Qual è la temperatura ideale in camera da letto

Anna Nascimben | Editor

Ultimo aggiornamento – 13 Gennaio, 2025

ragazza che dorme sul letto

Qual è la temperatura in camera da letto che bisognerebbe mantenere? A quanti gradi bisognerebbe impostare il riscaldamento durante l'inverno? Ecco tutto quello che c'è da sapere sulla temperatura perfetta per dormire.

La temperatura ideale in camera da letto

Mantenere una temperatura ideale in camera da letto è essenziale per garantire un sonno di qualità e migliorare il benessere generale. Una stanza troppo calda o eccessivamente fredda può disturbare il riposo e aumentare il rischio di problemi respiratori, compromettendo il recupero notturno.

Riposare in una camera fresca e ben areata favorisce il rilascio di melatonina, conosciuta come "ormone del sonno." Questa condizione aiuta a migliorare la qualità del sonno, supporta il metabolismo e contribuisce a rallentare l'invecchiamento cellulare. Una temperatura adeguata riduce anche la produzione di radicali liberi, promuovendo la salute generale dell'organismo.

Temperatura ideale per dormire: quanti gradi in camera da letto?

Gli esperti concordano sul fatto che la temperatura in camera da letto dovrebbe essere mantenuta intorno ai 18°C, sia durante l'estate che in inverno. Questo valore rappresenta l'equilibrio perfetto per favorire il rilassamento, prevenire disturbi legati al caldo o al freddo e assicurare un riposo rigenerante

La temperatura ideale in camera da letto in estate e in inverno

Esiste una differenza tra la temperatura ideale in camera da letto in inverno rispetto alla stagione estiva? In realtà lo scarto di gradi non è così grande, infatti bisognerebbe cercare di mantenere più o meno lo stesso valore, ovvero 18°, sia durante i mesi freddi che in piena estate.

Vi è tuttavia una certa flessibilità, infatti è possibile dormire bene anche in stanze la cui temperatura è compresa tra 15° e 19°. Oltre a questo, poi, un ulteriore aspetto molto importante per il benessere della nostra salute è la percentuale di umidità presente nell'atmosfera.

 All'interno della casa, infatti, il livello di umidità dovrebbe sempre essere compreso tra il 40% e il 60%, in modo da evitare problemi respiratori e il peggioramento di patologie preesistenti.

A maggior ragione, se fra le mura domestiche abitano soggetti fragili, persone anziane o bambini molto piccoli, è fondamentale porre attenzione alla temperatura ideale da mantenere in casa di notte, la quale permetterà un riposo adeguato a tutti i componenti della famiglia.

Perché dormire in una camera da letto fresca

Secondo l'Organizzazione Mondiale della Sanità, la temperatura ideale da mantenere in casa dovrebbe attestarsi intorno ai 20°, con alcune differenze tra stanza e stanza. Se in bagno essa può essere leggermente più alta, in camera da letto può arrivare tranquillamente fino a 15°-16°, soprattutto se si dorme ben avvolti da un caldo piumone.

Ma perché è preferibile dormire in una stanza da letto fresca piuttosto che in una troppo calda? Esistono varie ragioni, a partire dal fatto che il corpo rilascia una quantità maggiore di melatonina quando la temperatura non è altissima.

Ciò è dovuto al fatto che il processo di raffreddamento prepara l'organismo al sonno, facendo in modo che il battito cardiaco rallenti e che il respiro si calmi; fisiologicamente, infatti, noi raggiungiamo la temperatura corporea più bassa intorno alle 3 di notte. 

Se la temperatura esterna, però, dovesse essere troppo alta (o troppo bassa), il nostro organismo dovrebbe spendere energia per allinearsi alla temperatura dell'ambiente, con la conseguenza che il sonno potrebbe tardare ad arrivare.

Inoltre, un'altra ragione che dovrebbe indurci a non superare i 18° all'interno della camera da letto è il fatto che il processo di raffreddamento corporeo induce l'organismo a produrre una quantità più alta di somatotropina, ovvero quella sostanza conosciuta anche con il nome di "ormone della crescita", particolarmente importante per i bambini in età pediatrica.


Potrebbe interessarti anche:


Consigli per mantenere la temperatura ideale nella camera da letto:

Ecco qualche consiglio pratico utile per mantenere una temperatura corretta all'interno della stanza da letto:

  • fare attenzione alla percentuale di umidità presente nell'atmosfera e, soprattutto se vi è la presenza di soggetti fragili o anziani, dotarsi di un igrometro per tenere sempre monitorato questo valore;
  • tenere presente che una temperatura troppo alta nella stanza da letto è uno degli elementi di rischio che possono determinare la temibile SIDS, ovvero la morte in culla del neonato;
  • per ridurre il calore nella stanza durante i mesi estivi, tenere le tapparelle avvolgibili abbassate durante il giorno;
  • porre un tappetino isolante dietro il radiatore per evitare dispersioni di calore durante i mesi invernali;
  • non coprire i radiatori con mobili o tende, così che il calore si possa distribuire uniformemente all’interno della camera;
  • non dormire indossando pigiami troppo caldi e pesanti;
  • fare attenzione a dormire con l'aria condizionata accesa tutta la notte, spesso colpevole di fastidiose contratture muscolari;
  • non tenere l'aria condizionata impostata ad una temperatura con una differenza maggiore di 5°-6° rispetto alla temperatura esterna;
Anna Nascimben | Editor
Scritto da Anna Nascimben | Editor

Con una formazione in Storia dell'Arte e un successivo approfondimento nello studio del Digital Marketing, mi occupo da anni di creare contenuti web. In passato ho collaborato con diversi magazine online scrivendo soprattutto di sport, vita outdoor e alimentazione, tuttavia nel corso del tempo ho sviluppato sempre più attenzione nei confronti di temi come il benessere mentale e la crescita interiore.

a cura di Dr. Christian Raddato
Le informazioni proposte in questo sito non sono un consulto medico. In nessun caso, queste informazioni sostituiscono un consulto, una visita o una diagnosi formulata dal medico. Non si devono considerare le informazioni disponibili come suggerimenti per la formulazione di una diagnosi, la determinazione di un trattamento o l’assunzione o sospensione di un farmaco senza prima consultare un medico di medicina generale o uno specialista.
Anna Nascimben | Editor
Anna Nascimben | Editor
in Mental health

1255 articoli pubblicati

a cura di Dr. Christian Raddato
Contenuti correlati
ragazza fa meditazione davanti ad un lago
Autoipnosi: cos'è e come funziona

Cos'è l'autoipnosi e come funziona? Andiamo alla scoperta di quali tecniche è possibile mettere in pratica per risolvere varie tipologie di problematica.

Un uomo in un bosco
Anche gli uomini piangono (e no, non c’è nulla di cui vergognarsi)

Abbattere stereotipi e pregiudizi: anche gli uomini piangono, e non c'è nulla di sbagliato. Scopri perché accettare le emozioni è segno di forza autentica.