Come si capisce quando una storia è finita? Quali sono i cosiddetti "sintomi" del disinnamoramento" che possono aiutarci a identificare una relazione ormai giunta al termine? Approfondiamo questo argomento.
Quali sono i segnali del disinnamoramento?
Una relazione di coppia può cambiare ed evolversi nel tempo, oppure può concludersi in modo definitivo.
Le cause che portano all'epilogo di una storia d'amore sono numerose e, se in alcuni casi esse sono chiaramente identificabili (come avviene, ad esempio, quando viene meno la fiducia a seguito di un tradimento), in altri i motivi che conducono alla rottura sono molto più sfumati.
Esistono alcuni segnali che possono far comprendere in che direzione si sta muovendo la coppia e, sebbene essi possano variare notevolmente da persona a persona, spesso quelli che vengono chiamati "segnali del disinnamoramento" sono comuni a numerose persone.
Quali sono, allora, i campanelli d'allarme che possono indurci a pensare che, forse, la relazione si sta lentamente spegnendo?
Ecco alcuni dei più comuni:
Non trascorrere più molto tempo insieme
Quando non si desidera passare il tempo con il proprio partner, ma si preferiscono gli amici, può essere una spia importante del disinnamoramento.
In alcuni casi può trattarsi di indifferenza, in altri di vero e proprio fastidio, con la conseguenza che si tenderanno ad evitare tutti quei momenti che prevedono vicinanza e intimità.
Essere indifferenti all'altro
Uno dei segnali più evidenti che caratterizzano il disinnamoramento è l'indifferenza: quando uno, o entrambi, i partner, non hanno più voglia di condividere le loro emozioni, i loro bisogni o desideri, allora è molto probabile che la storia sia arrivata al termine; si tratta di una distanza emotiva che segna anche la mancanza di comunicazione.
La frustrazione, l'apatia, la noia e l'indifferenza non insorgono per un motivo preciso (come ad esempio un tradimento o un litigio particolarmente pesante), tuttavia segnalano in modo evidente che non vi è piacere a trascorrere del tempo insieme e che sta venendo meno il focus principale della coppia.
Litigare continuamente
Se all'inizio della storia d'amore le diversità e i piccoli difetti dell'altro venivano visti con benevolenza o al massimo con ironia, quando una relazione sta finendo è molto probabile che tutto possa diventare motivo di scontro.
Anche piccole banalità divengono il pretesto per litigare, dal momento che i due sono intolleranti l'uno nei confronti dell'altro.
Quando si è innamorati si sopportano i lati negativi dell'altra persona e li si accetta senza che questi siano sempre una causa di discussione.
Se invece vengono meno i sentimenti, allora l'intolleranza si fa sempre più accentuata e da una visione in cui prevale il "noi" della coppia, si passa all'"io".
La mancanza di contatto fisico
La mancanza di contatto fisico (in tutte le sue forme) è un segnale di disinnamoramento: una diminuzione della passione è fisiologica e inevitabile, tuttavia quando uno, o entrambi, i partner evitano con cura di trovarsi da soli o di condividere momenti di intimità, allora è probabile che l'amore sia destinato a finire a breve.
L’assenza di progetti comuni
Se i partner non si impegnano a costruire progetti comuni, appare evidente la mancanza di volontà di stare insieme.
Si tende a concentrarsi sui proprio progetti personali e si toglie sempre più spazio alle attività condivise, con il risultato che si passerà sempre meno tempo insieme.
La mancanza di dialogo
Una coppia che non dialoga più, o si parla il minimo indispensabile, può essere giunta all'epilogo.
Se anche in presenza di evidenti problematiche, come i litigi, le frustrazioni, le recriminazioni continue o l'assenza di intimità fisica, i protagonisti non hanno intenzione di avviare un dialogo costruttivo finalizzato alla risoluzione dei problemi, allora è probabile che sia in atto un processo di disinnamoramento reciproco.
Il desiderio di essere single
Una relazione che si sta progressivamente spegnendo si caratterizza per il fatto che i partner fantasticano su come potrebbe essere vivere da single, oppure immaginano di conoscere altre persone senza la presenza dell'altro.
Come in una sorta di prova generale, la mente si percepisce già non più in coppia, ma libera di intrecciare relazioni senza più l'obbligo della fedeltà.
Perché una relazione finisce? Le cause del disinnamoramento
In psicologia il disinnamorarsi è un processo, a volte anche molto lento, che precede la fine di una relazione amorosa. In genere una storia d'amore inizia in un tripudio di euforia e con le cosiddette "farfalle nello stomaco", e poi prosegue in modo meno eclatante ma comunque appagante per entrambi i partner.
Quando ci si disinnamora, invece, si percepisce che stare in coppia non è più fonte di benessere, bensì provoca una certa dose di fastidio e di insofferenza. Le cause possono essere diverse e non sempre facilmente identificabili: i sentimenti via via si modificano, subentrano l'apatia e l'indifferenza, o addirittura il risentimento e l'intolleranza.
Si recriminano al partner scelte sbagliate compiute nel passato, oppure si avverte la distanza con la persona che si era un tempo, molto diversa rispetta a quella del momento attuale e si sente di non voler più essere parte di un progetto condiviso. Subentra quindi un sentimento di estraneità che può essere anche acuito da problematiche esterne alle coppie.
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Stress, disagi finanziari, trasferimenti o altre sfide, possono mettere a dura prova l'equilibrio di una coppia e possono quindi indebolire un sentimento già fragile.
Spesso si prova un senso di risentimento rispetto alle aspettative proiettate sul partner o sulla coppia: col passare del tempo può comparire una profonda delusione che apre la strada a critiche, litigi, recriminazioni e scambi di accuse.
In altri casi, invece, ci si accorge semplicemente di essere cambiati troppo per continuare a rimanere insieme a una persona che non ha affrontato la medesima crescita personale o che ha modificato il suo atteggiamento in un senso contrario rispetto al proprio.
Emerge la sensazione di essere sempre meno compatibili e di avere ormai interessi, obiettivi e aspettative di vita differenti, che rendono difficile continuare a essere una coppia: in questo caso parlarne apertamente può essere utile per capire che strada prendere.
Talvolta può bastare un periodo di allontanamento concordato per ritrovare lo slancio di stare insieme, oppure un percorso di terapia di coppia con un professionista che può aiutare a ricostruire un dialogo all'interno di un ambiente protetto; in altri frangenti, invece, è impossibile che il rapporto si riprenda e i due protagonisti della relazione sono destinati a separarsi definitivamente.