Tisane per la cistite: ecco le migliori

Mattia Zamboni | Seo Content Specialist

Ultimo aggiornamento – 26 Gennaio, 2024

Un uomo beve una tisana alla finestra

Le infezioni delle vie urinarie, come la cistite, possono causare notevole disagio e richiedono un trattamento adeguato per prevenire complicazioni.

Mentre la terapia convenzionale svolge un ruolo centrale nel trattamento della cistite, alcune erbe utilizzate nelle tisane contengono proprietà lenitive e antinfiammatorie che potrebbero offrire un supporto aggiuntivo.

Tuttavia, l'uso delle tisane per la cistite richiede attenzione e supervisione medica, poiché potrebbero interagire con farmaci o condizioni di salute preesistenti.

Esploriamo il potenziale ruolo delle tisane come complemento nel trattamento della cistite e i loro potenziali benefici per lenire i sintomi e supportare la guarigione.

Tisane per cistite, quali sono?

Esistono diverse erbe per cistite che vengono tradizionalmente utilizzate per le tisane contro questa infezione urinaria, poiché possono avere proprietà lenitive e antinfiammatorie che possono aiutare a lenire i sintomi.

Alcuni ingredienti comuni includono:

Uva Ursina (Arctostaphylos uva-ursi)

  • proprietà: le foglie di uva ursina contengono principi attivi chiamati idrochinoni, come l'arbutina, che possono avere effetti antibatterici e antinfiammatori;
  • utilizzo: tradizionalmente utilizzata per trattare le infezioni delle vie urinarie e ridurre l'infiammazione.

Mirtillo rosso

  • proprietà: ricco di antociani e proantocianidine che possono prevenire l'adesione dei batteri alle pareti delle vie urinarie, riducendo così il rischio di infezioni;
  • utilizzo: spesso consumato sotto forma di succo o integratori per prevenire le infezioni del tratto urinario.

Camomilla

  • proprietà: antinfiammatorie, analgesiche e lenitive;
  • utilizzo: aiuta a ridurre l'irritazione e l'infiammazione nelle vie urinarie, oltre a promuovere il rilassamento e il sollievo.

Malva

  • proprietà: emollienti e lenitive. Possono contribuire a ridurre l'irritazione nelle vie urinarie;
  • utilizzo: può essere benefica nel trattamento della cistite, contribuendo a ridurre l'infiammazione e il disagio associato alle infezioni delle vie urinarie. Inoltre, agisce come un demulcente, formando uno strato protettivo sulle mucose, contribuendo al sollievo.

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Equiseto

  • proprietà: contiene sostanze che possono agire come diuretici naturali, aiutando a eliminare le tossine e a favorire la produzione di urina;
  • utilizzo: utilizzato per favorire l'eliminazione delle tossine dal corpo, può essere d'aiuto nel trattamento di disturbi urinari come la cistite.

Liquirizia

  • proprietà: contiene sostanze con proprietà antinfiammatorie e antiossidanti;
  • utilizzo: può aiutare a ridurre l'infiammazione delle vie urinarie e fornire un effetto lenitivo.

Piantaggine

  • proprietà: antibatteriche e antinfiammatorie;
  • utilizzo: può essere utilizzata per ridurre l'infiammazione e supportare la lotta contro l'infezione.

Queste erbe possono essere utilizzate in diverse combinazioni per creare tisane specifiche per la cistite, tuttavia è fondamentale consultare un professionista sanitario prima di utilizzarle per garantire che siano adatte al caso specifico e non interferiscano con altri farmaci o condizioni mediche preesistenti.

Occorre sempre ricordare che il trattamento fai da te per la cistite può essere molto pericoloso, in quanto nei casi più severi di cistite da Escherichia coli risulta necessaria la prescrizione di un antibiotico, in modo da debellare l’infezione batterica. 

Un altro ingrediente utile da inserire in una tisana per disinfettare le vie urinarie è la Centaurea minore (Centaurium erythraea), nota per le sue qualità diuretiche e toniche che favoriscono la pulizia delle vie urinarie.

Questa erba è apprezzata per il suo potenziale nel supportare il sistema urinario, contribuendo all'eliminazione delle tossine e al mantenimento della salute delle vie urinarie.

Tisana per cistite: come prepararla?

Ecco una guida generale su come preparare tisane per la cistite:

Passo 1: Scegliere gli ingredienti

  • erbe secche o fresche: utilizzare una singola erba o mescolarne diverse per creare la tisana. Le erbe secche sono più comuni per la preparazione delle tisane, ma se si ha accesso a erbe fresche, si possono usare anche quelle;
  • quantità: utilizzare circa 1-2 cucchiaini di erbe secche (o 1-2 cucchiai di erbe fresche) per ogni tazza di acqua.

Passo 2: Preparazione

  • scaldare l'acqua: portare a ebollizione la quantità desiderata di acqua in una pentola;
  • aggiungere le erbe: una volta che l'acqua ha raggiunto il punto di ebollizione, spegnere il fuoco e aggiungere le erbe nell'acqua calda. Coprire il recipiente e lasciare in infusione per 5-10 minuti;
  • filtrare: dopo il tempo di infusione, filtrare le erbe usando un colino o una garza pulita per separare la tisana dall'impasto delle erbe.

Passo 3: Consumo

  • berla: è possibile consumare la tisana sia calda che fredda. Se si vuole dolcificare l’infuso, è possibile aggiungere del miele o dello zucchero di canna (ma evitare di usare zucchero raffinato, che potrebbe non essere salutare per la cistite);
  • frequenza: si consiglia di bere 2-3 tazze al giorno per ottenere i benefici delle erbe.

Conservazione

Se si è preparato una quantità maggiore di tisana, è possibile conservarla in frigorifero per un massimo di 24 ore. Assicurarsi di riscaldarla prima di berla di nuovo.

Una tisana

Consultazione medica e integrazione

È importante parlare con un medico o un professionista della salute prima di iniziare qualsiasi trattamento a base di erbe per la cistite, specialmente se si sta già seguendo una terapia medica o se ci sono condizioni di salute preesistenti.

Le tisane possono essere un modo naturale per supportare il trattamento della cistite, ma è fondamentale che siano integrate in un piano di cura completo e sotto la supervisione di un professionista sanitario.

Tisane contro la cistite: modalità d’uso

Le tisane per la cistite possono essere utilizzate in diversi modi per ottenere i loro benefici:

  • assunzione orale regolare: bere la tisana due o tre volte al giorno può essere utile per idratarsi e per beneficiare delle proprietà lenitive e antinfiammatorie delle erbe. Seguire una regolarità nell'assunzione può contribuire a mantenere un effetto costante nel corpo;
  • impacchi: se si hanno dolori o disagi dovuto alla cistite, applicare un panno caldo imbevuto nella tisana (avendo cura che non sia troppo caldo) sulla zona addominale può fornire sollievo;
  • trattamento di supporto: le tisane possono essere utilizzate come supporto aggiuntivo al trattamento prescritto dal medico, non dovrebbero sostituire i farmaci prescritti – possono essere parte di una strategia di gestione più ampia;
  • rilassamento e benessere generale: le tisane, oltre a offrire benefici specifici per la cistite, possono contribuire al relax e al benessere generale. Il processo di preparazione e il momento del consumo possono essere rilassanti e contribuire al comfort durante il periodo di trattamento.

È importante mantenere una costante comunicazione con il medico o il professionista della salute che ti sta seguendo per la cistite.

Le tisane possono essere efficaci per molti, ma il loro utilizzo dovrebbe essere integrato in un piano di trattamento completo e personalizzato; discutere con il medico il modo migliore per integrare le tisane nel regime di cura, specialmente se si stanno assumendo altri farmaci o esistono condizioni di salute preesistenti.

Tisane e cistite: esiste un legame?

Le tisane possono giocare un ruolo importante nel trattamento complementare della cistite.

Alcune erbe contenute negli infusi hanno dimostrato di avere proprietà che potrebbero essere utili nel supportare il trattamento della cistite, come quelle:

  • antibatteriche;
  • antinfiammatorie;
  • diuretiche.

Ad esempio, l'uva ursina è stata studiata per le sue proprietà antibatteriche che potrebbero aiutare a combattere i batteri nel tratto urinario.

Il mirtillo rosso, invece, contiene proantocianidine che possono ostacolare l'adesione batterica alle pareti delle vie urinarie, contribuendo così a prevenire le infezioni.

Altre erbe come l'equiseto, la camomilla e la piantaggine possono offrire proprietà antinfiammatorie e diuretiche che supportano il trattamento sintomatico della cistite.

Tuttavia, è importante notare che le tisane da sole non sono considerate un trattamento primario per la cistite: di solito, vengono utilizzate come parte di un approccio integrato insieme ai farmaci prescritti dal medico.

Sebbene alcune erbe possano offrire benefici, è essenziale consultare un professionista sanitario prima di utilizzare le tisane per la cistite, specialmente se si stanno assumendo altri farmaci o si hanno condizioni di salute preesistenti.

Erbe per la cistite: effetti collaterali e controindicazioni

Le tisane utilizzate per la cistite possono, come abbiamo visto, avere alcuni benefici, ma è importante considerare anche le controindicazioni e i possibili effetti collaterali:

  • reazioni allergiche: alcune persone potrebbero essere allergiche a certe erbe utilizzate nelle tisane per la cistite. È importante fare attenzione se si hanno allergie note a piante o erbe specifiche;
  • interazioni farmacologiche: le erbe contenute nelle tisane possono interagire con i farmaci che si stanno assumendo. queste interazioni possono ridurre l'efficacia dei farmaci o aumentare il rischio di effetti collaterali. È consigliabile consultare un medico se si sta seguendo una terapia farmacologica;
  • effetti gastrointestinali: alcune erbe, se assunte in grandi quantità o per lunghi periodi, potrebbero causare disturbi gastrointestinali come nausea, diarrea o disturbi dello stomaco;
  • effetti sulla pressione sanguigna: alcune erbe possono influenzare la pressione sanguigna. Se si soffre di ipertensione o si stanno assumendo farmaci per la pressione, è importante consultare un medico prima di assumere tisane contenenti queste erbe;
  • effetti sul metabolismo: alcune erbe possono influenzare il metabolismo o interagire con condizioni mediche specifiche. Ad esempio, l'uva ursina potrebbe non essere raccomandata per chi ha problemi renali o per chi prende farmaci che influenzano i reni;
  • effetti sulla gravidanza e sull'allattamento: alcune erbe possono essere controindicate durante la gravidanza o l'allattamento, poiché possono influenzare lo sviluppo fetale o passare attraverso il latte materno.

È fondamentale consultare un medico prima di utilizzare qualsiasi tisana per la cistite, soprattutto se si stanno già assumendo farmaci o si hanno condizioni di salute preesistenti.

Un professionista sanitario può fornire indicazioni specifiche e consigli sulla sicurezza e sull'uso corretto delle tisane per la cistite.

Mattia Zamboni | Seo Content Specialist
Scritto da Mattia Zamboni | Seo Content Specialist

Ho conseguito la laurea in Scienze della Comunicazione con un particolare focus sullo storytelling. Con quasi un decennio di esperienza nel campo del giornalismo, oggi mi occupo della creazione di contenuti editoriali che abbracciano diverse tematiche, tra cui salute, benessere, sessualità, mondo pet, alimentazione, psicologia, cura della persona e genitorialità.

a cura di Dr. Luca Berton
Le informazioni proposte in questo sito non sono un consulto medico. In nessun caso, queste informazioni sostituiscono un consulto, una visita o una diagnosi formulata dal medico. Non si devono considerare le informazioni disponibili come suggerimenti per la formulazione di una diagnosi, la determinazione di un trattamento o l’assunzione o sospensione di un farmaco senza prima consultare un medico di medicina generale o uno specialista.
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