Cos'è
L'
esaurimento nervoso o mentale è un termine utilizzato per descrivere un
periodo di intenso stress psicologico. Durante questa fase, il paziente è disfunzionale ossia non è in grado di gestire adeguatamente la propria vita quotidiana.
Il termine esaurimento nervoso non è medico e pertanto non esiste una definizione precisa della sua manifestazione, tuttavia è ancora generalmente utilizzato per descrivere
sintomi intensi di stress e un'incapacità di far fronte alle sfide della vita.
Spesso, quello che altri vedono come un esaurimento nervoso può in realtà essere l'affiorare di una
malattia mentale non ancora diagnosticata.
Sintomi
Quando si attraversa un periodo di esaurimento nervoso, si possono avvertire sintomi fisici, psicologici e comportamentali. I più comuni
sintomi di esaurimento nervoso sono di natura fisica, psicologica e comportamentale oppure prevedono una combinazione di queste categorie e includono:
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Sintomi fisici – I sintomi fisici di un esaurimento nervoso spesso sono di natura psicosomatica e sono connessi all'ansia o dagli attacchi di panico e includono: alta pressione sanguigna, muscoli tesi, mani screpolate, vertigini, stomaco sottosopra e tremori, dolore toracico e difficoltà respiratorie.
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Sintomi psicologici – Ansia, oscillazioni di umore estreme o esplosioni inspiegabili, stati depressivi che includono la perdita della speranza e pensieri di suicidio o autolesionismo, insonnia, allucinazioni, attacchi di panico, paranoia, come credere di essere seguiti da qualcuno e infine flashback di un evento traumatico, che può suggerire un disordine di stress post-traumatico.
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Sintomi comportamentali – Le persone che soffrono di esaurimento nervoso possono anche ritirarsi dalla famiglia, dagli amici e dai colleghi. I segni di tale ritiro includono: evitare le situazioni sociali e gli impegni, mangiare e dormire male, mantenere una scarsa igiene, darsi malati al lavoro per giorni, isolarsi in casa propria e vivere in solitudine.
I segni e la loro combinazione possono però variare da persona a persona. La causa sottostante può anche influenzare i sintomi che si verificano.
Fattori di rischio
Alcuni fattori di rischio dell'esaurimento nervoso includono:
- Stress di lavoro persistente
- Recente evento traumatico, come una morte in famiglia
- Gravi problemi finanziari
- Un grande cambiamento di vita, come un divorzio
- Poco sonno (iposonnia)
- Storia familiare con disturbi d'ansia
- Recente infortunio o malattia che rende la vita quotidiana difficile da gestire
Quando andare da un medico
Non è raro che qualcuno, in un determinato momento dell’esistenza, si senta incapace di affrontare le tensioni della vita. Tuttavia, non si sta affrontando lo stress in modo sano se si vivono delle difficoltà a svolgere e completare le attività quotidiane relative al lavoro o allo studio e alla cura di sé. Un esaurimento nervoso potrebbe dunque essere un
segno di un disturbo di salute mentale.
Pertanto, è importante
andare dal medico quando si notano i sintomi di un esaurimento mentale. Il medico può aiutare a trattare i sintomi fisici e può anche consigliare uno psicologo o uno psichiatra. Questi professionisti della salute mentale sono in grado di trattare i sintomi emotivi, mentali e comportamentali.
Cura e rimedi
È possibile curare l'esaurimento mentale agendo sulla causa che lo determina e in generale prendendosi cura del proprio benessere fisico e mentale. Questo può includere:
- Seguire una terapia comportamentale cognitiva
- Assumere farmaci, come antidepressivi o farmaci anti ansia, per trattare gli squilibri umorali
- Praticare trattamenti alternativi, come l'agopuntura, massaggi, lo yoga o il training autogeno
Se ci si sente sopraffatti, come strategia e breve rimedio per l'esaurimento nervoso è possibile respirare profondamente e contare dal 10 allo 0 quando ci si sente ansiosi o stressati.
Tuttavia, per essere davvero efficaci i rimedi per l'esaurimento nervoso devono pensati e sviluppati a lungo termine, ossia devono riguardare delle modifiche dello stile di vita. Queste possono aiutare a prevenire un esaurimento nervoso, che includono:
- Svolgere un esercizio fisico regolare almeno tre volte alla settimana, che potrebbe essere anche camminare attorno al proprio quartiere per 30 minuti
- Andare da un terapeuta o seguire sessioni di consulenza per gestire lo stress
- Evitare droghe, alcol, caffeina e altre sostanze che creano stress al corpo
- Dormire regolarmente e per almeno sei ore a notte e stabilire e seguire una routine che aiuti a dormire bene
- Includere alla propria routine quotidiana tecniche di rilassamento come la respirazione profonda
- Ridurre il livello di stress, facendosi coccolare, facendo delle pause, organizzando meglio l'ambiente e le attività quotidiane e mantenendo un elenco quotidiano delle cose da fare
È possibile effettuare tali modifiche da soli, tuttavia risulta sicuramente più utile stabilire un piano di trattamento insieme al proprio medico o al proprio psicologo.