Il potassio è un minerale assai utile all’organismo ed è possibile rintracciarlo in numerosi alimenti.
Ma cosa succede se nel nostro organismo vi è una carenza di questo elemento? Scopriamolo subito.
Che cos'è il potassio
Il potassio è un minerale utile per molte funzioni dell’organismo: esso è in grado di mantenere la mente allenata, far lavorare i muscoli correttamente, mantenere attive le cariche elettriche necessarie alla trasmissione di impulsi nervosi e della contrattilità muscolare.
Inoltre, il potassio garantisce alle cellule il corretto assorbimento di sostanze nutritive e contribuisce all’eliminazione di scorie e tossine.
Il potassio è un elemento presente in molti cibi e, generalmente, con una dieta varia ed equilibrata, non è necessario integrarlo con supplementi aggiuntivi.
Tuttavia, talvolta, si può verificare una carenza di potassio: questo può essere molto dannoso per l’organismo.
Vediamo perché.
Carenza di potassio: che cosa comporta
La carenza di potassio, quindi ipopotassiemia o ipokaliemia è sintomatica quando la concentrazione ematica scende al di sotto dei 3,5 mEq/I.
Di solito, modeste carenze di potassio non determinano disturbi particolari; viceversa, l’ipokaliemia severa è una condizione seria, poiché compromette il corretto funzionamento del cuore (in particolare l’involontaria contrazione muscolare cardiaca).
I sintomi di una carenza di potassio sono:
- crampi muscolari;
- astenia;
- stitichezza;
- mancanza di appetito;
- fascicolazioni spontanee;
Nei casi più gravi, la sintomatologia diventa ancora più seria, comprendendo:
- paralisi respiratoria;
- bradicardia;
- aritmie cardiache;
- paralisi flaccida;
- iporeflessia tendinea;
- occlusione intestinale;
- poliuria.
Alimenti ricchi di potassio
Il potassio è contenuto in molti alimenti, ma indubbiamente alcuni cibi sono più ricchi di potassio rispetto ad altri.
Eccone dieci che dovreste conoscere.
Legumi secchi
I legumi principali sono:
- piselli;
- lenticchie;
- fagioli;
- ceci;
- fave;
- soia;
- lupini.
L’ideale è consumarli al naturale o in una zuppa con uno o più legumi.
Le bucce dei legumi, in particolare, sono ricche di potassio: ecco perché è meglio non frullare il tutto, rischiando di eliminarle, anzi, la cosa migliore sarebbe consumare i legumi assieme al loro liquido di cottura.
Frutta secca
La frutta secca (noci, nocciole, arachidi, pistacchi, pinoli e mandorle) è un ottimo spuntino spezza-fame per la merenda del mattino o del pomeriggio.
Un’alternativa è consumarla a colazione o per arricchire un contorno, un sugo per la pastasciutta o una macedonia.
L’importante è non esagerare: la quantità ideale di frutta secca al giorno è di circa 30 grammi (sgusciati).
Passata di pomodoro
La passata di pomodoro è un alimento incredibilmente ricco di potassio.
Meglio sarebbe optare per una conserva fatta in casa; se non avete modo o tempo di prepararne una versione casalinga, cercatene una prodotta con l’ortaggio intero (ovvero una passata in cui siano presenti sia la polpa che la buccia).
Farina di soia o di castagne
Questo alimento può essere aggiunto in modeste quantità ad altre farine per la preparazione di pizze, pane, focacce o dolci, oppure per le impanature.
La farina di soia è ottima con la farina di mais, per dare un tocco di croccantezza in più ai propri piatti, o per addensare un impasto (come le crocchette di carne o pesce).
Cioccolato fondente
Un’ottima notizia per gli amanti del cioccolato: questo alimento è una buona fonte di potassio, specie se assunto a stomaco vuoto; prima e dopo l’attività fisica può aiutare a contrastare spossatezza e affaticamento muscolare, ma è anche un ottimo booster di energia per chi svolge lavori che richiedono attenzione e concentrazione per molte ore.
Cereali integrali
I cereali integrali tra cui scegliere sono molti; per garantirsi l’approvvigionamento di potassio è però importante controllare che essi assorbano completamente l’acqua di cottura: in questo modo si potrà essere certi di non disperdere in alcun modo il potassio in essi contenuto.
Uva
Tra la frutta più ricca di potassio vi è sicuramente l’uva: quando arriva la stagione di questo frutto, si raccomanda di consumarne due porzioni al giorno; i grappoli d’uva sono anche molto comodi da trasportare per concedersi uno snack salutare o prima dell’allenamento sportivo.
Succhi di frutta agrumati
Anche in questo caso, il modo migliore per consumare dei succhi di frutta agli agrumi è quello di assumerli freschi, appena spremuti.
In alternativa, si possono scegliere anche quelli da supermercato (meglio se senza zuccheri aggiunti o conservanti). Si possono anche mixare all’acqua gassata con alcune foglie di menta o scorze di limone per preparare un ottimo cocktail analcolico.
Bevande
Per introdurre il potassio, si può optare anche per alcune bevande per dissetarsi, ricche di questo prezioso elemento:
- tè in foglie;
- caffè tostato;
- latte vaccino.
Snack sfiziosi
Inaspettatamente, una buona quantità di potassio si trova anche nella salsa ketchup e nelle patatine fritte in busta; quindi, se volete concedervi un vizio ogni tanto, senza rinunciare al potassio, queste possono essere due buone possibilità.