Siamo in estate: tempo di vacanze, spiaggia, mare, che, per le donne, indicano bikini e, quindi, ceretta.
Infatti, la rimozione dei peli pubici, nota anche come ceretta alla zona bikini, integrale o parziale, è diventata una tendenza popolare tra le donne, ma molti medici la sconsigliano, poiché può causare peli incarniti, prurito e infezioni.
I rischi collegati alla ceretta alla zona bikini
Un recente studio, pubblicato sull’American Journal of Obstetrics & Gynecology, ha rivelato che la maggioranza delle donne ha complicazioni dovute alla ceretta.
Andrea DeMaria, ricercatore capo del Centro di ricerca interdisciplinare sulla salute delle donne presso il Dipartimento di Ostetricia e Ginecologia dell’Università del Texas Medical Branch, ha messo in allarme le donne riguardo la mancata comprensione dei rischi dovuti alla rimozione dei peli pubici.
DeMaria e i suoi colleghi hanno diffuso questionari riguardanti le abitudini di rimozione dei peli pubici, e sono emerse possibili complicazioni in ben 369 donne di età compresa tra i 16 e i 40 anni, che, spesso, sono ricorse alla visita presso centri di salute pubblica.
I risultati emersi
I risultati delle ricerche, inoltre, hanno rivelato che l’87% delle donne, attualmente, rimuove tutti o alcuni dei propri peli pubici, mentre il resto ha ammesso di aver effettuato una ceretta alla zona bikini, almeno una volta nella propria vita.
Il 60% delle donne ha riferito anche di aver avuto complicazioni correlate alla rimozione dei peli pubici, tra cui abrasioni epidermiche e peli incarniti.
Le donne che sono sottopeso o normopeso sono più propense a segnalare la rimozione di tutti o parte dei loro peli pubici rispetto alle donne in sovrappeso o obese.
Tuttavia, queste ultime, che rimuovono alcuni dei loro peli pubici, hanno due volte più probabilità di avere complicazioni dovute alla rimozione parziale dei peli pubici o tre volte, se si tratta di rimozione integrale. Meno del 5% delle donne che hanno avuto questi problemi, ha consultato il medico e si è informata riguardo le corrette pratiche di rimozione dei peli. Inoltre, le donne ispaniche o dalla pelle più scura, hanno minori probabilità di complicazioni, rispetto alle donne bianche.
I consigli degli esperti
Per evitare complicazioni, che possono andare da prurito ad abrasioni epidermiche, da peli incarniti a infezioni genitali, DeMaria raccomanda, inizialmente, di tagliare i peli pubici con un rasoio elettrico sterilizzato, dopo aver bagnato la zona pubica con acqua calda e sapone inodore.
È utile, subito dopo la rimozione dei peli, indossare mutandine di cotone traspirante, che forniscono la circolazione dell’aria.
Certo, è brutto andare in spiaggia con i peli che fuoriescono dal costume e, quindi, la rimozione è inevitabile, ma fate attenzione alle giuste tecniche per eseguirla e prendete bene in considerazione i rischi, che potrebbero causare fastidi anche molto seri.