La sanificazione del materasso e dei cuscini della camera da letto è un'operazione che va effettuata se si vuole mantenere un accettabile standard di igiene. Inoltre, il processo di pulizia e igienizzazione dei materassi risulta quantomai necessario se si soffre di allergia alla polvere.
Scopriamo allora come disinfettare il materasso in modo semplice ed efficace.
Come disinfettare un materasso e perché
La sanificazione dei materassi è un'operazione che andrebbe effettuata di tanto in tanto per mantenere pulita questa componente così fondamentale per il riposo notturno, nonché per rimuovere le eventuali macchie che possono comparire sulla sua superficie.
In genere si consiglia di eseguire la pulizia almeno due volte l'anno, magari in occasione del cambio di stagione, con l'obiettivo di eliminare gli acari e di contrastare la formazione di muffe e germi.
Il rischio di dormire su una superficie non accuratamente pulita, infatti, è quello di sviluppare delle fastidiose allergie e di non riposare al meglio.
Anche se non sembra, inoltre, il materasso viene a contatto con numerose sostanze: dai residui di cosmetici ai fluidi corporei, fino ad arrivare alla polvere, pertanto è necessario pianificare delle regolari sessioni di igienizzazione, in modo da mantenerlo il quanto più pulito possibile.
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Il modo in cui si procede alla disinfezione dei materassi dipende essenzialmente dalla sua tipologia: quelli sfoderabili sono i più facili e i più rapidi da pulire, in quanto il rivestimento può essere rimosso e lavato direttamente in lavatrice.
Per quanto riguarda le modalità di lavaggio, si consiglia di seguire le istruzioni riportate sull'etichetta e di non candeggiare il tessuto protettivo per non rischiare di rovinarlo.
Di tanto in tanto può inoltre essere utili aspirarli per rimuovere l'eccesso di polvere. Per quanto riguarda, invece, l'igienizzazione di un materasso non sfoderabile, occorrerà procedere in modo diverso.
Come igienizzare un materasso non sfoderabile col vapore
Per sanificare un materasso non sfoderabile non è necessario utilizzare prodotti chimici particolari, ma basta semplicemente sfruttare alcuni rimedi di origine naturale che si rivelano particolarmente efficaci.
Ecco allora il procedimento da seguire per sterilizzare il materasso non sfoderabile:
- prima di tutto, arieggiare la stanza da letto e rimuovere la biancheria da letto.
- esporre il materasso al sole e sbatterlo bene per eliminare la polvere in eccesso. In alternativa, dopo averlo steso al sole, aspirarlo bene con l'aspirapolvere.
- per disinfettare il materasso è utilissimo il vapore. Si può utilizzare un elettrodomestico specifico che consente di direzionare il getto di vapore con estrema precisione e di insistere sulle macchie più ostinate.
- tamponare il materasso con un panno per eliminare l'eccesso di umidità.
Un altro utensile estremamente efficace è, poi, il pulitore a vapore con aspirazione, il quale consente di aspirare la polvere e gli eventuali batteri, eliminando gli acari grazie all’azione combinata dell'acqua.
Ecco allora come disinfettare i materassi sfruttando questo elettrodomestico:
- aspirare la superficie del materasso.
- azionare il vapore e insistere sulle macchie gialle, le quali sono causate dall'umidità.
- in alternativa, passare il getto del vapore emesso dal ferro da stiro.
Come igienizzare i materassi con i rimedi naturali
L'igienizzazione dei materassi non sfoderabili può essere fatta non solamente col vapore, ma anche sfruttando alcuni semplici rimedi naturali.
Il bicarbonato si rivela un alleato fondamentale e con esso si può preparare un trattamento anti-odore dall'azione disinfettante in questo modo:
- cospargere l’intera superficie del materasso con uno strato di bicarbonato e lasciare in posa per 24 ore;
- eliminare l'eccesso di polvere aspirandola con l'aspirapolvere;
- se sono presenti delle macchie sul materasso che vanno rimosse, preparare un composto sciogliendo due cucchiaini di bicarbonato in un litro d'acqua calda;
- utilizzare un panno di cotone e imbeverlo di questo composto, poi passarlo con delicatezza sulla macchia da eliminare;
- eventualmente, utilizzare un erogatore spray per rendere più veloce questa operazione;
- far agire il composto per qualche ora, poi lavare bene il tutto con un panno imbevuto di sola acqua;
- far asciugare al sole.
Se il problema sono i cattivi odori sul materasso, un rimedio naturale molto efficace è costituito dal tea tree. Per utilizzarlo basta versare 250 grammi di bicarbonato in un recipiente, aggiungere poi 5 gocce di olio di tea tree e applicare il composto sul materasso.
Lasciar agire per un'ora circa e infine rimuovere l'eccesso di polvere con un’aspirapolvere. Il risultato sarà un materasso pulito e molto profumato.
Come igienizzare il materasso e rimuovere le macchie
In molti casi, oltre a disinfettare materassi e cuscini, si ha la necessità di eliminare eventuali macchie che possono averne compromesso la superficie.
Le più comuni sono quelle di sangue, di urina, di cibo e di sudore, le quali possono rivelarsi decisamente ostinate da rimuovere.
Vediamo come disinfettare il materasso e, al tempo stesso, farlo ritornare pulito e profumato in base alla tipologia di macchia:
Urina
Può capitare che il materasso venga bagnato dall'urina, soprattutto se in casa ci sono dei bambini piccoli o degli animali domestici.
Se la macchia è fresca, agire tempestivamente tamponandola con della carta assorbente e poi inumidendo la zona con dell'acqua. Strofinare un panno imbevuto di acqua ossigenata sull'alone, far agire qualche minuto e poi tamponare utilizzato una spugna po' di acqua calda sulla macchia.
Un'altra alternativa efficace è l'aceto. Preparare una soluzione a base di acqua e aceto per eliminare i batteri, poi far asciugare all'aria aperta (o, se non dovesse esserci il sole), con l’asciugacapelli.
Qualora l'urina dovesse aver lasciato un alone, cospargere con un po' di bicarbonato di sodio e poi aspirare bene l'eccesso di polvere.
Sangue
Le macchie di sangue vanno trattate immediatamente con acqua fredda. Se ciò non dovesse bastare, aggiungere del bicarbonato e una goccia di limone o una piccola quantità di acqua ossigenata, lasciando agire per qualche minuto prima di risciacquare con panno asciutto.
Cibo e bevande
Le macchie causate da cibo e bevande si possono eliminare usando un detergente enzimatico, il quale è in grado di sciogliere i residui di grasso e di olio.
In alternativa, è possibile preparare una soluzione a base di acqua, aceto e succo di limone, e poi spruzzarla sulle macchie.
I detergenti enzimatici si rivelano particolarmente efficaci anche per gli aloni determinati dai fluidi corporei, ma si può anche sfruttare l'azione dell'acqua ossigenata.
In quest'ultimo caso è possibile spruzzarla sulla macchia con un pochino di acqua ossigenata strofinando bene, oppure applicarne una piccola quantità direttamente sul materasso, facendo tuttavia attenzione a non esagerare.
Come sanificare un materasso in Memory foam
Il materasso in Memory foam non può essere pulito sfruttando il vapore in quanto rischierebbe di rovinarsi. In questo caso il consiglio è quello di leggere con attenzione l'etichetta per conoscere le istruzioni della casa produttrice o di contattare un'impresa specializzata.
In alternativa, è sempre possibile utilizzare il bicarbonato (applicandolo sulla superficie e lasciandolo agire per circa 15 minuti), oppure lasciando il materasso al sole e sbattendolo bene con un battipanni, in modo che si arieggi bene.