Quando abbiamo dolore alla schiena, tendiamo spesso ad attribuirlo alle cattive abitudini posturali, ma non sempre questa è la causa.
In alcuni casi, infatti, il disturbo può essere correlato all’apparato digerente e, più precisamente, alla gastrite.
Vediamo insieme perché.
Dolore alla schiena e gastrite: cause e sintomi
Partiamo con il fare un po’ di chiarezza e capire meglio cosa è la gastrite.
La
gastrite
non è altro che un’infiammazione della mucosa gastrica, che può manifestarsi improvvisamente e violentemente; in questo caso, siamo di fronte a gastrite acuta. Se, invece, compare con sintomi lievi, si parla di gastrite cronica.
Uno dei tanti segnali della gastrite è, appunto, il mal di schiena. Quando siamo in presenza di gastrite acuta, il dolore alla schiena può avere diversa entità; tendenzialmente, compare nella zona anteriore, precisamente sotto lo sterno e la bocca dello stomaco, fino a irradiarsi dietro la schiena.
La sensazione provata è quella del classico mal di schiena che avvolge la parte medio-alta della colonna vertebrale, ma in realtà la causa è da rinvenirsi nello stomaco. Solitamente, il dolore diventa più acuto in caso di respiri profondi e subito dopo i pasti. Fra i fattori di rischio troviamo l’abuso di alcol, l’abuso di FANS , lo stress e una scorretta alimentazione.
Fra le principali cause, troviamo anche l’infezione dal batterio Helicobacter Pylori.
Quali altri sintomi può portare la gastrite?
Oltre al mal di schiena, tra i sintomi della gastrite più frequenti si possono menzionare:
- Nausea
- Alitosi
- Meteorismo
- Feci nere
- Bruciore allo stomaco dopo i pasti
- Dolori/gonfiori addominali
- Difficoltà di deglutizione
- Frequenti indigestioni o vomito
- Senso di pienezza subito dopo aver mangiato
Diagnosi della gastrite
È bene sottolineare che, nel caso in cui si abbiano i sintomi sopracitati, è doveroso ricorrere alle cure di un medico, il quale provvederà ad approfondire la questione, prescrivendo dei test mirati. Gli esami diagnostici investigativi che si possono effettuare sono:
- Analisi del sangue
- Analisi delle feci
- Test per l’Helicobacter Pylori
- Gastroscopia
- Radiografia del sistema digestivo superiore
È opportuno specificare che la gastrite può essere curata. Innanzitutto, bisogna correggere le cattive abitudini alimentari e lo stile di vita, evitando caffè, fumo e alcol, che irritano terribilmente la mucosa gastrica. Una dieta corretta e bilanciata è doverosa per combattere i problemi conseguenti alla gastrite.
Da evitare, quindi, cibi piccanti, alimenti troppo grassi, cacao, tè, bevande gassate. Per ciò che concerne l’approccio farmacologico, invece, fra i medicinali più comuni troviamo gli inibitori della pompa protonica, gli antiacidi e i protettori della mucosa gastrica.
Rimedi naturali utili per alleviare i dolori riguardano tisane e infusi a base di camomilla e malva, che servono per lenire i dolori e, molto spesso, si utilizza anche un gel a base di aloe vera.
Il mal di schiena, dunque, può essere una conseguenza della gastrite, anche se non è l’unico sintomo legato a questa patologia. In caso di mal di schiena legato a gastrite è bene rivolgersi al medico prima che la situazione peggiori. Non bisogna aspettare che questi disturbi sfocino in una malattia cronica: a volte, bastano dei piccoli accorgimenti per stare bene!