icon/back Indietro

Ecstasy

Medicina generale Tossicologia
Ecstasy

Da cosa è composta l'ecstasy?

L'attuale droga definita come ecstasy, in realtà, contiene quantità minime di MDMA e, in alcuni casi, questo principio attivo può mancare completamente. Infatti, l'ecstasy che si trova ora sulle strade è un miscuglio di diverse sostanze:

  • LSD,
  • cocaina,
  • eroina,
  • anfetamine e metanfetamine,
  • veleno per topi,
  • caffeina,
  • sostanze antiparassitarie per animali. 

Come si assume l'ecstasy?

L'ecstasy viene spacciata generalmente in pillole, ma può anche essere iniettata. In particolar modo, l'ecstasy liquida è in realtà GHB, un sedativo che ha fortissimi effetti sul sistema nervoso e che può essere presente anche nei detersivi o in solventi sgrassanti. 

Quali sono gli effetti dell'ecstasy?

L'ecstasy ha effetti sull'organismo a breve e a lungo termine. Gli effetti a breve termine sono:

  • capacità di giudizio alterata,
  • confusione,
  • depressione,
  • disturbi del sonno,
  • ansia,
  • tensione muscolare,
  • debolezza,
  • nausea,
  • denti serrati.
Gli effetti dovuti a un lungo utilizzo nel tempo sono:

  • danni cerebrali,
  • danni alla memoria,
  • degenerazione del sistema nervoso,
  • disfunzioni renali,
  • emorragie,
  • paranoia,
  • collasso cardiovascolare,
  • convulsioni,
  • morte. 
Dr.ssa Tania Catalano Biologo
Dr.ssa Tania Catalano
specialista in Medicina molecolare

Contenuti correlati

Droghe
icon/card/medicina generale
La dipendenza dalle droghe è una delle principali cause di morte in Italia, nella fascia di età che va dai 14 ai 20 anni.
Metanfetamina
icon/card/medicina generale
Le persone che si iniettano la metanfetamina sono più a rischio di contrarre infezioni come l’HIV, l’epatite B e C. Queste malattie sono ...
Clostridium Perfringens
icon/card/salute
Il Clostridium perfringens è un batterio gram positivo che si trova in molte fonti ambientali e nell'intestino di esseri umani e animali....