La stenosi uretrale è il restringimento di quel canale tubolare, detto uretra, che permette all’urina di andare verso l’esterno. Tale canale è negli uomini più lungo rispetto al corrispettivo femminile: l’uretra maschile attraversa tutto il pene mentre l’uretra femminile termina nei pressi della vulva. In tal senso, la stenosi uretrale è causata da una cicatrice generata da una lesione e presente in un punto qualsiasi.
Si tratta quindi di una patologia che interessa le vie urinarie: si creerà un tessuto cicatriziale lungo il cammino che ostacolerà il passaggio della minzione, che sarà il sintomo più acuto sofferto dal paziente. In maniera direttamente proporzionale, più grande è questa parte di cicatrice e quindi l’infiammazione dell’uretra e maggiori saranno le difficoltà riscontrate nella minzione.
È più frequente nei pazienti di sesso maschile: il disturbo è infatti meno presente sia nelle donne che nei bambini che, seppur in casi assai rari, posso contrarre sin dalla nascita un difetto congenito dell’uretra.
A livello anatomico, la stenosi uretrale negli uomini è causata da un restringimento o all’altezza prostatica, o a quella membranosa intermedia o nella sezione peniena. Per quanto riguarda il sesso femminile la stenosi uretrale è determinata dall’ostruzione tra il vestibolo della vagina e la vescica.
Il tessuto cicatriziale formatosi nell'uretra, può avere diverse cause. Inoltre, la stenosi dipende dal restringimento del'uretra, che può essere causato a sua volta da diversi fattori, tra cui:
Il restringimento dell'uretra può essere anche naturale, o avere una natura congenita, ovvero presente sin dalla nascita.
Tra le cause dovute a infezioni si ricordano quelle dovute a malattie sessualmente trasmissibili, come l'uretrite, la gonorea e la clamidia. Esami (cistoscopia, cateteri) o interventi (resezione transuretrale della prostata) possono comportare il rischio di stenosi uretrale.
I sintomi della stenosi uretrale consistono essenzialmente in difficoltà nell’attività di minzione, caratterizzata da un getto di urina ridotto e la sensazione di un mancato svuotamento dell’uretra e spesso una riduzione del getto eiaculatorio tramite il meato uretrale.
Altri sintomi di stenosi sono:
Per quanto riguarda le donne, invece, i sintomi legati a una infiammazione dell’uretra femminile possono essere i seguenti:
La somministrazione di farmaci è utile solo al fine di fornire un sollievo al paziente contro i sintomi, ma non risolve la sitazione, che deve essere trattata tramite intervento chirurgico.
Per ridurre i sintomi, saranno necessari antibiotici qualora sia in atto un'infezione batterica e miorilassanti della muscolatura liscia.
Anche in questo caso, l'omeopatia può alleviare i sintomi e dare un temporaneo sollievo al paziente, ma non può in alcun modo risolvere il problema di natura morfologica della stenosi uretrale.
Per i sintomi, provate, comunque, le bacche di Serenoa e l'uva ursina, che hanno un effetto rilassante e disinfettante sulle vie urinarie e, in particolare, sulla vescica.
Dunque, i trattamenti della stenosi uretrale si basano essenzialmente sulla corretta diagnosi e la successiva correzione chirurgica con uretrotomia.
Si tratta di una procedura endoscopica, eseguita mediante anestesia generale. Durante l'operazione si procede a praticare una piccola incisione, per permettere all'urina di fluire correttamente. Nei gorni successivi all'operazione, occorrerà indossare un catetere.