Il nervo vestibolare è uno dei due nervi che compongono il nervo vestibolococleare, anche detto nervo acustico, cioè l’ottavo del gruppo dei nervi cranici. Il nervo vestibolococleare ha la funzione di trasmettere le informazioni codificate alle orecchie, e regola quindi l’udito e l’equilibrio.
Proprio di quest’ultimo si occupa il nervo vestibolare, che raccoglie gli stimoli di accelerazione della testa (sia angolare che lineare).
I prolungamenti periferici del nervo vestibolare si connettono con la parte dell’orecchio interno e raggiungono il complesso nucleare vestibolare, composto a sua volta da quattro nuclei vestibolari:
Il nervo vestibolare è il nervo responsabile dell’equilibrio, esso è infatti connesso alla gravità e all’accelerazione angolare e lineare della testa.
Il nervo vestibolare ha come suo ruolo principale quello di trasformare le informazioni vestibolari riguardanti l’equilibrio in un quadro di riferimento basato sulla posizione della testa rispetto al corpo, permettendoci appunto di mantenere l’equilibrio e la stabilità.
Il nervo vestibolare riceve le informazioni dal ganglio vestibolare di Scarpa ed è funzionalmente suddiviso in due nuclei vestibolari:
Quando il nervo vestibolare si infiamma, provocando una infiammazione dell’orecchio, si parla di neurite o nevrite vestibolare.
La causa della neurite vestibolare non è ancora chiara, ma si ritiene che l’origine più probabile dell’infiammazione del nervo vestibolare sia da ricercare negli agenti virali, che innescando una reazione immunitaria generano un edema che interessa il nervo vestibolare.
In generale, la neurite vestibolare si presenta con un solo attacco, o con più attacchi distribuiti in un periodo di tempo che va dall’anno all’anno e mezzo.
L’attacco più doloroso e debilitante per la maggior parte dei pazienti risulta essere il primo, nonostante i sintomi vadano riducendosi giorno dopo giorno.
Questo fenomeno infatti, può sparire in maniera spontanea e totale anche senza adottare una apposita terapia farmacologica, dopo un periodo che può durare da una settimana a dieci giorni.
I sintomi del nervo vestibolare infiammato sono:
L’origine incerta delle cause dell’infiammazione del nervo vestibolare rende altrettanto incerta la prescrizione di una eventuale terapia farmacologica da adottare. Inoltre, come già menzionato sopra, normalmente i sintomi dell’infiammazione del nervo vestibolare si alleviano e svaniscono spontaneamente nell’arco di sette o dieci giorni.
Essendo le cause non del tutto chiare, si può però intervenire sulla sintomatologia, cercando di ridurre il disagio causato da sintomi come vertigini, nausea e vomito.
A questo scopo il medico ha la possibilità di prescrivere per un breve periodo di tempo farmaci a base di meclizina, scopolamina, o lorazepam o farmaci antiemetici.
Il nervo cocleare e il nervo vestibolare costituiscono il nervo vestibolococleare, nonché l’ottavo nervo cranico responsabile del nostro equilibrio e udito; più nello specifico:
Il nervo vestibolare e le vertigini possono essere strettamente collegati fra loro. Nell’apparato vestibolare si trova il vestibolo, situato nella parte interna dell’orecchio (ovvero il labirinto), che è sede dei ricettori dell’accelerazione.
Questi hanno la funzione di trasmettere al cervello le informazioni sulla posizione del corpo nello spazio, permettendo al corpo stesso di mantenere l’equilibrio.
Quando il sistema vestibolare è attaccato da un’infezione del nervo vestibolare l’equilibrio viene compromesso, causando vertigini, sensazione frequente di instabilità e di cadere, nausea, vomito, e altri sintomi più rari e gravi come per esempio fischi e ronzii nelle orecchie, chiamati acufeni.