Una nota erba aromatica, appartenente alla famiglia delle Apiaceae e tipica delle regioni del Mediterraneo, il prezzemolo (Petroselinum crispum) è molto utilizzato in cucina per insaporire salse e condimenti, nei piatti di carne e pesce, nelle conserve di verdura. Insomma, un'erba versatile che sta bene un po' dappertutto.
Averlo sempre fresco a portata di mano, è un'ottima ragione per cimentarsi nella coltivazione del prezzemolo in casa, sia come seme che come piantina. Di per sé queste operazioni non richiedono procedure complesse, il prezzemolo è semplice da coltivare, ma quelle poche devono essere fatte bene.
Vediamo, dunque, come coltivare il prezzemolo in vaso, una pianta biennale che ha bisogno di attenzioni in termini di temperatura, esposizione, annaffiatura e altre procedure utili per una crescita rigogliosa.
Coltivazione del prezzemolo
È possibile coltivare prezzemolo sul balcone o nell'orto in giardino, in ogni caso la coltura del prezzemolo richiede alcune accortezze per dare i suoi buoni "frutti".
Vediamo uno per uno tutti gli aspetti da considerare.
Esposizione
Prezzemolo sole o ombra? Il prezzemolo non ha bisogno di stare tutto il giorno sotto al sole. Anzi è proprio da evitare il contatto diretto con i raggi solari perché la pianta ne soffre la luce calda e diretta.
L'ambiente ideale per aiutarla a sviluppare le sue foglie, è quello dove può ricevere il sole moderato della mattina, fino alle 12, e nelle ore successive in penombra o quello filtrato dall'ombra.
Da osservare, poi, che il prezzemolo è una pianta piuttosto resistente alle temperature dei mesi invernali, ma ciò non toglie che tenerla esposta alle correnti più fredde non va bene. Dunque, è bene proteggerla quando le temperature si fanno più rigide.
Irrigazione
Anche questo aspetto è molto importante. Il prezzemolo ama l'acqua. In particolare, nelle prime fasi di vita, quando la piantina è ancora piccola e in fase di crescita, vuole acqua quasi tutti i giorni.
Per sincerarsi dello stato di benessere del prezzemolo, si può tastare il terriccio per controllare se è ancora abbastanza umido. Se fosse secco, gli va data acqua facendo attenzione a bagnare solo il terreno e non le foglie, al mattino presto o la sera tardi.
Per capire se il prezzemolo ha bisogno di acqua, si possono anche osservare i suoi steli che tendono ad afflosciare in mancanza di una buona e costante irrigazione.
Terriccio o terreno
La cura del substrato, sia esso terriccio per vasi o terreno per orti, è molto importante la coltivazione del prezzemolo. La pianta cresce bene se nutrita in modo corretto. Ecco perché è necessario prestare attenzione a dare il giusto nutrimento al terreno, arricchendolo di elementi nutrienti come azoto, fosforo e potassio.
Per la coltivazione in vaso, è consigliabile utilizzare un terriccio universale arricchito con humus di lombrico o un concime a lenta cessione. Concimi sia in pellet sia granulari sono efficaci, offrendo un rilascio graduale dei nutrienti essenziali. La scelta tra concime stallatico in pellet e granulare si basa su preferenze personali e praticità di applicazione, dato che entrambi assicurano i nutrienti necessari, sebbene in forme diverse.
Questo per quanto riguarda la coltivazione del prezzemolo in vaso. Diverso è il caso della coltivazione in orto, anche detta orticoltura, dove invece l'uso di letame o concimi organici è più indicato per arricchire il terreno di coltura diretta in terra.
Per migliorare il drenaggio nel vaso, si possono aggiungere / mescolare al terriccio sostanze come argilla espansa, pomice o perlite, utili per mantenere l'umidità necessaria evitando ristagni d'acqua nocivi per la pianta. Per esempio, in un vaso alto 30 cm si può aggiungere 2 cm di materiale drenante.
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Come raccogliere il prezzemolo
Per raccogliere il prezzemolo in modo che continui a crescere rigoglioso, è importante tagliare la pianta correttamente. Contrariamente a quanto si pensa, si dovrebbe evitare di staccare solo la singola fogliolina, raccogliendo invece l'intero stelo dalla base.
Questo approccio permette di stimolare la pianta a produrre nuovi germogli, mantenendo la crescita folta e costante. È buona norma raccogliere solo gli steli esterni, lasciando intatti quelli centrali. Questo permette alla pianta di continuare a svilupparsi e a produrre nuove foglie per un periodo più lungo.
La potatura
È importante eseguire una potatura periodica per non far crescere i fiori oltremisura. Nel secondo anno di crescita la pianta fiorisce e continua a farlo sviluppando con rapidità sempre nuovi steli floreali, mentre le foglie diventano più piccole e rade.
Tagliare regolarmente le foglie esterne incoraggia la crescita di nuovi germogli e mantiene la pianta compatta e rigogliosa.
Come seminare il prezzemolo in vaso
È bene sapere che il seme del prezzemolo può impiegare anche fino a 3 settimane per germinare. Dunque, per evitare di perdere la speranza e rassegnarsi nel non veder crescere nulla, è importante continuare a mantenere umido il terreno, dopo la semina. L'attesa di vedere crescere la pianta non deve generare delusione e perdita di interesse.
Per questa stessa ragione, si preferisce coltivare il prezzemolo in vaso, prima di mettere la piantina nell'orto, La coltura in vaso, infatti, permette di mantenere un controllo maggiore e più ravvicinato sullo sviluppo della piantina. La semina in orto, invece, espone a più rischi di insetti, smarrimento dei semini, ecc.
La semina del prezzemolo in vaso richiede una prima attenzione nel non piantare troppi semi. Si sceglie un vaso grande dove mettere dei semini sparsi per tutta la circonferenza del vaso, lasciando uno spazio sufficiente per la crescita delle radici. Si bagna leggermente lo strato di terriccio, da tenere sempre un poco umido soprattutto durante i primi giorni.
Il periodo ideale per la semina va da fine marzo-inizio aprile fino a luglio. Meglio evitare di piantare nei mesi successivi, quando inizia a cambiare la temperatura.
Come coltivare prezzemolo in vaso a partire da una piantina
Come piantare il prezzemolo in vaso da piantina già sviluppata?
La prima operazione da fare, è il rinvaso o trapianto delle piantine per separarle e metterle in un vaso più capiente con un diametro di circa 20-25 cm. Ogni piantina dovrebbe stare nel suo vaso. Infatti quando si acquista un vaso, al suo interno ci sono più piantine.
Malattie
Il prezzemolo è una pianta soggetta ad alcune malattie e insetti, tra cui afidi, tripidi, afidi, e all’oidio – malattia fungina riconoscibile dalla classica polverina bianca che si viene a formare. È possibile ovviare a questi problemi usando trattamenti naturali, considerando che questa è un'erba aromatica che si usa per cucinare.