Gestire lo stress da lavoro e la quotidianità in famiglia nel contesto delle vacanze estive: cosa dice la psicologa

Mattia Zamboni | Seo Content Specialist

Ultimo aggiornamento – 03 Luglio, 2024

Una donna che lavora in smart working con i figli affianco

Con l'arrivo delle vacanze estive, molti sperano di trovare un'oasi di tranquillità lontano dallo stress del lavoro e dalle pressioni quotidiane della vita familiare.

Spesso, però, queste aspettative possono trasformarsi in fonti di ulteriore ansia e frustrazione; per cercare di gestire al meglio questo periodo, abbiamo raccolto i consigli della Dr.ssa Maria del Carmen Rostagno, che spiegherà come mantenere l'equilibrio e la serenità durante le ferie e trasformare le vacanze in un vero momento di rigenerazione e benessere.

Quali sono le principali fonti di stress lavorativo che possono emergere durante il periodo estivo e come possono influire sulla vita familiare?

Una delle più comuni è l'aumento del carico di lavoro prima delle vacanze; molti si sentono incalzati nel completare progetti o raggiungere obiettivi prima della pausa estiva, il che può portare a orari di lavoro prolungati e maggiore tensione.

Inoltre, c'è spesso la necessità di coprire i colleghi in ferie, il che può comportare responsabilità aggiuntive. La coordinazione delle proprie ferie con quelle dei colleghi può essere un'altra fonte di stress, soprattutto in team più piccoli.

Questi fattori possono avere un impatto significativo sulla vita familiare. Ad esempio, i genitori potrebbero tornare a casa più tardi o essere mentalmente ancora "al lavoro" anche quando sono fisicamente presenti.


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Questo può causare irritabilità, meno pazienza con i figli e difficoltà nel godersi pienamente il tempo libero con la famiglia.

Quali strategie consiglia per prepararsi mentalmente e fisicamente a una vacanza estiva in modo da ridurre lo stress legato al lavoro?

Innanzitutto, consiglio di pianificare in anticipo il lavoro da completare. Fate un elenco delle priorità e concentratevi su ciò che è veramente essenziale.

È anche importante imparare a delegare: se possibile, distribuite alcune responsabilità tra i colleghi. Questo non solo vi alleggerirà, ma preparerà anche il team alla vostra assenza.

Un altro punto cruciale è stabilire aspettative chiare con colleghi e superiori; comunicare in anticipo quando si è in ferie e cosa potranno aspettarsi da in termini di disponibilità è cruciale.

Infine, iniziare a ridurre gradualmente il ritmo lavorativo qualche giorno prima delle vacanze. Questo aiuterà a entrare nello spirito giusto e a "staccare" mentalmente dal lavoro.

Quali attività o abitudini possono aiutare a mantenere un equilibrio tra lavoro e vita privata durante le vacanze?

Durante le vacanze, è fondamentale stabilire dei confini chiari tra lavoro e tempo libero. Se proprio si deve rimanere connessi al lavoro, stabilire orari precisi per controllare email o messaggi, magari una volta al giorno in un momento prestabilito.

Poi, dedicare tempo specifico ad attività familiari senza distrazioni: questo potrebbe significare lasciare il telefono in camera durante le escursioni o i pasti in famiglia.

Mantenere una routine di sonno regolare è anche molto importante; il riposo adeguato aiuterà a ricaricare le energie e a gestire meglio lo stress. 

Infine, se possibile, provare a disconnettersi completamente dal lavoro per alcuni giorni. Questo "reset" può fare meraviglie per il vostro benessere mentale e la vostra produttività al ritorno.

In che modo i genitori possono gestire le aspettative e i bisogni dei figli durante le vacanze estive senza sentirsi sopraffatti?

La chiave è la comunicazione aperta e la pianificazione condivisa. Occorre sempre parlare con i figli dei piani per le vacanze, includendo anche eventuali limitazioni dovute al lavoro e coinvolgendoli nella pianificazione delle attività: questo li farà sentire partecipi e ridurrà potenziali delusioni.

Bisogna cercare di stabilire una routine flessibile ma strutturata, perché i bambini spesso traggono beneficio da una certa prevedibilità, anche durante le vacanze.

È importante dedicare del tempo di qualità individuale a ciascun figlio, anche se si tratta solo di brevi momenti durante la giornata. Questo può aiutare a soddisfare il loro bisogno di attenzione e connessione.Un ragazzo che lavora al computer vicino ad una piscina

Infine, è bene essere realistici sulle aspettative e accettare che ci saranno dei compromessi. Non tutte le giornate saranno perfette, e va bene così.

Quali consigli ha per chi ha difficoltà a "staccare la spina" dal lavoro durante le vacanze estive e rischia di portarsi a casa lo stress lavorativo?

Questo è un problema comune, specialmente nell'era digitale. Il mio primo consiglio è di impostare un'e-mail di risposta automatica che comunichi chiaramente l'assenza e fornisca contatti alternativi per emergenze.

Disattivare le notifiche di lavoro sul telefono e, se necessario, creare un numero separato per vere emergenze che solo poche persone selezionate conoscono.

È fondamentale, poi, stabilire confini chiari con colleghi e superiori. Comunicate in anticipo che non si è disponibili e rispettare questi limiti.

Pianificare attività coinvolgenti per le vacanze: avere qualcosa su cui concentrarsi aiuterà a distogliere la mente dal lavoro.

Infine, praticate la consapevolezza e il "vivere nel momento". Tecniche come la meditazione o semplicemente concentrarsi consapevolmente sulle esperienze presenti possono aiutare a ridurre l'ansia legata al lavoro.

Come possono le persone che lavorano in modalità remota o ibrida evitare di sentirsi in dovere di lavorare anche durante le vacanze estive?

Per chi lavora da casa, i confini tra lavoro e vita privata possono diventare sfumati, specialmente in vacanza.

Il mio consiglio principale è di stabilire un orario di lavoro fisso, anche in vacanza, se proprio non si può evitare di lavorare. Questo aiuta a mantenere una struttura e previene che il lavoro invada tutto il tempo libero.

Comunicare chiaramente la disponibilità al team, far sapere quando si sarà offline e rispettare questi orari.  Se possibile, utilizzare un dispositivo separato per il lavoro. Questo permette di "spegnere" letteralmente il lavoro quando si è fuori orario.

Creare uno spazio di lavoro dedicato, anche se si è in vacanza. Questo aiuta a separare mentalmente il tempo di lavoro dal tempo libero.  Infine, pianificare dei giorni completamente liberi dal lavoro, "giorni di disconnessione", cruciali per ricaricarsi veramente e godere appieno delle vacanze.

Mattia Zamboni | Seo Content Specialist
Scritto da Mattia Zamboni | Seo Content Specialist

Ho conseguito la laurea in Scienze della Comunicazione con un particolare focus sullo storytelling. Con quasi un decennio di esperienza nel campo del giornalismo, oggi mi occupo della creazione di contenuti editoriali che abbracciano diverse tematiche, tra cui salute, benessere, sessualità, mondo pet, alimentazione, psicologia, cura della persona e genitorialità.

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