Olio essenziale di chiodi di garofano: proprietà e utilizzi

Anna Nascimben | Editor

Ultimo aggiornamento – 06 Febbraio, 2024

Olio essenziale di garofano

L'olio essenziale di chiodi di garofano presenta numerose proprietà interessanti per la salute dell'organismo. Andiamo alla scoperta di come utilizzarlo e delle sue eventuali controindicazioni.

Che cos'è l'olio essenziale di chiodi di garofano

L'olio essenziale di chiodi di garofano si ricava dalla pianta dell'Eugenia Caryophillata, una specie vegetale che appartiene alla famiglia delle Mirtacee. Conosciuto fin dall'antichità per le sue numerose proprietà benefiche, esso è un potente antisettico, antivirale, analgesico e antispasmodico

L'albero da cui si ricavano i chiodi di garofano utilizzati per preparare l'olio essenziale raggiunge un'altezza di quindici metri e si caratterizza per la presenza di bacche ricche di semi e di fiori bianchi e rossi. Sono questi ultimi, insieme alle foglie e agli steli della pianta, a fornire i famosi "chiodi", dai quali si realizza un pregiato olio essenziale attraverso il procedimento della distillazione ad acqua in corrente di vapore. I boccioli, infatti, vengono raccolti appena poco tempo prima che giungano alla completa fioritura e in seguito vengono lasciati ad essiccare finché non diventano di colore bruno. 

L'olio essenziale di distingue per il suo aroma intenso, speziato, caldo e avvolgente, particolarmente apprezzato anche nel campo dell'aromaterapia.

L'albero dell'Eugenia Caryophyllata è originario delle isole Molucche, nell’Oceano Indiano, tuttavia in seguito esso venne diffuso anche in Madagascar, nelle Antille e a Zanzibar, da dove poi raggiungeva l'Europa a bordo delle navi olandesi e portoghesi. I chiodi di garofano sono una spezia abbondantemente utilizzata anche in Asia, dove vengono impiegati come rimedio digestivo, antisettico, tonico e antinfiammatorio

L'olio essenziale di garofano che viene realizzato a partire dai fiori vanta notevoli proprietà, fra cui quella di allontanare gli insetti, di favorire la circolazione e di ridurre gli spasmi muscolari, inoltre veniva utilizzato anche come afrodisiaco e stimolante energetico.

L'uso interno di questo prodotto contribuisce a contrastare la sensazione di nausea, a prevenire i disturbi intestinali e a migliorare la digestione, mentre un altro uso molto comune è quello che vede i chiodi di garofano come coadiuvante nelle terapie dentistiche e nell'igiene orale. Essi, infatti, purificano l'alito e svolgono una blanda azione antisettica e antimicotica

Per quanto riguarda il suo aroma, sembra che abbia la capacità di stimolare l'energia, sia fisica che mentale, di donare maggior vigore e di purificare l'ambiente.

Le proprietà dell'olio essenziale di chiodi di garofano

L'olio di chiodi di garofano conta numerose proprietà interessanti, fra cui le più importanti sono:

  • funzione antisettica: dovuta all'abbondante quantità di eugenolo contenuto al suo interno;
  • funzione antispasmodica: l'olio di garofano aiuta a ridurre gli spasmi della muscolatura liscia (in particolare quelli che colpiscono la zona addominale) e, se viene massaggiato insieme ad un altro olio sulla zona dolorante, aiuta ad avvertire gli spasmi in modo meno intenso;
  • funzione analgesica, in particolare per il cavo orale: quest'olio è utile in caso di mal di denti e di irritazioni gengivali perché contribuisce a lenire l'infiammazione;
  • funzione tonica: il suo aroma caldo, speziato, avvolgente e intenso ha la capacità di diminuire la stanchezza fisica e mentale, inoltre stimola la concentrazione e infonde una sensazione di pace e di benessere;
  • funzione carminativa: riduce i gas intestinali e migliora la digestione.

Il componente principale dell'olio essenziale di chiodi di garofano è l'eugenolo, il quale ha a capacità di ridurre le infiammazioni, di lenire il dolore localizzato e di calmare le irritazioni. Esso inoltre aiuta a tenere lontani gli insetti e svolge una funzione purificante. L'olio essenziale può essere utilizzato come blando analgesico locale (utile soprattutto per chi soffre di mal di denti o di ascessi gengivali), inoltre esso ha un'azione antinausea.

Sembra, inoltre, che l'eugenolo svolga una funzione antimicotica, infatti sarebbe in grado di contrastare le infezioni da funghi, come quella della Candida. Può essere usato anche per alleviare gli stati influenzali, per combattere le infezioni ed è utile per il suo effetto balsamico quando utilizzato per vie respiratorie. 

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L'aromaterapia fa ampio ricorso all'essenza di garofano, visto che essa ha la capacità di migliorare l'umore e di infondere energia al corpo, contrastando il torpore mentale e gli stati depressivi.

Un altro utilizzo molto interessante di quest'olio, dovuto alla sua azione termogenica e riscaldante, è quella nei confronti della circolazione sanguigna. Esso, infatti, migliora il flusso di sangue contrastando i gonfiori e la cellulite, inoltre sembra che possa risvegliare il desiderio sessuale, aiutando a sentirsi più disinibiti. 

Come utilizzare l'olio essenziale di chiodi di garofano

L'olio essenziale di chiodi di garofano si presta ad essere utilizzato in vari modi, fra cui i più comuni sono:

  • vaporizzato nell'ambiente: diluire cinque gocce di olio essenziale in un apposito vaporizzatore. L'essenza di chiodi di garofano contribuirà a purificare l'ambiente e a diffondere una piacevole fragranza energizzante;
  • per effettuare degli sciacqui del cavo orale: diluire tre gocce in un cucchiaino di aceto di mele e poi mescolare in un bicchiere d'acqua, in modo da sfruttare l'azione disinfettante e cicatrizzante;
  • come olio da massaggi: da diluire in un olio vegetale a scelta e da applicare sulla zona dolorante;
  • l'olio essenziale di chiodi di garofano per uso interno può essere applicato su un pezzetto di ovatta o di cotone per lenire il dolore ai denti;
  • per la cura del viso e per la bellezza: aggiungere qualche goccia di olio essenziale alla crema abituale e poi massaggiare delicatamente, ricordandosi di non usarlo mai puro sulla cute;
  • come anticellulite: effettuare un massaggio stimolante diluendo qualche goccia di olio in un olio vegetale a scelta (come ad esempio l'olio di jojoba o quello di mandorle) e applicare fino al completo assorbimento;
  • per rinfrescare l'alito, come un vero e proprio collutorio: in questo caso si sfrutta la sua azione antisettica: basta infatti diluire sei-otto gocce in un bicchiere d'acqua ed effettuare dei gargarismi una volta finito di lavare i denti;
  • per effettuare dei suffumigi ad effetto balsamico, molto utili soprattutto in presenza di infezioni alle vie respiratorie: portare una pentola di acqua ad ebollizione, togliere dal fuoco ed aggiungere una-due gocce di olio essenziale. Coprire la testa con un telo e inalare i vapori balsamici tenendo gli occhi chiusi;
  • aggiungere una o due gocce all'acqua utilizzata per pulire la casa, in modo da aumentare l'azione disinfettante;
  • per effettuare degli impacchi antinfiammatori: diluire dodici gocce di olio in 200 ml d'acqua. Inzuppare una garza in questa soluzione e porre a contatto con la zona dolorante;
  • per fare un bagno rilassante, versando cinque gocce di olio in acqua calda.

Controindicazioni dell'olio essenziale di chiodi di garofano

Come tutti gli oli essenziali, anche quello di chiodi di garofano impone delle attenzioni. Esso, infatti, a causa dell'alta percentuale di eugenolo contenuto al suo interno, può risultare irritante e addirittura tossico per il fegato, se assunto in grandi quantità. 


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Se ne sconsiglia l'uso in caso di gravidanza, allattamento e qualora si soffra di dermatiti, infiammazioni gastriche ed intestinali, ipersensibilità. 

È opportuno utilizzarlo solo su indicazione di un esperto e testarlo prima su una piccola porzione di pelle, così da essere sicuri che non provochi alcuna irritazione.

Anna Nascimben | Editor
Scritto da Anna Nascimben | Editor

Con una formazione in Storia dell'Arte e un successivo approfondimento nello studio del Digital Marketing, mi occupo da anni di creare contenuti web. In passato ho collaborato con diversi magazine online scrivendo soprattutto di sport, vita outdoor e alimentazione, tuttavia nel corso del tempo ho sviluppato sempre più attenzione nei confronti di temi come il benessere mentale e la crescita interiore.

a cura di Dr. Stefano Messori
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