Che cos’è l'avvelenamento da cloro
Il
cloro, una sostanza chimica usata per impedire la crescita di batteri, se inghiottita o inalata (
vapori di cloro) può portare a un
avvelenamento.
Dove si trova il cloro
Il
cloro si trova in varie sostanze, tre le quali ricordiamo:
- Gas rilasciato quando si mischiano candeggina ed altri prodotti per la pulizia in polvere e ammoniaca (gas cloramina)
- Gas fuoriuscito da contenitori industriali riempiti con pastiglie di cloro che sono stati chiusi per lunghi periodi di tempo
- Detergenti delicati
- Alcuni prodotti a base di candeggina
- Acqua delle piscine.
Sintomi di intossicazione da cloro
I
sintomi da avvelenamento da cloro possono essere presenti in tutto il corpo. I sintomi respiratori comprendono difficoltà di respirazione e formazione di liquido nei polmoni. I sintomi dell'apparato digerente comprendono bruciore in bocca, gonfiore della gola, mal di gola, mal di stomaco, vomito e sangue nelle feci.
L'esposizione al cloro può danneggiare anche il sistema circolatorio. I sintomi da intossicazione da cloro possono comprendere alterazioni dei livelli di acido nel sangue. L'esposizione al cloro può anche provocare pressione bassa.
Inoltre il cloro può danneggiare gravemente gli occhi e causare bruciore e irritazione. Nei casi peggiori può verificarsi una perdita temporanea della vista. L'esposizione al cloro può anche danneggiare la pelle, causando potenzialmente danni ai tessuti, ustioni e irritazione.
In sintesi, un avvelenamento da cloro può portare danni a:
Vie aeree e polmoni
- Difficoltà respiratorie
- Gola gonfia
- Edema polmonare
Sangue
- Livelli alti di acido nel sangue, che porta a danni ai vari organi
Occhi, orecchie, naso e gola
- Perdita della vista
- Forte mal di gola
- Marcato dolore o bruciore al naso, agli occhi, alle orecchie, alle labbra ed alla lingua
Gastrointestinale
- Sangue nelle feci
- Bruciori all’esofago
- Forte dolore addominale
- Vomito
- Vomito di sangue
Cuore e vasi sanguigni
- Collasso
- Repentino calo della pressione sanguigna
Pelle
- Bruciore
- Necrosi
- Irritazione
Cosa fare in caso di avvelenamento da cloro
La prima cosa da fare è
cercare immediatamente un aiuto medico. Non far vomitare l’intossicato, almeno che non sia specificatamente richiesto dal personale sanitario. Se la sostanza chimica si trova su pelle e occhi, lavare abbondantemente con acqua per almeno 15 minuti.
Se il prodotto è stato ingerito far bere al soggetto acqua o latte; non somministarle se il paziente sta avendo sintomi (
vomito,
convulsioni, calo di attenzione) che rendono difficile la deglutizione. Se il cloro è stato inalato la persona va subito portata all’aperto.
Come si cura l'avvelenamento da cloro
Dopo aver contattato il personale medico è necessario informarlo di alcuni
dati circa l’intossicato per poter permettere un’aiuto più efficace.
È infatti necessario conoscere peso, età e condizioni di salute del paziente, il nome del
prodotto che ha portato all’intossicazione da cloro e da quanto tempo questa è avvenuta. Se il cloro è stato inghiottito è bene comunicarne la quantità.
Una volta intervenuto, il personale medico, procederà misurando i segni vitali (temperatura, polso, frequenza respiratoria, pressione sanguigna) del malato. Le operazioni successive consistono, a seconda della gravità del caso, nei seguenti rimedi per l'avvelenamento da cloro:
- Somministrare carbone attivo
- Attaccare il paziente ad una macchina per la respirazione
- Broncoscopia (per verificare la presenza di eventuali ustioni nelle vie aeree e nei polmoni)
- Radiografia del torace
- ECG
- Endoscopia (per cercare eventuali ustioni nell’esofago e nello stomaco)
- Somministrazione di fluidi per via endovenosa
- Somministrazione di antidoti
- Rimozione chirurgica della pelle bruciata
- Lavanda gastrica
- Irrigazione della pelle.
Guarigione dall'avvelenamento da cloro
La prognosi da intossicazione da cloro è migliore se la quantità ingerita non è eccessiva. Tanto più tempestivamente si viene curati, tanto maggiori saranno le possibilità di recupero.