Il Neridronato è indicato per curare un'algodistrofia?
Buongiorno, lo scorso novembre, dopo una rm al piede sinistro fatta perché accusavo forti dolori e il piede era gonfio e rosso, mi è stata riscontrata l'algodistrofia allo scafoide e al domo astralgico, molto probabilmente scaturita da un precedente trauma, uno strappo muscolare di terzo grado al gemello mediale del polpaccio sinistro. Dopo aver fatto una visita specialistica con un reumatologo, ho iniziato un ciclo di infusioni con il Neridronato, finito il 6 dicembre scorso. Purtroppo ad oggi, il dolore non è diminuito anzi, è aumentato nonostante l'uso di farmaci oppiacei. È possibile che si possa formare un nuovo edema al piede anche dopo le infusioni di Neridronato? Sto accusando dei forti dolori anche nella zona esterna del tarso.
Risposta
Oltre alla terapia farmacologica, è importante aiutare il piede a ritrovare l'appoggio corretto, se necessario, verificare che non ci siano ostacoli al corretto movimento del piede. Insomma, un aiuto da parte del fisioterapista.
Una visita e un esame attento possono valutare questi problemi, non aspettare oltre prima che si riformi ancora l'edema.
Cordialità
Una visita e un esame attento possono valutare questi problemi, non aspettare oltre prima che si riformi ancora l'edema.
Cordialità
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Paolo Klavzar
fisioterapista
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