L'overdose è l'eccessiva assunzione di una sostanza farmacologicamente attiva che causa una grave compromissione delle funzioni vitali, portando spesso alla morte del soggetto colpito. In italiano è traducibile con il termine “sovradosaggio”. L’overdose, quindi, avviene con:
L'overdose causa una grave compromissione delle funzioni vitali, portando spesso alla morte del soggetto colpito.
Concentrando l’attenzione solo sull’overdose causata dalle sostanze stupefacenti, tra queste vi è l’eroina, inserita dalla rivista scientifica Lancet al primo posto della classifica delle droghe più pericolose. La sua pericolosità è dovuta alla rapidità con cui si sviluppa dipendenza da essa e, conseguentemente, tolleranza. La tolleranza è il fenomeno per il quale una sostanza farmacologicamente attiva non produce più alcun effetto nelle dosi normalmente somministrate. Ciò significa che, nel caso dell’eroina, la tolleranza spinge il soggetto a somministrarsi dosi maggiori della sostanza o, in alternativa, ad abbinarla ad altre droghe o farmaci.
L’eroina è un derivato della morfina e sedativo del sistema nervoso, il cui sovradosaggio causa crisi respiratorie e può portare al coma.
L'overdose da eroina è caratterizzata da alcune peculiarità:
I sintomi dell''overdose possono variare a seconda della sostanza stupefacente che la causa. I sintomi dell'overdose da eroina sono:
I sintomi dell'overdose da cocaina sono:
I sintomi dell'overdose da anfetamine sono: