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Come capire se si soffre del disturbo di personalità borderline?

Io ho 19 anni e credo di avere un disturbo borderline. Ogni emozione che provo è effimera, ogni pensiero, non riesco ad essere mai costante. Mi sento come se in me coesistessero più persone, cambio costantemente idea su qualunque cosa. Non è che non riesco a essere mai sicura su nulla, al contrario faccio sempre delle scelte sicure, solo che quella sicurezza sparisce dopo poco. Non riesco ad affezionarmi realmente alle persone e alla fine finisco per allontanarle perchè non sono in grado di definire i miei sentimenti fermamente e offrire stabilità a qualcuno, nè a livelli di amicizia nè di amore. Inizialmente credevo fosse una fase comune a chiunque, un momento in cui una persona cerca di ritrovare se stesso e fatica a identificarsi. Ora però non ne sono più così sicura, questo aspetto della mia personalità è sempre presente. Non sono nemmeno in grado di stabilire se sono o meno etero. Non sono nemmeno in grado di affermare se amo o meno la persona con cui sto. Ho il terrore di restare sola, che questo mi porterà a distaccarmi da chiunque e a chiudermi in me stessa e non credo che riuscirei a farcela sola. Forse mi sbaglio e questo non è veramente definibile borderline, ma non credo nemmeno si possa chiamare normalità. Cosa posso fare?

Risposta

Quello che tu dici di te non è sufficiente per stabilire una diagnosi. E del resto - te lo dico molto sinceramente - sapere se sei borderline o no, in questa fase non è molto importante! Quello che è importante è che non ti senti bene...che non ti senti bene...perché non stai bene. Stai passando un periodo adolescenziale e post-adolescenziale difficile. Jung diceva che non siamo degli individui ma dei "piccoli popoli": abbiamo dunque molte identità, molti "personaggi" in noi. In questo non sei anormale. Il tuo problema è che questi "personaggi" si fanno un po' troppo la guerra fra di loro. Ti consiglio calorosamente di consultare uno psicoterapeuta competente che ti aiuti pazientemente a mettere più d'armonia nel tuo "piccolo popolo" e che dunque ti aiuti a capire meglio chi sei veramente. Di più per iscritto non posso dirti.
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Risposta a cura di
Dr. Marco Baggio Medico Chirurgo
Dr. Marco Baggio
psichiatrapsicoterapeuta
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