11 consigli per occhi più sani

Simona Fenzi | Blogger

Ultimo aggiornamento – 31 Marzo, 2016

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Ci sono numerose attività quotidiane che vanno a mettere a rischio la salute di una parte molto delicata del nostro corpo: gli occhi.

Seguendo le 11 regole che trovate elencate qui di seguito potrete capire come sia semplice tutelarli da eventuali rischi.

Come avere occhi più sani

  1. Chi usa il PC sa che dopo un uso prolungato di uno schermo digitale gli occhi si sentiranno stanchi e asciutti. Un modo per ridurre al minimo questo effetto è prendersi una pausa di 20 minuti, posizionandosi almeno a 20 piedi dal monitor, ogni 20 minuti.
  2. I raggi UV sono dannosi per gli occhi e possono causare l’insorgere di cataratta, ustioni alla cornea e cancro alla palpebra. Proprio per questo è sempre corretto indossare occhiali da sole capaci di contrastare gli spiacevoli effetti dei raggi UV-A e UV-B.
  3. Quando si svolgono azioni che possano causare schizzi di schegge o sostanze chimiche va sempre ricordato di indossare degli occhiali protettivi. Le lenti di questi prodotti devono essere di policarbonato, un materiale molto resistente. Oltre che a queste attività domestiche, questi occhiali sono consigliati anche a chi pratica attività sportive come baseball, softball o sport dove si usino le racchette.
  4. Ci sono tutta una serie di cibi che fanno bene alla vista. Tra questi ci sono gli agrumi, la verdura a foglia verde scuro, i cereali, gli alimenti ricchi di zinco (fagioli, piselli, arachidi, ostriche, carne rossa magra e pollame). Ma come non ricordare anche le carote, ricche di vitamina A. Altri cibi che fanno bene agli occhi sono quelli ricchi di beta-carotene, per capirsi quella sostanza presente nei frutti di colore giallo e arancio, di luteina e di zeaxantina.
  5. Quando si sente fastidio agli occhi si deve subito agire. Se si ha rossore o prurito può essere utile usare colliri, impacchi freddi e antistaminici. Se si ha una sensazione di corpo estraneo, risciacquare la zona con soluzione salina. Ma se i sintomi persistono o se si aggravano consultare il medico.
  6. Per chi indossa le lenti a contatto è importante avere sempre le mani pulite al momento di maneggiare le lenti stesse. Ogni volta che si usano le lenti queste vanno pulite, lavate e asciugate e vanno sostituite dopo massimo 3 mesi. Togliete sempre le lenti durante il sonno e non usatele mai in acqua. Ultimo consiglio è di evitare l’uso prolungato delle lenti a contatto.
  7. I disturbi agli occhi possono venire anche da altre aree del corpo. Se si soffre di ipertensione, diabete, disturbi al sistema immunitario, ai polmoni o alla tiroide può capitare che si verifichino problemi agli occhi. Lo stesso si verifica in presenza di sclerosi multipla, aneurismi e linfomi.
  8. Secchezza, lacrimazione, visione doppia, fotosensibilità, vista offuscata, occhi gonfi e palpebre cadenti possono essere tra gli effetti collaterali di alcuni farmaci.
  9. I trucchi che si usano intorno agli occhi possono causare problemi agli occhi stessi. Buttarli sempre dopo 3 mesi dall’apertura della confezione e sospendere l’uso di quelli che ci creano problemi di allergie.
  10. Sono consigliabili visite regolari dall’oculista una volta ogni due anni se si è nella fascia di età 18-60 anni. Se si è più anziani o si hanno fattori di rischio come diabete o casi di malattia agli occhi in famiglia, è consigliabile un controllo all’anno.
  11. Il rischio di degenerazione maculare e l’insorgere di altre patologie alla vista sono più frequenti nei fumatori. Ma se si smette con questo pericoloso vizio, sappiate che il rischio di malattie agli occhi si riduce enormemente arrivando al livello dei non fumatori.

 

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Scritto da Simona Fenzi | Blogger

La scrittura mi ha sempre accompagnata durante ogni fase della mia vita, prima per imparare adesso per diffondere un messaggio. Su Pazienti.it cerco di trasmettere come possiamo prenderci cura di noi ogni giorno, seguendo la regola che volersi bene aiuta a vivere meglio.

a cura di Dr.ssa Elisabetta Ciccolella
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