Tavor®: effetti, posologia e controindicazioni

Anna Nascimben | Editor

Ultimo aggiornamento – 18 Giugno, 2024

Cliente in farmacia durante l'acquisto di farmaci

A cosa serve il medicinale chiamato Tavor® e in quali occasioni viene prescritto? Come e perché si utilizza? È vero che il presenta anche delle controindicazioni

Ecco tutto quello che c'è da sapere.

Tavor®: cos'è e a cosa serve

Tavor® è il nome commerciale di un farmaco il cui principio attivo è costituito dal Lorazepam. Quest'ultimo appartiene alla categoria delle benzodiazepine, le quali hanno un potente effetto sul Sistema Nervoso Centrale, andando a ridurre l'ansia, migliorando l'umore e facilitando l'addormentamento.

Il Tavor® è quindi una medicina che viene prescritta soprattutto in caso di insonnia grave in virtù del suo effetto ipnotico e rilassante. Questo farmaco, inoltre, ha la capacità di ridurre le risposte emotive e di esercitare un'azione tranquillante. 

Solitamente, il Tavor® viene prescritto nel trattamento di breve durata di due condizioni: i disturbi legati all'ansia (talmente intensi da provocare un peggioramento nella qualità di vita del paziente) e l'insonnia.

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Utilizzare il Tavor® per dormire non va tuttavia fatto con leggerezza: l'assunzione di questo medicinale, infatti, va fatta rispettando attentamente le indicazioni del proprio medico e nel periodo più breve possibile. 

In genere, si consiglia di non superare le quattro settimane di trattamento nel caso si soffra di insonnia, e le otto-dodici settimane se il problema principale è l'ansia.

Quali sono gli effetti del Tavor®?

Il Tavor® è un farmaco utilizzato nel trattamento dell'ansia e dell'insonnia. Il principio attivo in esso contenuto, ovvero il Lorazepam, ha la capacità di stimolare il sistema GABA (ovvero il sistema dell’acido γ-amminobutirrico), il quale costituisce il principale neurotrasmettitore inibitorio dell'essere umano.

L'effetto del Tavor® comprende quindi:

  • miglioramento del tono dell'umore; 
  • rilassamento; 
  • riduzione dei sintomi legati all'ansia; 
  • induzione di uno stato ipnotico, non a caso il Tavor® è usato come un sonnifero per chi soffre di insonnia
  • azione tranquillante, in grado di diminuire l'intensità di alcune emozioni.

Posologia del Tavor®

La posologia di un farmaco come il Tavor® e le sue modalità di assunzione devono essere prescritte dal proprio medico di riferimento. 

In commercio esistono sette referenze di Tavor®, le quali includono:

  • Tavor® 1mg 20 compresse; 
  • Tavor® 2.5 mg 20 compresse; 
  • Tavor® 1mg 30 compresse; 
  • Tavor® 2.5 mg 30 compresse; 
  • Tavor® 1 mg compresse orosolubili; 
  • Tavor® 2.5 mg compresse orosolubili; 
  • Tavor® gocce. 

Le compresse orosolubili di Tavor® differiscono da quelle normali perché non vanno inghiottite ma sciolte in bocca; pertanto, hanno il vantaggio di fare effetto più velocemente.

Per quanto riguarda il dosaggio del Tavor®, esso varia in relazione al tipo di disturbo. Qualora il problema fosse l'eccesso d'ansia, si consiglia di non superare le 8-12 settimane di trattamento (compreso il tempo necessario per diminuire gradualmente la quantità di medicinale).

In questo caso il medico tenderà a prescrivere l'assunzione di due o tre compresse orosolubili da 1 mg al giorno, oppure, in caso di ansia particolarmente grave, di tre o quattro compresse orosolubili da 2,5 mg al giorno.


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Per i pazienti affetti da insonnia, invece, il trattamento deve durare fino a un massimo di quattro settimane e la dose raccomandata varia da una o due compresse orosolubili da 1 mg, al momento di andare a dormire, fino a un massimo di una o due compresse orosolubili da 2,5 mg.

In caso si dovesse assumere Tavor® in vista di un intervento chirurgico, la dose raccomandata è pari a 2 mg- 4 mg la sera prima dell’intervento (per operazioni maggiori) e di 2 mg- 4 mg una o due ore prima dell’intervento in caso di interventi chirurgici minori.

L'eliminazione del farmaco avviene per la maggior parte attraverso l'urina ed è molto importante non superare la quantità consigliata dal proprio medico, o il rischio è che si verifichino dei pericolosi effetti collaterali. 

Se vi fosse la necessità di aumentare la dose, sarà il medico a consigliare come e in quali modalità farlo, cominciando solitamente dalla sera.

Il Tavor® fa effetto circa trenta minuti dopo l’assunzione e la dose massima giornaliera consentita è pari a:

  • quattro compresse da 2,5 mg nell’arco della giornata in caso di grave ansia; 
  • due compresse da 2,5 mg al momento di andare a dormire se si soffre di insonnia.

Tavor® e sindrome da astinenza

Come anche le altre benzodiazepine, anche il Lorazepam può dare luogo a una forma di dipendenza, pertanto è assolutamente necessario assumere i medicinali che lo contengono (come, appunto, il Tavor®) nelle modalità prescritte dal medico.

È inoltre fondamentale non interrompere la sua assunzione in modo improvviso, ma gestire gradualmente la sua diminuzione o il rischio è che si verifichino alcuni sintomi tipici delle crisi di astinenza

Fra questi i più comuni sono:

  • sintomi di rimbalzo, come ansia, irrequietezza e angoscia; 
  • sintomi fisici, come ad esempio vertigini, dolori muscolari, capogiri, mal di testa, nausea, formicolio, etc; 
  • sensazione di estraniamento da sé stessi o dalla realtà; 
  • ipersensibilità alla luce
  • allucinazioni
  • episodi di delirio
  • attacchi epilettici o convulsioni
  • confusione mentale; 
  • alterazioni dell'umore
  • depressione
  • ipersudorazione
  • perdita di appetito; 
  • attacchi di panico; 
  • tremori e agitazione estrema;
  • palpitazioni; 
  • aumento della temperatura corporea.

Tavor®: effetti collaterali e controindicazioni

Tavor® è un medicinale che può dare luogo a degli effetti collaterali. Questi possono essere di lieve entità (irritabilità, aggressività, tristezza, incubi, sonnolenza diurna, capogiri, perdita di coordinazione motoria, disturbi del sonno, insonnia, etc.) o molto gravi.

In quest'ultima categoria rientrano sintomi quali:

  • shock anafilattico
  • difficoltà a ricordare ciò che è accaduto in seguito all’assunzione del medicinale (la cosiddetta amnesia anterograda); 
  • dipendenza fisica; 
  • dipendenza psichica; 
  • sintomi da astinenza; 
  • pensieri di suicidio, o tentativi di suicidio; 
  • diminuzione del numero dei globuli bianchi nel sangue.

Le principali controindicazioni legate all'assunzione di Tavor® includono:

  • l'essere allergici al Lorazepam
  • il soffrire di miastenia
  • avere avuto episodi di insufficienza respiratoria, epatica o renale
  • il soffrire di apnee notturne
  • essere soggetti a glaucoma ad angolo stretto
  • essere in gravidanza
  • soffrire di dipendenza da alcol o da droghe.

Il trattamento con Tavor® aumenta notevolmente la sensibilità all’alcol e alla droga e ne potenzia gli effetti; pertanto, è fondamentale evitarne l'assunzione in concomitanza. 

L'alcol, inoltre, intensifica la sonnolenza e altera lo stato di coscienza, inducendo nel soggetto gravi compromissioni nell'utilizzo di mezzi trasporto.

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Tavor® può interferire con l'azione di altri medicinali o altre sostanze, come ad esempio gli oppioidi o i barbiturici, causando sonnolenza, ma anche depressione respiratoria e altri gravi sintomi fisici. 

Prima di iniziare una terapia con questo farmaco, quindi, è sempre fondamentale informare il medico degli altri eventuali medicinali che si stanno assumendo. 

Per quanto riguarda gli effetti collaterali che si verificano in caso di sovradosaggio da Tavor®, essi possono essere molto gravi e includere:

  • confusione mentale; 
  • letargia
  • depressione respiratoria; 
  • coma; 
  • decesso.

Qualora un paziente avesse assunto una dose eccessiva di benzodiazepine deve essere provocato il vomito entro breve tempo o dev'essere immediatamente trasportato al pronto soccorso per intraprendere una lavanda gastrica

In ogni caso, è fortemente sconsigliato assumere una dose doppia di medicinale in caso di dimenticanza della dose precedente.

Anna Nascimben | Editor
Scritto da Anna Nascimben | Editor

Con una formazione in Storia dell'Arte e un successivo approfondimento nello studio del Digital Marketing, mi occupo da anni di creare contenuti web. In passato ho collaborato con diversi magazine online scrivendo soprattutto di sport, vita outdoor e alimentazione, tuttavia nel corso del tempo ho sviluppato sempre più attenzione nei confronti di temi come il benessere mentale e la crescita interiore.

a cura di Dr. Christian Raddato
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