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Che cosa fare se si manifesta iperpigmentazione dopo una puntura di acido ialuronico?

Tempo fa, mi sono sottoposto alle punturine di acido ialuronico a livello della palpebra inferiore, solo che queste mi hanno portato ad avere aloni neri come se l'ematoma delle punture non si fosse assorbito completamente. Allora mi sono dovuto sottoporre ad un ciclo di peeling con tca ed acido glicolico che hanno avuto anche qualche complicazione ed ora, in quella zona, ho soltanto una lieve iperpigmentazione che sto curando con creme schiarenti. Spesso (ad es. quando sono sotto sforzo o mi bagno il viso) quella zona mi si arrossa per qualche secondo ed il dottore che mi ha fatto tutte queste procedure dice che è causato dalla pelle diventata più sensibile che "risalta" la circolazione sottostante e naturalmente dice che è una cosa che col tempo passerà. In base a quanto descritto, voi che diagnosi e consigli date? Passerà mai? E se si, passerà con il passare dell'iperpigmentazione o è davvero questione di circolazione come riportato in alto?

Risposta

Buongiorno,

l'area palpebrale è molto delicata e infiltrare acido ialuronico può essere rischioso e portare allo sviluppo di ematomi. In tal caso, non vedo il motivo di sottoporre l'area a peeling con tca e acido glicolico che sono molto irritanti, a meno che il collega non abbia riscontrato esiti pigmentari (e non ematomi) che ha tentato di attenuare con i peeling.

A seguito di tali peeling aggressivi, è possibile che la cute palpebrale sia ora infiammata e quindi ipersensibile al contatto con acqua o con il sapone. Penso che col passare del tempo la situazione andrà lentamente a risolversi.

Un saluto

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Risposta a cura di
Dr. Dario De Simone Medico Chirurgo
Dr. Dario De Simone
dermatologo
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