Sono molte le persone che scelgono di assumere vitamine e integratori alimentari multivitaminici. Tuttavia, in pochi sanno che la loro efficacia può variare a seconda di quando e di come vengono assunte.
Il momento della giornata, il cibo e l’assunzione di liquido sono tutti fattori che possono avere effetti sia negativi sia positivi sul corretto funzionamento delle vitamine e sulle quantità assorbite dal nostro organismo.
Cerchiamo, dunque, di capire quali sono le circostanze ideali per assumerne i diversi tipi di vitamine e integratori.
Perché assumere vitamine?
Partiamo da un presupposto. Una dieta varia ed equilibrata, che possa andare incontro alle diverse necessità del nostro organismo, risulta essere molto importante quando si assumono vitamine.
A volte, però, l’alimentazione non è sufficiente a ricoprire il fabbisogno nutritivo, sia a causa di alcune patologie sia per la presenza di particolari condizioni, quali la gravidanza.
Dunque, se si assumono vitamine, quando è meglio farlo? Purtroppo, non si può generalizzare. Ogni vitamina, in funzione dei suoi effetti, ha un momento del giorno più adatto per essere assunta.
Quali sono le vitamine del gruppo B?
La vitamina B viene in genere utilizzata per dare una spinta di energia alle giornate, diminuendo al contempo lo stress.
Esistono otto tipi diversi di vitamine B e ognuna di queste ha una funzione diversa per il nostro organismo. Queste sono:
- Tiamina;
- Riboflavina;
- Vitamina B-6;
- Niacina;
- Biotina;
- Vitamina B12;
- Acido folico;
- Acido pantotenico.
I diversi tipi di vitamina B possono essere assunti tutti insieme, tramite particolari complessi vitaminici. In ogni caso, si consiglia di assumere una vitamina del gruppo B al risveglio, preferibilmente a stomaco vuoto per aumentarne nell’assorbimento.
Le vitamine solubili in acqua
Questo tipo di vitamine non viene archiviato dal nostro corpo. Per questo motivo, è necessario assumerle tramite cibi o integratori particolari. Tra i tipi di vitamine idrosolubili vi sono:
- vitamina C;
- quasi tutti tipi di vitamina B.
Fortunatamente, si possono trovare in tantissimi prodotti di origine vegetale, tra cui le arance, il pompelmo e i limoni. Tuttavia, siccome il corpo non riesce a contenere la vitamina C, è meglio assumerla in piccole dosi durante il giorno.
Vitamine liposolubili
Quando parliamo di vitamine liposolubili ci riferiamo a:
In questi casi, il corpo le richiede in piccole dosi.
Non si deve esagerare con l’assunzione per evitare effetti nocivi o tossici nel corpo. Ricordiamo, infine, che le vitamine liposolubili non si perdono con la cottura dei cibi e vengono archiviate nel fegato e nei tessuti grassi. È questo il motivo per cui molto spesso non si ha la necessità di ricorrere all’utilizzo di integratori.
Vitamine e gravidanza
Molto spesso le donne, durante la gravidanza, ricorrono a una integrazione di acido folico. Vi sono però anche altri minerali cosiddetti prenatali, tra cui il calcio e il ferro.
Durante la gravidanza, l’orario di assunzione è però molto importante.
Stabilire il momento giusto per assumerle dipenderà dai sintomi della futura mamma: nel caso di forti nausee mattutine, è consigliato prendere le vitamine e i minerali prenatali prima di andare al letto, accompagnati da una piccola quantità di cibo, ma è sempre necessario rivolgersi al medico.
Quali sono gli effetti collaterali delle vitamine?
Bisogna fare molta attenzione quando si assumono vitamine.
Naturalmente, vi è anche la possibilità di andare incontro a particolari effetti collaterali, soprattutto qualora si esagerasse con le dosi e se venissero abbinate all’assunzione regolare di altri medicinali per la cura di determinate malattie.
Di conseguenza, il consiglio migliore che possiamo darvi è uno e uno solo: rivolgetevi al vostro medico di fiducia prima di decidere di assumere vitamine, per capire insieme quale sia il momento più adeguato per prenderle, in base alle proprie necessità.