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Quali sono le possibili complicazioni dopo un intervento di ernia del disco?

Ho subito un intervento di ernia del disco il 31 marzo 2015 nella regione (l4-l5), con asportazione della stessa molta grossa con radice scoperta. A seguito dell'intervento, ho manifestato una fastidiosa parestesia da sotto il polpaccio a tutto il piede sx, in particolare il piede con tutta una manifestazione di spilli con apice l'alluce (tensore addormentato) avvertendo sensazioni di scosse elettriche. Il neurochirurgo e in seguito il fisiatra hanno dichiarato che il recupero avverrà nei 6 mesi. Sto facendo fisioterapia dal 18 aprile a tutt'oggi, al momento non ho ottenuto risultati. È normale? Devo solo avere pazienza e aspettare? Il recupero in che misura è auspicabile? Posso fare altro per accelerare la guarigione?

Risposta

Buonasera,

mi sembra una problematica di tipo radicolare post-operatoria, cioè che interessa la radice nervosa che toccava l'ernia con ipoestesia e parestesie.

La sensibilità dovrebbe tornare nella normalità nell'arco di circa 6 mesi; fai conto che è come se dovesse ricrescere il nervo (1 mm/ die); devi avere pazienza ed aspettare, non so quanto recupererai, dipende anche dal danno pre-operatorio, se vuoi puoi farti dare dei neurotrofici, quali il Tiobec, Leninerv, Normast, Nicetile, per aiutare il nervo.

Cordiali saluti

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Risposta a cura di
Dr. Carlo Valtulina Medico Chirurgo
Dr. Carlo Valtulina
neurochirurgo
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