I deodoranti influenzano il microbioma della pelle

Roberta Nazaro

Ultimo aggiornamento – 10 Febbraio, 2016

I ricercatori affermano che non è chiaro se il disturbo della flora batterica possa avere qualche effetto collaterale oppure se possa addirittura avere degli effetti benefici. Tuttavia, le recenti scoperte mirano a chiarire come lo stile di vita moderno possa influenzare, se non addirittura alterare, il microbioma umano.

Cosa significa microbioma?

Il termine si riferisce ai trilioni di batteri e ad altri microbi presenti nel corpo umano, sia all’interno che all’esterno. La pelle, infatti, è ricoperta di una serie di microbi, la maggior parte dei quali innocui e benefici.

I microbi sono utili al corpo umano?

Secondo gli Istituti Nazionali di Sanità statunitensi, alcuni microbi proteggono la pelle dagli insetti e giocano anche un ruolo fondamentale nella “educazione” delle cellule del sistema immunitario, presenti nella pelle. La direttrice delle ricerche Julie Horvath ha affermato: “Sappiamo che questi microbi cutanei interagiscono con il sistema immunitario. Quindi, è importante considerare come le nostri abitudini quotidiane influenzano il microbioma della pelle“.

Il deodorante è sicuro?

Lo scopo principale di questo studio non è tuttavia di demonizzare il deodorante, secondo Horvath, che dirige il laboratorio di ricerca di genomica e microbiologia al North Carolina Museum of Natural Sciences, a Raleigh. Secondo le prime ricerche, infatti, tutto ciò che viene messo sulla pelle può modificare la comunità microbica.

Quali ricerche sono state fatte?

Per approfondire delle ricerche già iniziate, la dottoressa ha reclutato 17 volontari per un esperimento della durata di 8 giorni, suddivisi in uomini e donne che utilizzano diversi prodotti, quali:

  • antitraspiranti
  • deodoranti
  • niente

I campioni di coloro che utilizzavano l’antitraspirante presentava meno batteri rispetto agli altri. Una maggiore concentrazione di batteri era presente nei campioni di chi applicava il deodorante. Inoltre, tra le persone che di solito non utilizzavano nessun prodotto, il batterio più comune era il corinebatterio, in gran parte responsabile dell’odore del corpo, ma anche della difesa della pelle dai batteri dannosi. Infine, le ricerche hanno evidenziato che i campioni di chi applicava sulle ascelle dei prodotti per la pelle presentavano come batterio dominante lo stafilococco, che pur avendo una brutta reputazione, in linea di massima è benefico.

Qual è stata la conclusione?

In sostanza, le ricerche hanno dimostrato che i prodotti dell’igiene personale, come appunto deodoranti e antitraspiranti, influenzano fortemente il microbioma cutaneo. Quello che rimane da capire è se questa cosa possa avere o meno degli effetti negativi a lungo termine.

Roberta Nazaro
Scritto da Roberta Nazaro

Sono insegnante di inglese e traduttrice, con laurea triennale in Scienza e Tecnica della Mediazione Linguistica e specialistica in Dinamiche Interculturali della Mediazione Linguistica presso l'Università del Salento. L'interesse per l'ambito medico mi ha portata al conseguimento del Master in Traduzione Specialistica in Medicina e Farmacologia conseguito presso il CTI di Milano.

a cura di Dr.ssa Elisabetta Ciccolella
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