'assunzione di farmaci/alimenti o agli stati/stili di vita sopra elencati. Spesso, per riconoscere la
causa del prurito è necessario il consulto medico.
Vi sono poi delle condizioni tali per cui al prurito non corrisponde una determinata patologia o risposta allergica: è ad esempio il caso del prurito da
gravidanza, dovuto alla
stasi biliare, originatasi a sua volta dall'aumento volumetrico della pancia della gestante; esso insorge attorno al sesto mese di gravidanza.
Il prurito acquagenico invece è descritto come una sensazione da "punture di spillo", che insorge quando un soggetto entra in contatto con acqua (che sia calda, fredda, dolce o salata) o con la sudorazione.
Cosa fare
In presenza di
prurito persistente, è necessario consultare il proprio
medico, per determinare la causa sottostante al fenomeno.
Sono assolutamente da evitare le terapie "fai da te", in quanto potrebbero alterare il quadro clinico e non permettere la corretta diagnosi del prurito o ritardare i necessari accertamenti.
Generalmente, il medico di riferimento per tale sintomatologia è il dermatologo, che in caso di prurito non dermatologico, invierà ad altro specialista.
Cosa fare in caso di prurito senza causa
Se il prurito non ha una causa specifica occorre:
- preferire la doccia al bagno
- non usare detergenti sgrassanti/schiumogeni
- asciugare bene la pelle
- applicare una crema all’ossido di zinco magnesio silicato (crema lenitiva)
- esporsi al sole gradualmente senza crema solare
- evitare l’azione del grattamento