Il the verde proviene dalla Camellia Sinensis, una delle tante varietà di camelia originaria della Cina: ciò che cambia rispetto al the nero è il metodo impiegato per la lavorazione.
Le foglie destinate a produrre il the verde non vengono sottoposte ad alcun processo di fermentazione (o ossidazione): a differenza di quanto accade per il the nero, questo processo deve essere bloccato esponendo le foglie ad una fonte di calore immediatamente dopo la loro raccolta.
Questo particolare processo di lavorazione consente di mantenere intatte le proprietà di questa bevanda: la teina, il potassio, il magnesio, le vitamine e le catechine, soprattutto la Epigallocatechina Gallata (EGCG), sono tutti componenti che fanno si che il the verde sia considerato un vero e proprio toccasana per la nostra salute.
Come si prepara il the verde?
Il the verde deve essere lasciato in infusione nell’acqua ad una temperatura di circa 80°, comunque mai superiore ai 90°. Dopo aver lasciato le foglie di the in infusione per due minuti, è possibile aggiungere dello zucchero.
Quali benefici può realmente regalarci?
Anche se al the verde vengono da sempre attribuite proprietà benefiche per diverse patologie, i benefici riconosciuti dalla comunità scientifica riguardano le sue proprietà antiossidanti e i suoi effetti diuretici.
Tratteremo con i nostri esperti più nel dettaglio nei prossimi giorni le proprietà del the verde, i suoi benefici, le controindicazioni (se ve ne sono), la sua relazione con patologie gravi e con le diete dimagranti.
Inviateci le vostre domande, i nostri esperti vi risponderanno!