Le migliori frasi tratte dalle canzoni di Bob Dylan: aforismi e citazioni famose del cantautore

Valentina Montagna | Editor

Ultimo aggiornamento – 06 Dicembre, 2024

Un microfono ad un concerto

Bob Dylan, poeta e cantautore, ha dato voce a più generazioni con le sue parole cariche di significato e la sua visione singolare del mondo. Le sue canzoni attraversano temi universali come l’amore, la politica, la spiritualità e la condizione umana, lasciando frasi indimenticabili che trovano ancora oggi grande risonanza.

Con un lirismo denso di simboli, Dylan ha trasformato la canzone in un vero e proprio mezzo di espressione personale e sociale. Questo articolo raccoglie alcune delle sue frasi più celebri, aforismi e citazioni più belle che parlano dell'uomo e dell'artista.

Dalle riflessioni sull’amore alle sue provocazioni sociali, le parole di Dylan continuano a ispirare, riconfermandolo come grande poeta contemporaneo.

Aforismi di Bob Dylan

Icona della musica e della cultura popolare, Dylan è noto non solo per le sue canzoni profonde e poetiche, ma anche per il suo caratteristico modo di esprimersi.

  • "L'amore è tutto, non importa cosa ne pensiate, non potrete mai farne a meno!"
  • "Non chiedetemi nulla, potrei rispondere con la verità."
  • "Bisogna essere onesti per vivere fuori dalla legge."
  • "Io accetto il caos, ma non son sicuro che lui accetti me."
  • "Un uomo ha successo se si alza la mattina e si mette a letto la sera, e in mezzo fa ciò che vuole fare." 
  • "Il mondo non ha bisogno di me. Cristo, sono alto soltanto un metro e cinquantacinque."
  • "Possa tu costruire la scala che porta alle stelle e percorrerne ogni gradino."
  • "Attenzione ai muri del bagno che non hanno scritte."
  • "Chi non è impegnato a nascere è impegnato a morire."
  • "Non criticare ciò che non puoi capire."
  • "Credo che un eroe sia quello che comprende la responsabilità che comporta la sua libertà."
  • "La gente raramente fa quello in cui crede. Fa quello che è conveniente, poi si pente."
  • "Non ho mai scritto una canzone politica. Le canzoni non possono cambiare il mondo, ormai ho smesso di pensarlo."
  • "La musica tradizionale è basata su esagrammi. Proviene dalle bibbie, da epidemie e carestie, e gira intorno alla morte."
  • "La gente vive ancor oggi con le briciole degli anni sessanta. Sono ancora in circolazione la musica e le idee."
  • "Non hai bisogno di un meteorologo per sapere da che parte tira il vento."
  • "Quando non hai niente, non hai niente da perdere."

Frasi di Bob Dylan su sé stesso

Queste frasi di Dylan su se stesso ci fanno scoprire la mente di un genio della musica, conoscere come Dylan percepisce se stesso e il suo ruolo nel mondo.

Tra ironia, saggezza e provocazione, le sue parole offrono spunti di riflessione profondi e stimolanti, confermando il suo status di poeta e pensatore oltre che di musicista.

  • "Non ho mai voluto essere un poeta o un salvatore. Elvis, forse. Potevo immaginarmi di diventare lui. Ma un profeta, no".
  • "Sono una sorta di cantante matematico. Uso le parole come altri usano i numeri. Non penso di potermi definire meglio".
  • "Sono un Gemelli, che la dice lunga. Vivo sempre agli estremi. Non riesco mai a trovare un equilibrio. Oscillo da una parte all’altra, senza vie di mezzo. Sono felice e poi triste, su e giù, dentro e fuori, sopra e sotto. Su fino al cielo e giù nelle profondità della terra".
  • "Non sento alcun obbligo di stare al passo con i tempi. Non starò qui a lungo, in ogni caso. Supponiamo che mi metta al passo con questi tempi, poi mi toccherebbe mettermi al passo con gli anni Novanta. Gesù, e chi ce la fa a stare al passo con tutti questi tempi?".
  • "Se non fossi Bob Dylan anch'io penserei che Bob Dylan è un artista in grado di dare molte risposte."
  • "Mi piacerebbe fare qualcosa di cui valesse la pena, come forse piantare un albero nell'oceano. Ma sono solo un chitarrista."

Frasi celebri di Bob Dylan

Attraverso interviste, dichiarazioni e riflessioni personali, Bob Dylan ha spesso offerto uno sguardo ravvicinato sulla sua vita, la sua arte e la sua filosofia.

  • "Possa tu costruire la scala che porta alle stelle e percorrerne ogni gradino."
  • "Tutto questo parlare di uguaglianza. La sola cosa che le persone hanno davvero in comune è che dovranno tutti morire."
  • "I libri erano qualcosa di speciale, qualcosa di davvero speciale. Leggevo molte pagine ad alta voce e mi piaceva il suono delle parole, il loro linguaggio."
  • "Credo che le donne reggano il mondo, e non credo ci sia un uomo che abbia mai fatto qualcosa senza che una donna lo abbia incoraggiato a farlo."
  • "Per essere un poeta non è necessario scrivere. Ci sono poeti che lavorano nelle stazioni di servizio. Non mi definisco un poeta perché non amo quella parola. Sono un artista del trapezio."
  • "Chiunque, è vero, può essere uguale a me (ovviamente), ma è anche vero che non tutti possono essere uguali a te (fortunatamente)."
  • "Che cos'è il denaro? Un uomo è un successo se si alza al mattino e va a dormire la notte e nel mezzo fa quel che vuole."
  • "I libri erano qualcosa di speciale, qualcosa di davvero speciale. Leggevo molte pagine ad alta voce e mi piaceva il suono delle parole, il loro linguaggio."
  • "Occorrerà un giorno smettere di confondere ciò che si vende e ciò che è bene."
  • "Tu sollevi la marea su di me ogni giorno ed insegni ai miei occhi a vedere."

Citazioni di Bob Dylan sulle canzoni

Dylan riconosce che il rapporto con una canzone può evolvere nel tempo. Come ha osservato in un'intervista con Jeff Slate del Wall Street Journal riguardo al suo libro 'The Philosophy of Modern Song': "La relazione che hai con una canzone può cambiare nel tempo. Puoi superarla, o può tornare a perseguitarti, tornare più forte in un modo diverso".

 "The relationship you have to a song can change over time. You can outgrow it, or it could come back to haunt you, come back stronger in a different way".

Ecco alcune delle citazioni del cantautore sulle canzoni. Una finestra sulla sua concezione della forma artistica che lo ha consacrato come una delle figure più intense dell'epoca moderna.

  • "Le canzoni sono già lì, prima che arrivi. È come se io mi limitassi a prenderle e annotarle con una matita, ma sono già lì prima che io arrivi. Non saprei come altro dirlo".
  • "Io non ho intenzione di lasciare che l’amore influenzi le mie canzoni. Non più di quanto non abbia influenzato quelle di Chuck Berry, Woody Guthrie o Hank Williams. Quelle di Hank Williams non sono canzoni d’amore. Definirle canzoni d’amore è un disonore. Sono brani da Albero della Vita. Non c’è amore sull’Albero della Vita. L’amore è sull’Albero della Conoscenza, sull’Albero del Bene e del Male. Insomma, nella musica popolare ci sono un sacco di canzoni sull’amore. Ma chi ne ha bisogno? Tu no, io nemmeno".
  • "Le mie vecchie canzoni, per essere generosi, non parlavano di niente. Le più nuove parlano dello stesso niente, ma come se fosse qualcosa di più grande, chiamato magari il Nulla".
  • "Non sopporto suonare nelle arene, ma lo faccio lo stesso. Però so che non è lì che la musica dovrebbe stare. Non dovrebbe essere ascoltata in uno stadio calcistico, non è: 'Ehi, come andiamo stasera, Cleveland?'. A nessuno gliene frega niente di come va a Cleveland, stasera".
  • "Molte delle mie canzoni ormai sono state riarrangiate al punto che io per primo ne ho perso il filo. La struttura resta quella, almeno fino a un certo punto. Ma le dinamiche della canzone possono cambiare da una sera all’altra, a causa delle procedure matematiche che usiamo per determinarle. Per quanto ne so, non c’è nessun altro che suoni così".
  • "I critici musicali sono solo degli stupidi idioti i quali non fanno altro che rinchiuderti nei limiti della loro angusta fantasia."
  • "Si dà troppa importanza alle statistiche. Le statistiche misurano solo la quantità, non la qualità. Infatti la gente che si occupa di statistiche è gente molto annoiata."
  • "Essere giovani vuol dire tenere aperto l'oblò della speranza, anche quando il mare è cattivo e il cielo si è stancato di essere azzurro."
Valentina Montagna | Editor
Scritto da Valentina Montagna | Editor

La mia formazione comprende una laurea in Lingue e Letterature Straniere, arricchita da una specializzazione in Web Project Management. La mia esperienza nel campo si estende per oltre 15 anni, nei quali ho collaborato con nutrizionisti, endocrinologi, medici estetici e dermatologi, psicologi e psicoterapeuti e per un blog di un'azienda che produce format televisivi in ambito alimentazione, cucina, lifestyle.

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in Mental health

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