In cosa consiste il trattamento cicatrici con needling
Il trattamento cicatrici con needling rappresenta un'alternativa al laser nell’indurre la produzione naturale di collagene negli strati più profondi dell’epidermide. Durante questo trattamento, la pelle riceve punture multiple con un dispositivo a forma di rullo che ha degli aghi sporgenti: le punture stimolano la produzione di collagene ed elastina.
Questa tecnica ha diversi vantaggi, in quanto favorisce la conservazione dell'epidermide naturale ottenendo un ispessimento della pelle naturale, inoltre, il decorso post trattamento è molto breve in quanto lo stesso richiede solo un’anestesia locale.
È più economica di un trattamento laser oltre ad essere meno condizionante d'estate in quanto la pelle necessita di un periodo di fotoprotezione più ridotto rispetto al laser. Tale metodologia è indicata per:
ringiovanimento della pelle del viso, braccia, addome, cosce e glutei
trattamento antiage per i primi segni dell'invecchiamento
Perchè sottoporsi al trattamento cicatrici con needling
Il trattamento delle cicatrici con needling parte dall'esigenza dell'epidermide di tornare ad essere sana e rivitalizzata. L'epidermide è un organo complesso e altamente specializzato che, con soli 2 mm di spessore, ci protegge dell'ambiente.
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Le cicatrici si distinguono in:
cicatrici infiammatorie, contraddistinte dai classici “segni rossi” che restano visibili dopo una lesione acneica
cicatrici dicromiche, delle macchie solitamente più scure di forma lenticolare che si sviluppano sulla sede di una lesione acneica spesso dopo l'esposizione al sole
cicatrici trattabili con needling, vere e proprie lesioni cicatriziali rilevate sul piano cutaneo, palpabili
cicatrici atrofiche, “buchetti” tanto temuti dai pazienti che possono deturpare in modo permanente l'incarnato del volto.
Pertanto, il primo passo verso la salute della pelle è quello di ripristinare le vitamine A, C, E, e i carotenoidi che normalmente sono persi con l’esposizione alla luce.
Tuttavia, le vitamine da sole non bastano ad apportare collagene ed elastina nel derma. Gli aghi nel needling penetrano nell’epidermide senza rimuoverla a circa 1,5 mm e avviano automaticamente una catena di processi chimici portando alla produzione di:
In pratica, la pelle cerca di correggere i danni inflitti dalle micro lesioni prodotte dagli aghi: infatti, subito dopo il trattamento, la pelle appare leggermente livida e in alcuni casi può essere presente un lieve sanguinamento. Anche se la produzione di collagene è minore rispetto ad un trattamento laser, la minor invasività e il costo più abbordabile ne permettono una ripetizione periodica.