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Quali sono le cause di dolore e gonfiore dopo un'iniezione?

Mi sono fatto iniettare una fiala di Sustanon da 250 mg/1 ml, da una persona esperta nel fare iniezioni, fatta nel gluteo, in alto a destra nel giusto rettangolo. Non mi sono nemmeno accorto dell'ago che entrava, ma dopo 4/5 ore, ho iniziato ad accusare un dolore forte e persistente, ravvisabile al tocco, quando cammino e anche se mi siedo giro il busto. Palpando, il punto dove ci dovrebbe essere il segno dell'iniezione, si sente, come un grumo di circa 2 cm più duro rispetto al resto del gluteo, come se il farmaco si fosse fermato li. Non abbiamo c'entrato un capillare nè tanto meno un vaso sanguigno, perché non vi è stata traccia di sangue, così abbiamo pensato di sfregare e di fare dei massaggi circolari usando del cotone idrofilo imbevuto d'alcol, ma il dolore, persiste tutt'ora, 15 ore dopo dall'iniezione, ma abbiamo lasciato sul punto in questione del cotone pregno d'alcol, pensando che la sua azione riscaldante avrebbe aiutato a far si che l'olio di arachidi, che è abbinato come eccipiente, si scaldasse e diventasse più fluido, per essere poi assimilato, con più facilità e di conseguenza velocità. Ha solo leggermente affievolito il dolore che persiste tutt'ora dopo 15 ore di tempo da quando abbiamo fatto l'iniezione. Sembra che il farmaco si sia fermato li, senza che il corpo lo assimili, non credo di essere allergico all'olio perché se così fosse alla sera, quando lo uso, spalmandolo sui punti arrossati che ogni tanto mi compaiono sul viso come un rash cutaneo, il giorno dopo il rossore non c'è più. Un'altra volta, però con il Primobolan, mi era successa la stessa identica cosa e il dolore ci aveva messo 3/4 giorni per scomparire. E' possibile che il farmaco si sia accumulato li, senza essere assorbito dal corpo e rimanga li senza entrare in circolo? Dovrei farne altre 7 e non vorrei che succedesse la stessa cosa.

Risposta

Salve,

sarebbe opportuno riscaldare la fiala prima di inettarla e farlo molto lentamente. La puoi mettere in un piccolo recipiente con dell’acqua tiepida, così si fluidifica e avere l’accortezza di farla piano, molto piano.

Poi, puoi mettere sopra qualcosa di tiepido.

Risposta a cura di
Dr. María Pía Scarano Medico Chirurgo
Dr. María Pía Scarano
medico generale
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