Il submarining è un termine relativamente nuovo nel mondo del dating online e si riferisce a una dinamica relazionale piuttosto particolare e, per molti, fastidiosa.
Descrive l'azione di chi, dopo aver interrotto bruscamente ogni contatto (ghosting), riprende improvvisamente a farsi vivo senza fornire nessun tipo di giustificazione per il proprio comportamento.
Submarining: di cosa si tratta?
Come si manifesta il submarining? Vediamo alcune caratteristiche comuni di questo atteggiamento:
- scomparsa improvvisa: la persona con cui si ha una frequentazione smette di rispondere ai messaggi, alle chiamate, e svanisce nel nulla senza una spiegazione;
- riapparizione inaspettata: dopo un periodo di silenzio, la stessa persona ricontatta come se nulla fosse accaduto, spesso con scuse banali e senza giustificarsi in maniera sincera;
- cicli ripetuti: questo schema di sparizione e riapparizione può ripetersi più volte, creando una situazione di grande incertezza e confusione per la persona che lo subisce.
Le motivazioni possono essere diverse e complesse, ma alcune delle più comuni includono:
- paura dell'impegno: la persona potrebbe non essere pronta per una relazione seria e potrebbe usare il submarining come modo per evitare di affrontare le proprie emozioni o di prendere delle decisioni importanti;
- mancanza di rispetto: in alcuni casi il submarining può essere visto come una forma di manipolazione o di mancanza di rispetto nei confronti dell'altra persona;
- problemi personali: la persona potrebbe essere alle prese con delle difficoltà personali che la portano a distaccarsi dalle relazioni;
- giochi di potere: alcune persone utilizzano il submarining per aumentare il proprio potere o per testare la reazione dell'altra persona.
Come illustrato dalla psicoterapeuta Elisa Stefanati, “mentre il ghosting è caratterizzato da una cessazione improvvisa e ingiustificata di ogni forma di contatto, il submarining rappresenta una variante di questo comportamento, in cui la persona, dopo aver interrotto bruscamente la comunicazione, riprende i contatti come se nulla fosse accaduto. Questa dinamica relazionale è caratterizzata dall'assenza di spiegazioni, dalla mancata assunzione di responsabilità e da un'apparente indifferenza nei confronti dell'impatto emotivo che tale comportamento può avere sull'altra persona.”
Come tutelarsi da questo atteggiamento nelle relazioni
Come affrontare il submarining? Se ci si dovesse trovare in questa situazione, è importante:
- riconoscere il comportamento: il primo passo è capire che si sta assistendo a un comportamento manipolativo e poco sano;
- proteggere te stesso: è fondamentale stabilire dei limiti e proteggersi da ulteriori sofferenze emotive;
- comunicare i sentimenti: se la persona riappare, è importante esprimere chiaramente il proprio stato emotivo durante la sua assenza;
- non bisogna giustificare il comportamento della persona in questione e permetterle di manipolarci;
- concentrarsi su se stesso: dopo aver subìto submarining, è importante prendersi del tempo per riflettere sulle proprie esigenze.
Stefanati afferma, inoltre, che “si tratta di soggetti che, spesso per evitare un coinvolgimento emotivo profondo, preferiscono relazioni fugaci e prive di significati. Le tecnologie digitali, offrendo la possibilità di controllare e manipolare le interazioni sociali, rinforzano tali dinamiche, permettendo di entrare e uscire dalle relazioni in modo rapido e indolore.”
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In conclusione, il submarining è un comportamento tossico che può avere un impatto negativo sull’autostima e sul benessere emotivo, dunque “la reazione più appropriata consiste nell'interrompere ogni forma di comunicazione, bloccando il soggetto e prendendo le distanze in maniera netta e decisa. Prima di procedere in tal senso, può essere utile inviare un messaggio in cui si esprime la propria disapprovazione per il comportamento tenuto e si richiede una spiegazione. In assenza di una risposta soddisfacente, è opportuno chiudere definitivamente il rapporto”, conclude la psicoterapeuta.
In caso la situazione dovesse diventare ingestibile o difficile da sopportare in autonomia, è importante cercare il supporto di amici, familiari o l’aiuto di un professionista della salute mentale.