Che cos'è la fotosensibilizzazione?
La
fotosensibilizzazione Non è una patologia, ma una condizione che si verifica quando varie sostanze che, applicate sulla cute o introdotte nell'organismo per via sistemica (antibiotici sulfamidici e chinolonici, antistaminici, diuretici, antinfiammatori, antiaritmici, antidepressivi), sono in grado di provocare una reazione cutanea in presenza di radiazioni solari in quantità tale che normalmente sarebbero insufficienti a causarla.
Le diverse molecole possono essere responsabili di due diversi meccanismi d’azione fotosensibilizzante: fototossicità e fotoallergia. Nel primo caso, il farmaco viene trasformato per effetto della radiazione solare in un composto intermedio avente capacità irritativa diretta sulla cute: vengono in tale modo a formarsi macchie rosse o iperpigmentate, più raramente vere e proprie vescicole.
Nel secondo caso, il farmaco va a indurre una reazione mediata dal sistema immunitario: la manifestazione cutanea presenterà i caratteri dell’orticaria e potrà interessare un’area di superficie cutanea maggiore di quella esposta alla luce.
Quali sono le cause di fotosensibilizzazione?
La principale causa di
fotosensibilizzazione è l'assunzione di farmaci o altre sostanze.
Quali sono i principali farmaci responsabili di fotosensibilizzazione?
I principali farmaci responsabili di fotosensibilizzazione sono:
- antibiotici
- antistaminici
- diuretici
- antinfiammatori
- antiaritmici
- antidepressivi
- prodotti chimici
Quali sono i sintomi di fotosensibilizzazione?
La
fotosensibilizzazione si manifesta mediante la comparsa di
macchie rosse o pigmentate, più raramente vere e proprie vescicole. In altri casi molto più rari, il farmaco provoca una reazione mediata dal sistema immunitario molto simile all'orticaria e tende ad interessare aree della pelle soggette a maggiore esposizione solare.
I fenomeni sono tipicamente reversibili e si risolvono spontaneamente in seguito alla sospensione dell’assunzione del farmaco. È sempre opportuno, in caso di assunzione di farmaci appartenenti a una delle categorie menzionate, astenersi dall’esposizione al sole almeno nelle ore centrali della giornata.
Come viene diagnosticata la fotosensibilizzazione?
La diagnostica della
fotosensibilizzazione avviene mediante un'accurata
visita dermatologica.
Qual è il trattamento per la fotosensibilizzazione?
Generalmente, la
fotosensibilizzazione non necessita di trattamenti poiché tende a scomparire da sola, ad ogni modo è opportuno sospendere l'assunzione dei farmaci che hanno causato la comparsa della
fotosensibilizzazione.