Sono sempre di più gli studi orientati a scoprire le caratteristiche del rumore bianco, così come i benefici che questo tipo di flusso sonoro produce sul sonno di adulti e bambini.
Di seguito, approfondiremo la natura di questo affascinante fenomeno, cercando di comprenderne i meccanismi e i possibili effetti per la salute.
Cosa si intende per rumore bianco?
Per dirla in termini tecnici, il rumore bianco è un qualunque fenomeno sonoro, caratterizzato da ampiezza costante su tutte le frequenze e da assenza di periodicità nel tempo.
Il rumore è definito “bianco” per via di un’analogia con lo studio della luce: traducendo tali onde sonore in onde elettromagnetiche, infatti, la luce risultante apparirebbe all’occhio umano completamente bianca.
Anche se gli scienziati ammettono che questa definizione sia più teorica che pratica, essi fanno notare come l’ambiente circostante pulluli di suoni riconducibili a tali caratteristiche. Secondo Seth Horowitz, celebre neuroscienziato dell’Università di Brown specializzato in psicologia, il rumore bianco avrebbe la capacità di proteggere il cervello dall’azione aggressiva dei rumori disturbanti, creando una sorta di “scudo” dal potere rilassante e distensivo.
Per fare un po’ di chiarezza, è possibile raggruppare il rumore bianco in due categorie principali:
- rumore bianco naturale;
- rumore bianco artificiale.
Rumore bianco naturale
Tra i rumori bianchi di origine naturale rientrano tutti quegli stimoli sonori normalmente presenti in natura, caratterizzati da una certa ripetitività e costanza, come per esempio:
- il ticchettio della pioggia;
- l'infrangersi delle onde sulla riva;
- lo scorrere di un fiume;
- il fruscio del vento tra i rami degli alberi;
- la brezza marina.
Rumore bianco artificiale
Esistono poi numerose fonti di rumore bianco artificiale, facili da trovare in qualsiasi abitazione. Esse comprendono:
- il rumore dell’aspirapolvere;
- il suono prodotto da un ventilatore in funzione;
- il rumore del phon acceso;
- il suono di una radio o televisione non sintonizzata;
- il rumore di un frigorifero in funzione.
Quali sono i benefici del rumore bianco?
Naturalmente, ciò non significa che per dormire meglio sia necessario prendere un aereo per un paradiso tropicale o dimenticare l’aspirapolvere acceso: grazie a internet oggi è possibile reperire registrazioni e streaming di rumore bianco comodamente tramite smartphone, sia su siti web specializzati sia grazie a numerose App.
Secondo uno studio condotto dal team di neuroscienze della Cornell University nel luglio 2021, uno dei benefici del rumore bianco è che migliora significativamente la qualità del sonno, anche per chi vive in ambienti urbani molto rumorosi come la città di New York. Mascherando i rumori più acuti e disturbanti con le proprie frequenze, si aiuta il cervello a rilassarsi, imitando in tutto e per tutto l’effetto benefico di una ninna nanna.
Ascoltandolo, inoltre, è possibile distrarsi da rumori fastidiosi come il passaggio delle automobili o un eccessivo vociare circostante, riuscendo non solo a prendere sonno più facilmente e dormire meglio ma anche a mantenere più elevata la concentrazione mentre si è svegli.
Riassumendo, il rumore bianco è utile per dormire ma svolge anche un aiuto fondamentale per tutti coloro i quali tendono a distrarsi facilmente.
I vantaggi del rumore bianco per il neonato
Anche i neonati possono beneficiare degli effetti positivi dei rumori bianchi: secondo alcuni studiosi, infatti, le frequenze di questo tipo di suono replicherebbero in parte i rumori percepiti dal feto durante la gravidanza.
Il rumore bianco rappresenterebbe, perciò, una sorta di culla naturale molto simile all’utero materno, indispensabile per fornire al bambino la tranquillità e la protezione di cui ha bisogno per dormire serenamente.
A questo proposito, alcuni scienziati parlano di statistiche davvero degne di nota: i neonati che ascoltano rumore bianco riescono ad addormentarsi con un’ efficacia cinque volte superiore rispetto a quelli che non lo fanno!
Infine, uno studio del 2014 ha dimostrato che il rumore bianco presenta una notevole efficacia anche nel contrastare i dolori. Esso è perciò utile per ridurre i tempi del pianto, agendo in modo positivo sulla salute generale dei più piccoli.