È vero che per drenare i liquidi in eccesso e, di conseguenza, perdere peso, un aiuto può arrivare dalle erbe? Quali sono le più efficaci da inserire all'interno di una tisana dimagrante?
Scopriamolo insieme.
Qual è la miglior tisana dimagrante?
Nella lotta ai kg in eccesso e ai ristagni idrici, un aiuto efficace può arrivare dal mondo vegetale.
Vi sono infatti numerose piante che, se assunte con regolarità, possono effettivamente favorire il drenaggio e, quindi, anche la perdita di peso.
Chiedersi tuttavia quale tisana fa dimagrire, senza però mettere in atto strategia a 360° finalizzata al rimodellamento corporeo, non ha molto senso.
È, infatti, poco sensato ritenere che bere dei liquidi basti a eliminare i kg in eccesso dovuti a un eccesso di calorie.
Diverso è, però, il caso in cui è previsto un consumo costante di tisane drenanti e dimagranti inserite all'interno di una dieta sana e bilanciata finalizzata alla perdita di peso e all'esecuzione di un'attività fisica regolare.
In questo contesto bere degli infusi a base di erbe diuretiche e detossinanti può effettivamente giocare un ruolo positivo e aiutare la perdita dei kg in più dovuti principalmente alla ritenzione idrica.
Quali sono, quindi, le specie vegetali da inserire all'interno di una tisana per dimagrire?
Le migliori per stimolare il drenaggio dei liquidi sono:
- il carciofo;
- la pilosella;
- l'ortica;
- il tarassaco;
- la passiflora;
- il sambuco;
- l'ottosifon.
Altre piante, come ad esempio la rodiola e la griffonia, se inserite all'interno di un infuso dimagrante, hanno una leggera capacità di far avvertire meno i morsi della fame e possono così aiutare a sopportare meglio una dieta ipocalorica.
Come funzionano le tisane per dimagrire?
Se inserita all'interno di una dieta bilanciata, bere regolarmente una tisana sgonfiante e dimagrante appositamente formulata, può aiutare a drenare i liquidi in eccesso e a rendere più tonici e compatti i tessuti.
Le proprietà detox di alcune erbe sono infatti note fin dall'antichità, non a caso la tradizione di porre in infusione (in acqua calda o fredda) particolari specie vegetali, ha origini lontanissime nel tempo.
In particolare si è soliti utilizzare specie vegetali che si distinguono per le capacità benefiche bei confronti dell'organismo, di cui si utilizzano le foglie, i fiori, la polvere o le sommità per esercitare un'azione diuretica, depurativa, lassativa o stimolante nei confronti del sistema metabolico.
Le tisane che fanno dimagrire, infatti, si distinguono proprio per queste capacità, le quali possono comprendere:
- un'azione stimolante, in grado di favorire la termogenesi e di aiutare il corpo a bruciare meglio i grassi. Lo iodio contenuto all'interno di alcune alghe, ad esempio, favorisce metabolismo e rende più facile il dimagrimento;
- la capacità di far avvertire meno la fame, agendo sulla modulazione nervosa del senso di sazietà grazie alle fibre contenute al loro interno;
- un'azione diuretica e drenante. Il corpo viene stimolato a eliminare i liquidi attraverso la minzione e in questo senso le piante più utili sono la betulla, la pilosella, l'equiseto, il tarassaco, l'asparago, il pungitopo, l'ortica e la gramigna.
Tisane dimagranti naturali per favorire la perdita di peso
In commercio è possibile trovare un'ampia varietà di tisane per perdere peso, formulate con specifici ingredienti naturali che si distinguono le loro proprietà digestive, carminative, diuretiche e detossinanti.
A seconda delle proprie preferenze personali si potrà optare per mix già pronti e suddivisi in pratiche bustine, oppure per infusi dimagranti sciolti, ovvero a base di erbe essiccate sciolte direttamente formulate dall'erborista.
È consigliabile evitare il fai da te e rivolgersi a uno specialista del mondo vegetale, il quale saprà consigliare un prodotto effettivamente valido e opportunamente bilanciato.
Tra le migliori tisane dimagranti troviamo quelle a base di:
- zenzero e limone: bere una tisana che include sostanze come lo zenzero e il limone è molto utile per chiunque abbia problemi di digestione. Lo zenzero stimola l'eliminazione dei gas intestinali e favorisce la regolarità, mentre il limone ha la capacità di migliorare l'assimilazione del ferro;
- caffè verde: sembra che i semi di caffè verde abbiano la capacità di accelerare il metabolismo e di favorire un’azione tonica, rigenerante e antiossidante nei confronti dell'organismo;
- carciofo: il carciofo è una pianta conosciuta fin dall'antichità per la sua capacità di proteggere la funzionalità epatica, purificare l'organismo e favorire lo smaltimento delle tossine;
- frassino e betulla: queste due piante sono spesso inserite all'interno di tisane sgonfianti e dimagranti perché esercitano una potente azione diuretica e depurativa, aiutando il corpo a smaltire i liquidi in eccesso attraverso la minzione;
- garcinia cambogia: la buccia di questo frutto contiene una sostanza chiamata acido idrossicitrico (HCA), la quale ha la funzione di bloccare l'enzima del fegato che si occupa di convertire gli zuccheri e i carboidrati in grassi;
- l'alga bruna, detta anche fucus: avrebbe la funzione di stimolare il metabolismo e di aumentare il senso di sazietà;
- i semi di anice, che hanno la capacità di migliorare la digestione;
- la radice di tarassaco, che viene spesso inserita all'interno di tisane depurative per dimagrire visto che svolge una funzione diuretica in grado di drenare i liquidi in eccesso.
Come assumere le tisane naturali per dimagrire
Assumere regolarmente un infuso per dimagrire e, allo stesso tempo, osservare un regime ipocalorico abbinato all'attività fisica, può rivelarsi molto utile per depurare l'organismo, smaltire le tossine e i grassi in eccesso.
In commercio è possibile trovare numerose formulazioni, tuttavia si consiglia generalmente di utilizzare questo genere di prodotto con costanza (almeno due settimane), in modo da notare dei reali benefici.
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La dose standard è pari a tre tazze di tisana da consumare all'interno della giornata (la mattina, prima dei pasti, a metà pomeriggio e alla sera), tuttavia è anche possibile, in alcuni casi, arrivare a cinque tazze.
Per quanto riguarda l'orario in cui assumere una tisana per perdere peso, molto dipende dalla tipologia di erbe presente al suo interno e dall'azione che si intende sfruttare.
Ad esempo, per chi mira a un effetto detossinante e depurativo, è preferibile bere un infuso a base di erbe diuretiche al mattino e a metà pomeriggio, mentre per chi ricerca una bevanda che aiuti ad avvertire meno i morsi della fame, è consigliabile bere il the dimagrante subito prima dei pasti principali o prima di coricarsi.
A metà pomeriggio sono particolarmente consigliati gli infusi a base di piante odorose e addolcenti, come ad esempio l'aloe vera, i fiori di lavanda e la peonia, mentre dopo pasti particolarmente abbondanti si consiglia di assumere bevande a base di finocchio, liquirizia, semi di coriandolo e zenzero, che aiutano il processo digestivo ed eliminano il gonfiore addominale.