Che cos'è l'intossicazione da metalli pesanti
L'
intossicazione da metalli pesanti è una grave condizione provocata da un
accumulo tossico di metalli pesanti nei tessuti molli del corpo. I metalli pesanti sono sostanze con cui conviviamo quotidianamente, perché sono alla base della composizione di molti organismi viventi, ed anche del nostro stesso corpo; alcuni di essi, però, sono potenzialmente tossici e letali.
Quali sono i metalli che provocano l'intossicazione da metalli pesanti
I metalli pesanti sono elementi chimici che hanno un peso specifico almeno cinque volte superiore a quello dell'acqua, quelli più spesso implicati in un'intossicazione sono:
- piombo
- mercurio
- arsenico
- cadmio.
Come avviene un'intossicazione da metalli pesanti
Un'
intossicazione avviene nel momento in cui i metalli in questione entrano nel corpo. Una volta nel corpo, competono con minerali essenziali quali zinco, rame,
magnesio e
calcio, ed interferiscono con la funzione di organi di sistema.
Come si entra in contatto con i metalli pesanti che provocano l'intossicazione da metalli pesanti
I metalli pesanti possono entrare nel corpo attraverso:
- cibo
- acqua
- aria
- per assorbimento attraverso la pelle.
L'avvelenamento può avvenire anche quando si è a contatto con questo tipo di metalli nel lavoro industriale, nella produzione farmaceutica e in agricoltura. I bambini possono essere soggetti a un'intossicazione giocando in terreni contaminati.
Sintomi di un'intossicazione da metalli pesanti
I sintomi di un'intossicazione da metalli pesanti varieranno a seconda della natura e dalla quantità di metallo pesante ingerita. I pazienti possono lamentare:
A seconda del metallo, possono comparire delle linee blu-nero nei tessuti gengivali. Nei casi più gravi di intossicazione da metalli pesanti i pazienti possono presentare compromissioni:
- cognitive
- motorie
- linguistiche.
Diagnosi di un'intossicazione da metalli pesanti
Un'intossicazione da metalli pesanti può essere diagnosticata tramite una serie di esami quali:
Trattamento per un'intossicazione da metalli pesanti
Il
trattamento per un'intossicazione di questo tipo è la terapia di
chelazione. Con tale terapia, un agente chelante viene inserito oralmente, per via intramuscolare o per via endovenosa.
I tre più comuni agenti chelanti sono il calcio disodio edetato, il dimercaprolo e la penicillamina. L'agente chelante circonda e si lega al metallo nei tessuti del corpo formando un complesso che viene filtrato dal sangue e dai reni e, successivamente, viene escretato nelle urine.
Prognosi di un'intossicazione da metalli pesanti
La
prognosi è parzialmente positiva in quanto il processo di chelazione può solo arrestare gli effetti negativi relativi all'avvelenamento, ma non può invertire sugli eventuali danni neurologici.